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kelly70
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20/05/2009 21:17
Nel corso di un incontro sulla Costituzione con un gruppo di studenti di Monopoli, il presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha ribadito che “il Parlamento deve fare leggi non orientate da precetti di tipo religioso”.
Il dibattito sui temi bioetici, ha aggiunto, è “complesso e mi auguro che venga affrontato senza gli eccessi propagandistici che ci sono stati da entrambe le parti, perchè queste sono questioni nelle quali il dubbio prevale sulle certezze”.
Pronta la replica di monsignor Elio Sgreccia: “Non si tratta di precetti religiosi ma di argomenti basati sulla ragione e il diritto”. Secondo Luca Volontè (UDC), “si tratta di un appello alla discriminazione verso i cattolici impegnati in politica e tutti coloro che vivono una fede o credono ad una religione. Il presidente della Camera ci riporta nel più buio dei totalitarismi neri nel Novecento”.
www.uaar.it/news/2009/05/18/fini-le-leggi-non-siano-orientate-precetti-re...
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kelly70
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22/05/2009 14:17 Schifani replica a Fini
Il presidente del Senato Renato Schifani ha replicato oggi al presidente della Camera Gianfranco Fini, che tre giorni fa aveva ricordato che “il Parlamento deve fare leggi non orientate da precetti di tipo religioso” (cfr. Ultimissima del 18 maggio). La seconda carica dello Stato ha detto “no al rifiuto pregiudiziale dei principi religiosi: non bisogna tornare all’ateismo di Stato”.
AGGIORNAMENTO DEL 22 MAGGIO. Secondo mons. Rino Fisichella, rettore della Pontificia Università Lateranense, considerato da molti parlamentari “il cappellano di Montecitorio”, quelle di Schifani “sono parole di grande chiarificazione in un momento in cui su questi temi prevale confusione o una lettura superficiale senza essere consapevoli della realtà di cui parliamo”. |