Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

La croce della Chiesa

Ultimo Aggiornamento: 11/10/2007 23:08
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 14.714
Post: 9.849
Sesso: Femminile
Utente Gold
Madre Badessa
08/10/2007 22:56
 
Quota

Storia del sesso nel Cristianesimo


Rosalba Sgroia,
Circolo UAAR di Roma
Settembre 2002.


Ho lasciato decantare a lungo il gusto e il piacere che ho tratto dalla lettura di questo libro. Prima di accingermi a estrapolare il succo virtuoso delle argute analisi di Deschner, ho ripetutamente aperto e richiuso il libro, ho riletto alcuni passi, ho lasciato scorrere il mio sguardo sulle pagine che frusciavano nell’atto di ricercare la frase che più mi ha colpito. È stato come carpire, fino all’ultimo, le sensazioni di una straordinaria forza che il teologo-antiteologo sa evocare.

Ammettendo una discreta difficoltà nel districarmi tra numerosi versetti biblici e testimonianze storiche accuratamente documentate, ho apprezzato l’ironia e la freschezza di immagini nelle descrizioni dei fatti e nell’esprimere la propria opinione in merito a ciò che la sessualità ha significato prima, dopo e durante il Cristianesimo.

La lettura del testo ci offre una conoscenza approfondita di come si è sviluppata la totale avversione del sesso che ha “ossessionato” la morale cristiana. L’autore si sofferma sulll’ascesi delle religioni misteriche ellenistiche che negativizzarono il pensiero e la disposizione serena verso l’esistenza, caratteristica dei Greci, e che indussero alla contemplazione dei concetti di “colpa”, di “espiazione” e di “cattiva coscienza”. Pensiamo a Platone, il cui pensiero annunciò il Cristianesimo e il Cattolicesimo: pessimismo sessuale, separazione anima-corpo, salvezza ultraterrena ecc. Con la figura di Paolo, poi, si apre uno scenario in cui l’odio è protagonista; si travisano le parole di Gesù che non ha mai propugnato il celibato, la discriminazione della donna, il militarismo, l’ascesi mortificatrice del corpo e l’astinenza sessuale. Da qui l’autore descrive con dovizia di particolari tutto il fenomeno del monachesimo e delle “sante vergini”, suscitando lo sdegno inevitabile dall’apprendere efferratezze d’ogni genere, perpetrate dal clero, ma regalando anche momenti esilaranti, immaginando i “salti mortali” compiuti da preti e monache per soddisfare le proprie voglie, in tempi d’inquisizione e persecuzione sessuale!

Deschner percorre con abilità i tortuosi sentieri che hanno visto le donne le principali vittime di una violenza sessuofobica inaudita, la cui oppressione ha segnato l’esistenza d’intere generazioni. Il divieto del piacere nel matrimonio, l’adulterio, i figli illegittimi, il divieto di contraccezione, la masturbazione, l’omosessualità, il via libera alla prostituzione, la doppia morale e tutto ciò che ruota intorno alla sessualità negata, è trattato con incredibile maestria. Per finire Deschner non manca di analizzare e criticare l’atteggiamento odierno della Teologia Morale e l’operato di Giovanni Paolo II: «…Quantunque oggi il Cristianesimo sia spiritualmente pressoché in bancarotta, esso impregna pur sempre decisamente la nostra morale sessuale (…). Di conseguenza vengono influenzate in modo decisivo le norme legislative intorno al matrimonio, alla contraccezione (…). È possibile rimproverare al Cristianesimo molte cose anche mostruose (…) ma forse pesa più di tutto il fatto che esso non ha reso più felici gli esseri umani».

L’AUTORE
Karlheinz Deschner (Bamberga, Germania, 1924), storico tedesco, è da molti anni impegnato nella diffusione di numerose opere critiche nei confronti delle gerarchie della Chiesa Cattolica Apostolica Romana, senza risparmiarne peraltro neppure il papato. Il Gallo cantò ancora, uscito in Italia nel 1988 grazie al lavoro di Costante Mulas Corraine che l’ha curato e tradotto, uscì in Germania nel 1962. È in corso di progressiva traduzione e pubblicazione in Italia la monumentale Storia Criminale del Cristianesimo (Kriminalgeschichte des Christentum).


(Titolo originale: Das Kreutz mit der Kirche. Eine Sexualgeschichte des Christentum, Econ, Düsseldorf 1974). Traduzione e cura di Costante Mulas Corraine. Massari Editore, Bolsena

www.uaar.it/ateismo/opere/40.html



La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno.
Apocalisse Laica
Le religioni dividono. L'ateismo unisce


Il sonno della ragione genera mostri (Goya)


OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 6.196
Post: 1.221
Città: ACCIANO
Età: 39
Sesso: Maschile
Utente Master
Arciprete
11/10/2007 21:52
 
Quota

Purtroppo non è che così...purtroppo sì, purtroppo!

Per uscirne fuori passeranno ancora secoli...speriamo di no, ma temo di sì.

Pyccolo

OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 14.714
Post: 9.849
Sesso: Femminile
Utente Gold
Madre Badessa
11/10/2007 22:11
 
Quota

Re:
pyccolo, 11/10/2007 21.52:

Purtroppo non è che così...purtroppo sì, purtroppo!

Per uscirne fuori passeranno ancora secoli...speriamo di no, ma temo di sì.

Pyccolo


[/POST QUOTE]

Purtroppo lo temo anche io se andiamo avanti di questo passo...

tocca a noi darci da fare e anche alla svelta [SM=g27811]





La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno.
Apocalisse Laica
Le religioni dividono. L'ateismo unisce


Il sonno della ragione genera mostri (Goya)


OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 58.167
Post: 9.341
Città: PISA
Età: 84
Sesso: Maschile
Utente Gold
Padre Guardiano
11/10/2007 23:08
 
Quota

re
Si potrebbe tentare....
Allora domenica prossima tutti in Piazza S.Pietro e quando lui si affaccia noi tutti in coro: " nudo nudo nudo nudo!!!!" [SM=x789049] [SM=x789049] [SM=x789049] [SM=x789050] [SM=x789051] [SM=x789051] [SM=x789051] [SM=x789051] [SM=x789051]


omega [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054]



O=============O===========O

Se la vita ti sorride,ha una paresi.(Paco D'Alcatraz)

Il sonno della ragione genera mostri. (Goya)

Apocalisse Laica

Querdenker evangelico anticonvenzionale del 1° secolo. "Maiori forsan cum timore sententiam in me fertis quam ego accipiam!" g.b.--In nece renascor integer ./Satis sunt mihi pauci,satis est unus,satis est nullus. Seneca-Ep.VII,11


Vivo fra lo Stato Sovrano della Fica e la Repubblica Popolare del Cazzo
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Risposta Veloce
Nick  
Titolo
Messaggio
Smiles
Copia il codice di controllo qui sotto





Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:33. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com