Schifani su testamento biologico:

Il presidente del Senato Renato Schifani, durante il meeting di CL a Rimini, dice la sua sulla legge riguardante il testamento biologico: “Sono certo che i singoli deputati opereranno con libertà di coscienza. sarebbe un errore condizionarli attraverso interventi, seppure autorevoli, di qualunque provenienza. Quando il Senato discuteva il disegno di legge relativo al testamento biologico non mi sono mai espresso sul merito delle proposte”. Le dichiarazioni del presidente del Senato suonano come una presa di distanza rispetto alle recenti uscite del presidente della Camera Gianfranco Fini (Ultimissima del 26 agosto): “Quando è all’esame del Senato una qualunque proposta di legge mi astengo rigorosamente dall’esprimere dei giudizi di merito sul suo contenuto. Taccio. Il mio ruolo super partes mi impone silenzio”.

Secondo Schifani, il voto non sarebbe stato condizionato da “alcuna ingerenza: nè religiosa, nè politica, nè tanto meno istituzionale”. Il presidente del Senato sostiene che ai cattolici sarebbe pregiudizialmente impedito l’esercizio della libertà di coscienza: “è un errore voler riconoscere a tutti, tranne che ai cattolici, la libertà di coscienza, che è un diritto che ciascuno di noi deve poter esercitare senza ostacoli, restrizioni o pregiudizi. Sono certo che che anche i singoli deputati opereranno con altrettanta libertà di coscienza”, anche su questioni come la pillola RU486.

www.uaar.it/news/2009/08/29/schifani-testamento-biologico-liberta-coscienza-cattolici-no-condizio...

Non è che i laici non riconoscano la libertà di coscienza ai cattolici, sono costoro che la negano ai laici.

Per esempio, perchè anzichè votare contro una legge laica non si astengono, allontanandosi durante la votazione?

E' così semplice.

Nelle questioni etiche bisognerebbe fare come il defunto re Baldovino del Belgio che, non volendo promulgare la legge a favore dell'aborto, abdicò per qualche giorno, il tempo necessario per la promulgazione da parte di un altro potere.

Il problema è che i cattolici vogliono imporre quella che per loro è verità di fede.

Babila.

Babila il grande, 01/09/2009 2.25:

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Non è che i laici non riconoscano la libertà di coscienza ai cattolici, sono costoro che la negano ai laici.

Per esempio, perchè anzichè votare contro una legge laica non si astengono, allontanandosi durante la votazione?

E' così semplice.

Nelle questioni etiche bisognerebbe fare come il defunto re Baldovino del Belgio che, non volendo promulgare la legge a favore dell'aborto, abdicò per qualche giorno, il tempo necessario per la promulgazione da parte di un altro potere.

Il problema è che i cattolici vogliono imporre quella che per loro è verità di fede.

Babila.

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Bhè... questo atteggiamento per un cattolico vorrebbe dire "lavarsene le mani" come fece un certo Ponzio Pilato...

Dante Alighieri li metteva nell'antinferno tra gli "ignavi" quelli senza infamia e senza lode, quelli che non avevano avuto il coraggio di prendere una posizione e portarla avanti, costretti a seguire una bandiera roteante, continuamente pungolati sul volto e sul corpo da vespe assassine e il loro sangue che scendeva fino ai piedi era il cibo per i vermi...

E non si può correre questo rischio, no...?
...

Titti.

Titti-79, 01/09/2009 15.03:

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Dante Alighieri li metteva nell'antinferno tra gli "ignavi" [...]

E non si può correre questo rischio, no...?
...

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Mah. Se si preoccupassero un po' più di ciò che è giusto su questa terra, e un po' meno di cosa gli capiterà dopo la morte, il mondo sarebbe un posto migliore...

Rainboy, 01/09/2009 19.27:

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Mah. Se si preoccupassero un po' più di ciò che è giusto su questa terra, e un po' meno di cosa gli capiterà dopo la morte, il mondo sarebbe un posto migliore...

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Standing ovation !!!!!



omega

Eeeeeeeeehiiiiiiiiiii!
Era ironica la cosa, se non l'avete capito...

Titti.

Bhè... questo atteggiamento per un cattolico vorrebbe dire "lavarsene le mani" come fece un certo Ponzio Pilato...

Dante Alighieri li metteva nell'antinferno tra gli "ignavi" quelli senza infamia e senza lode, quelli che non avevano avuto il coraggio di prendere una posizione e portarla avanti, costretti a seguire una bandiera roteante, continuamente pungolati sul volto e sul corpo da vespe assassine e il loro sangue che scendeva fino ai piedi era il cibo per i vermi...

E non si può correre questo rischio, no...?
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Titti.