sempre x Max:
ma sai che le tue parole mi sono sembrate familiari?
![[SM=x789052]](https://im0.freeforumzone.it/upload1/474988_Ridi5.gif)
e avevo ragione, guardate qui:
Veronika
"Che dire però per chi è stato battezzato in un altra chiesa cristiana oppure istituzione ecclesiastica, e che non riconosce i dogmi della chiesa cattolica perché non gli tornano e dunque per questo non si converte totalemente alla fede cattolica? "
poly:
Il battesimo delle Chiese trinitarie è valido. E queste persone non hanno colpa se non conoscono il cristianesimo cattolico in maniera sufficiente a convincerli. La colpa ci sarebbe se capissero che il cattolicesimo ha ragione, e nonostante questo non si convertissero, per motivi legati a chissà cosa.
Veronika
"E...
Si potrebbe forse dire che il "extra ecclesiam nulla salus" è rivolto solo a chi ha capito che la dottrina della chiesa cattolica è la verità, ma la rigetta per comodità o per tradizione o per altro?
"
poly:
Sì, in quanto gli altri possono vivere in buona fede, servendo Dio come lo conoscono, e rispondendo alla chiamata dello Spirito Santo anche se essi non sanno che è lo Spirito ad interpellarli.
Essi infatti sono "animae naturaliter christianae", cioè fanno parte della Chiesa senza saperlo.
Ad maiora
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freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=10135458
NIENTE MALE MAXISSIMO
![[SM=g1420248]](https://im1.freeforumzone.it/up/14/48/494246304.gif)
[Modificato da Cristianalibera 31/03/2013 19:48]
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)
Col concetto cristiano della vita, l'amore non è una necessità e non si esercita su nulla; esso è una facoltà essenziale dell'anima umana. L'uomo ama, non perché ha interesse di amare questo o quello, ma perché l'amore è l'essenza dell'anima sua, perché egli non può non amare.
La dottrina cristiana insegna all'uomo che l'essenza dell'anima sua è l'amore, che la sua felicità non è di amare la tale o la tal altra entità, ma bensì il principio di tutto, Dio, ch'egli ha coscienza di contenere in sé. Ecco perché egli amerà tutti e tutto.
(Tolstoj)