Scritto da: Luky88 02/01/2007 23.29
Da quello che leggo Claudio tu sei padre spero felicemente sposato quindi non credo tu possa capire a fondo il dover nascondere a tutti il proprio essere per paura di essere esclusi o ancora peggio derisi, umiliati o quanto di peggio c'è su questa terra... perchè devo vivere così.. nell'oscurità quasi stessi commettendo un peccato per qualcosa che sono, che sento. So che questi discorsi stanno cadendo quasi nel banale ma io più mi guardo intorno più vedo che le cose rimangono uguali o addirittura peggiorano. I gay non sono quelli che vedi nel gay pride che guardano solo alla trasgressione.. mi piace anzi mi dispiace paragonarli a dei vampiri.. che nascondono la loro identità durante il giorno (e anche la notte) ma che hanno gli stessi sentimenti le stesse emozioni di quelli che chiamate normali.. mi fate schifo...
No no, vacci piano ....
Hai beccato uno che si e' sempre chiamato fuori dal coro ....
Mi occupo da una vita, delle discriminazioni che subite voi gay ....
Anche se qui a Zurigo, dove vivo, lo scenario e' completamente diverso (in - molto - meglio).
Dove, guarda caso, la Chiesa Cattolica non ha voce in capitolo.
Non so se mi spiego.
Purtroppo in Italia gli inculcamenti cattolici li abbiamo tutti ormai nel DNA.
Basta pensare, esempio banale, a quei pellegrini che ancora oggi sposano solo vergini ....
Stesse radici della discriminazione dei gay .....
Sappi che io mi incaxxo anche solo a sentire che verso i gay si dovrebbe essere "tolleranti".
Tollerare si deve qualcuno che invade il tuo spazio, che ti toglie qualcosa, che in qualche modo ti coinvolge, non certo chi chiede semplicemente di vivere la propria vita come meglio crede senza disturbare minimamente chicchessia .....
In quanto a certi tipi del Gay Pride, beh, i cretini stanno dappertutto ...
Ma in quel caso nella maggior parte sono semplicemente esasperati, credimi ....
E pertanto comprensibili, se non proprio perdonabili ....
Per concludere, mai definito gli eterosessuali "normali".
Etero e stop.
I gay al massimo li avro' definiti "diversi".
Anche se neanche questo termine mi piace.
Coraggio ragazzo mio, i tempi stanno cambiando, ormai avete da penare con una razza, graziaddio, in via di estinzione.
Ciao
Claudio
“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
Joseph Pulitzer (1847-1911), Fondatore Premio Pulitzer