Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Il Sinodo si spacca su unioni gay e divorziati

Ultimo Aggiornamento: 18/10/2014 22:04
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 14.714
Post: 9.849
Sesso: Femminile
Utente Gold
Madre Badessa
18/10/2014 22:04
 
Quota

Sì a maggioranza alla relazione finale. Non c'è il quorum sui temi più spinosi
Il sinodo si spacca sull'accoglienza delle coppie omosessuali e sulla controversa questione della comunione ai divorziati risposati. Nella serata di sabato 18 ottobre i vescovi ha approvato a maggioranza la Relatio synodi (leggi il pdf) il documento finale della riunione consultiva sulla famiglia convocata da Francesco, ma in merito ai temi più delicati è fallito il quorum dei due terzi, la maggioranza «qualificata», adottata come soglia per considerare il passaggio specifico come «espressione del sinodo».
Il testo, fortemente emendata con 470 modifiche totali rispetto al documento di metà lavori, è stato votato in ogni suo paragrafo: i vescovi e gli altri membri del Sinodo si sono espressi su ciascuno dei 62 numeri, con un voto elettronico che prevedeva soltanto l'opzione «placet» o «non placet».
Il paragrafo sulla questione più dibattuta, la possibilità di cambiare la disciplina sull'ammissione ai sacramenti dei divorziati risposati, che presentava le due posizioni emerse, non ha ottenuto i due terzi dei voti, attestandosi a 104 favorevoli e 74 contrari. La stessa sorte è toccata al testo sui gay, che ha ottenuto 118 placet e 62 non placet.

DIVORZIATI «DISTINNZIONI TRA PECCATO E ATTENUANTI».
Il paragrafo 52, quello che riguarda possibilità che i divorziati e risposati accedano ai sacramenti della Penitenza e dell'Eucaristia, ha suscitato le maggiori divergenze. Nel passo si sottolinea che va tenuta «ben presente la distinzione oggettiva di peccato e circostanze attenuanti», ma per la decisione definitiva si rimanda al Sinodo che si terra nell'ottobre 2015, in attesa di risolvere la frattura tra colo che «hanno insistito a favore della disciplina attuale» e quanti si sono espressi per un'accoglienza che, comunque sarà «non generalizzata».
Particolarmente critico anche il paragrafo successivo, nel quale viene sollecitato «un approfondimento» sulla teoria sostenuta da alcuni padri, che si sono domandati perché le persone conviventi non possano ricorrere alla comunione sacramentale, dato che la Chiesa li ammette a quella «spirituale».

«NESSUNA ANALOGIA TRA UNIONI GAY E FAMIGLIA».
È scomparso, invece, nella relazione finale, il passaggio nel quale il documento intermedio prendeva atto che nelle unioni omosessuali «vi sono casi in cui il mutuo sostegno fino al sacrificio costituisce un appoggio prezioso per la vita dei partner». Tutto questo è sparito nella Relatio finale, quindi con una decisa frenata sull'argomento Il paragrafo 55 si limita a raccomandare una accoglienza «con rispetto e delicatezza» per le persone gay, ribadendo che «è del tutto inaccettabile che i pastori della Chiesa subiscano pressioni in questa materia e che gli organismi internazionali condizionino gli aiuti finanziari ai Paesi poveri all'introduzione di leggi che istituiscano il matrimonio fra persone dello stesso sesso». E anciora: «Non esiste fondamento alcuno per assimilare o stabilire analogie, neppure remote, tra le unioni omosessuali e il disegno di Dio sul matrimonio e la famiglia».
Sempre il documento finale, inoltre, al punto 56 definisce «del tutto inaccettabile che i pastori della Chiesa subiscano delle pressioni su questa materia e che gli organismi internazionali condizionino gli aiuti finanziari ai Paesi poveri all'introduzione di leggi che istituiscano il 'matrimonio' fra persone dello stesso sesso».

SOSTEGNO A «SCELTE PASTORALI CORAGGIOSE».
Il Sinodo, comunque, continua a sostenere «la necessità di scelte pastorali coraggiose», e per quanto riguarda convivenze e unioni di fatto, «tutte queste situazioni vanno affrontate in maniera costruttiva, cercando di trasformarle in opportunità di cammino verso la pienezza del matrimonio e della famiglia alla luce del Vangelo», accogliendole e accompagnandole «con pazienza e delicatezza».
È previsto che la Relatio Synodi, dopo un ulteriore consultazione con le diocesi, diventi la base di discussione per il Sinodo ordinario, convocato da papa Francesco per l'ottobre 2015. E lì, tra un anno, si giocherà la partita decisiva. In quest'assemblea straordinaria, caratterizzata da scontri accesi e forti polemiche, il fronte conservatore è riuscito comunque a tamponare le aperture più che ventilate nella prima settimana di lavori, tanto che uno dei cardinali che si erano più lamentati, come il sudafricano Wilfrid Fox Napier, ora canta vittoria e parla del raggiungimento di «una visione comune».

IL PAPA: «DIBATTITO CON FRANCHEZZA E CORAGGIO». 
Al termine della seduta. in un discorso salutato con cinque minuti di standing ovation da parte dei padri sinodali, papa Francesco ha detto che si sarebbe «molto preoccupato e rattristato se non ci fossero state queste tentazioni e queste animate discussioni», «se tutti fossero stati d'accordo o taciturni in una falsa e quietista pace», citando come «tentazioni» quelle dell'«irrigidimento ostile» o del «buonismo distruttivo», di trasformare «la pietra in pane» o «il pane in pietra«. Il dibattito, ha sottolineato, si è sviluppato con «franchezza» e «coraggio», «senza mettere mai in discussione le verità fondamentali del sacramento del matrimonio: l'indissolubilità, l'unità, la fedeltà e la procreatività, ossia l'apertura alla vita». Secondo Bergoglio, inoltre, «tanti commentatori, o gente che parla, hanno immaginato di vedere una Chiesa in litigio dove una parte è contro l'altra»: ma «era necessario vivere tutto questo con tranquillità, con pace interiore anche perché il Sinodo si svolge cum Petro et sub Petro, e la presenza del Papa è garanzia per tutti».

http://www.lettera43.it/cronaca/il-sinodo-si-spacca-su-unioni-gay-e-divorziati_43675144763.htm












La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno.
Apocalisse Laica
Le religioni dividono. L'ateismo unisce


Il sonno della ragione genera mostri (Goya)


Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Risposta Veloce
Nick  
Titolo
Messaggio
Smiles
Copia il codice di controllo qui sotto





Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:47. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com