Hai visto, ... i messaggi "subliminali" stanno dappertutto
cmq nemmeno io lo ritengo attendibile, non vorrei escludere a priori che nell'universo potrebbe anche esistere altre forme di vita oltre al pianeta terra, ma certe farneticherie senza un briciolo di prove certe volte fanno più impressione su alcuni atei "razionali" che non su noi credenti..
Cristianalibera eddai!!!!!!!!!
E perché non è forse cosi?
A parte che qui dici delle cose non esatte perché la teologia cristiana non dice affatto che Dio non si è autopunito. Ma non voglio entrare nel merito.
Comunque in parte hai ragione, infondo credere in Dio e nella teologia cristiana è un credere per fede e non per prove, io prendo per farneticherie ipotesi come sui alieni rettiliani ma credo per fede in Dio e in Gesù Cristo come certi atei considerano plausibile cioè degno di credibilità ipotesi che dei alieni ci hanno fatto visite si sono accoppiate con gli uomini ecce ecc senza nessun straccio di prove affidabili.
Non è esattmente la stessa cosa anche perché io di "prove" ho avuto in altro senso cioè per me sono le mie esperienze personali di fede, che secondo me difficilmente possono essere spiegati con autosuggestioni e deliri mistici.
Mentre chi non crede in Dio ma poi in qualche modo considera queste ipotesi le basa solo su teorie anche esse basate molte volte su strampalate fantasie secondo me partorite anche del semplice fatto di volersi dare delle spiegazioni di cose dove la scienza non ne ha ancora trovate.
In tal senso le trovo anche apprezzabili, significa che anch'essi sono alla ricerca della verità.
P.S. Non ti potevo rispondere dal Gospo altrimenti finisce a schifìo. Io se scrivo là lo vaffanculizzo di brutto. Sta dando di matto e non se ne rende conto. E tu gli vai pure dietro postando certe cose e commentando a sproposito. Quello non aspetta altro.
hahahahah, invece sarebbe stato bello dai vogliamo provarci??????
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)
Col concetto cristiano della vita, l'amore non è una necessità e non si esercita su nulla; esso è una facoltà essenziale dell'anima umana. L'uomo ama, non perché ha interesse di amare questo o quello, ma perché l'amore è l'essenza dell'anima sua, perché egli non può non amare.
La dottrina cristiana insegna all'uomo che l'essenza dell'anima sua è l'amore, che la sua felicità non è di amare la tale o la tal altra entità, ma bensì il principio di tutto, Dio, ch'egli ha coscienza di contenere in sé. Ecco perché egli amerà tutti e tutto.
(Tolstoj)