Fatemi capire.
Prima il sindaco fa spegnere l'illuminazione cittadina per una festa religiosa.
Poi dopo che l'ha fatta spegnere dice "cittadini, accendete tutti dei lumi di candela, perché sennò c'è un problema di sicurezza pubblica e io vi multo".
Le cose stanno davvero così?
Perché se stanno così, o il sindaco vive in uno stato di dissociazione mentale tale per cui non si rende conto di CHI ha causato il problema di sicurezza pubblica, altrimenti non so spiegarmi come si giustifichi questa presa di posizione.
Voglio dire, sarebbe un'ordinanza illogica perfino se tutta la cittadinanza fosse cattolica osservante e il sindaco avesse la certezza matematica che ogni abitante voglia osservare la festività. Figuriamoci poi il senso che può avere in uno stato costituzionalmente laico dove i cattolici osservanti sono una minoranza della popolazione.
Mi sembra proprio follia allo stato puro.
[Modificato da Rainboy 15/06/2009 13:50]