Max Cava, 31/03/2013 20:02:
Scolt'amme.
Conosco benissimo, senza guardare il video, le condizioni in cui tantissimi animali da macello vengono tenuti e poi ammazzati per finire in cucina.
Personalmente non mi "abboffo" di carne e in questi giorni, nonostante sia tradizione l'agnello non mi é neanche venuto in mente.
Forse sarebbe successo se non avessi trovato le seppie.
Però non disdegno la carne in generale e non vedo motivo per cui debba farmi venire sensi di colpa mangiando un cosciotto d'agnello o qualche fetta di prosciutto.
Già con il fatto che di carne ne mangi poco fai qualcosa di buono non solo per gli animali ma anche per te stesso, visto che gli allevamenti di massa, che sono stati inventati proprio perché c'è una grande richiesta di carne che vuole essere soddisfatto a prezzo mercato sono grandemente responsabile non solo per tanta sofferenza negli animali ma anche per le nostre condizioni climatiche ( molti non lo sanno), io non voglio instillare sensi di colpa a nessuno, ma solo animare a riflettere.
Anch'io l'ho fatto dopo che ho visto tantissime informazione video ecc che mi sono capitato "per caso", e ho deciso di non mangiare più carne e ridurre anche il consumo di prodotti di mare, cerco solo di comprare ormai dai pescatori locali.
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)
Col concetto cristiano della vita, l'amore non è una necessità e non si esercita su nulla; esso è una facoltà essenziale dell'anima umana. L'uomo ama, non perché ha interesse di amare questo o quello, ma perché l'amore è l'essenza dell'anima sua, perché egli non può non amare.
La dottrina cristiana insegna all'uomo che l'essenza dell'anima sua è l'amore, che la sua felicità non è di amare la tale o la tal altra entità, ma bensì il principio di tutto, Dio, ch'egli ha coscienza di contenere in sé. Ecco perché egli amerà tutti e tutto.
(Tolstoj)