E’ vero, sono esuberante, borioso e determinato in molti miei interventi.
Sono anche intollerante, volitivo, polemico, violento. Cinico fino al dileggio e deciso fino all’eccesso.
Ma sono innanzitutto ateo. Ed anticlericale. Questo lo voglio affermare con veemenza, sincerità e forza.
Anticlericale , soprattutto, contro ogni gerarchia di qualsivoglia specie e di qualunque religione.
Non sopporto i soprusi e per ogni azione di disturbo contrattacco con altrettanta decisione.
Non sopporto le ingiustizie, quando queste sono coperte da un buonismo di facciata, autoreferenziale.
Detesto l’ipocrisia, quando viene mascherata da interessi di bandiera, siano essi rivolti verso ipotetiche fasce deboli, sia quando nascondono propositi che hanno il solo fine di gratificare l’ego di chi li propugna.
Questo sono e questo rimango. Per sempre.
Babila.