Blumare369, 17/12/2011 19.44:
Grazie delle congratulazioni. Compliementi anche a te per la tua cultura notevole. Ma ciò mi fa incazzare ancora di più, perché una cosa è la fede di una povera ignorante contadina e una cosa la fede di una persona di culturà, che rende il credere una bestemmia mentre per la poveretta è una ingenuità. Mia figlia dal di fuori non mi somiglia (per fortuna sua) ma dentro è atea nelle radici. Non battezzata, ovviamente. E pure eretica. Ma a differenza di me è educata, sensibile, rispettosa. Se dovesse dar fuoco al Papa su una bella pira, certo prima se ne scuserebbe con lui e durante il falò cercherebbe di consolarlo dicendogli di essere comunque felice, perche di li a poco vedrebbe il Presidente e un pò di sofferenza lo renderebbe più gradito al suo Signore.
Per me la cultura è una delle cose più importanti. Infatti volevo entrare nei domenicani, ordine che come carisma (caratteristica) ha lo studio. Ma non si è fatto niente.
Calcola che non mi fermerò neanche alla seconda laurea, perchè nei miei progetti è prevista una terza laurea.
Come disse Giovanni Paolo II a una folla di scienziati cristiani (discorso sulla teoria dell'evoluzione) la scienza non può contraddire la fede. Così io vivo la passione per lo studio in concordanza con la mia religiosità, tenendo presente che la scienza è una buona cosa ma veritativamente inferiore rispetto ad una rivelazione divina. Studio molto, ma vado avanti per Rivelazione.
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