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Pat Condell: Perchè la fede merita rispetto?

Ultimo Aggiornamento: 02/09/2009 17:31
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01/09/2009 15:57
 
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01/09/2009 18:03
 
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Re:
Grande pezzo e grande Pat Condell.

I credenti non bisogna deriderli; bisogna però ridere delle loro credenze.

Babila.



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01/09/2009 19:37
 
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Semplice, pulito, diretto. E si prende diretta responsabilità di ogni affermazione che fa. Un bel pezzo davvero.
[Modificato da Rainboy 01/09/2009 19:37]
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01/09/2009 20:17
 
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Diverse cose giuste e condivisibili, altre no.

In merito al punto del rispetto, esso va dato alla persona dunque non ha senso dire che "le religioni vanno rispettate", va invece ribadito che le persone vanno rispettate.

Riguardo alle credenze delle persone, non farei di tutta un'erba un fascio, se la credenza è privata e non limita la mia libertà io me ne infischio, e ciascuno può credere ai suoi draghi verdi. Se mi si chiede la mia opinione in merito, la darò.
[Modificato da spirito!libero 01/09/2009 20:18]



"il punto essenziale non è se una teoria piaccia o non piaccia, ma se fornisca previsioni in accordo con gli esperimenti. Dal punto di vista del buon senso l'elettrodinamica quantistica descrive una Natura assurda. Tuttavia è in perfetto accordo con i dati sperimentali. Mi auguro quindi che riusciate ad accettare la Natura per quello che è: assurda. (da QED. La strana teoria della luce e della materia, traduzione di F. Nicodemi, Adelphi, 1989)
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01/09/2009 20:54
 
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Re:
spirito!libero, 01/09/2009 20.17:

Diverse cose giuste e condivisibili, altre no.

In merito al punto del rispetto, esso va dato alla persona dunque non ha senso dire che "le religioni vanno rispettate", va invece ribadito che le persone vanno rispettate.

Riguardo alle credenze delle persone, non farei di tutta un'erba un fascio, se la credenza è privata e non limita la mia libertà io me ne infischio, e ciascuno può credere ai suoi draghi verdi. Se mi si chiede la mia opinione in merito, la darò.



Ciascuno, ovviamente, è libero di adottare il sistama di credenze che preferisce. Questo, però, non mi trattiene dal constatare come il totalitarismo religioso, che è implicito nell'idea secondo la quale un gruppo di persone identificabili come nazione o religione, verrano condannate senza possibilità d'appello e per l'eternità, non possa che ripercuotersi negativamente sulla psicologia del soggetto che fa sue queste idiozie.

Per alcune settimane ho partecipato a degli incontri sulla bibbia tenuti da un evangelico. Vi ho partecipato in quanto erano aperti a tutti, soprattutto ai non credenti. L'evangelico in questione andava sostenendo che a lui interessava la salvezza della sua anima e quel che è scritto nella bibbia aggiungendo che, se nella bibbia è scritto che chi non accetta o conosce Gesù perirà all'inferno, non gli importa niente della fine che si riserva ai miscredenti perchè questa è la volontà di dio e quindi cosa buona e giusta e via delirando.
Questo, a mio modo di vedere, è un malato di mente che si nutre del cinismo e della mancanza di umanità che caratterizza il totalitarismo e l'esclusivismo religioso.
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01/09/2009 23:05
 
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Re:
spirito!libero, 01/09/2009 20.17:



Concordo con te.

La fede dovrebbe essere un fatto privato, intimo e personale.

Purtroppo quando diventa maggioritaria - vedi la cattolica - ed ha interessi economici - e quali interessi! - allora da fatto privato diventa pubblico.

Con i problemi che ne derivano.

Gli antichi romani, da questo punto di vista erano - per i tempi - molto più tolleranti.

Tolleranti con chi rispettava ed era disposto a rispettare.
Con i cristiani ovviamente no, ma questi erano già allora dei rompipalle, fondamentalisti ed invasati.

Babila.



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02/09/2009 12:35
 
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Re: Re:
Babila il grande, 01/09/2009 23.05:

spirito!libero, 01/09/2009 20.17:



Concordo con te.

La fede dovrebbe essere un fatto privato, intimo e personale.

Purtroppo quando diventa maggioritaria - vedi la cattolica - ed ha interessi economici - e quali interessi! - allora da fatto privato diventa pubblico.

Con i problemi che ne derivano.

Gli antichi romani, da questo punto di vista erano - per i tempi - molto più tolleranti.

Tolleranti con chi rispettava ed era disposto a rispettare.
Con i cristiani ovviamente no, ma questi erano già allora dei rompipalle, fondamentalisti ed invasati.

Babila.




Mi pare che Pat Condell facesse solo notare come un certo modo di pensare, proprio della persona religiosa, susciti in quella razionale, anzichè rispetto, ilarità e disprezzo.
Se una religione intollerante considera l'evangelizzazione uno dei suoi aspetti più caratterizzanti, non vedo come si possano rispettare coloro i quali, aderendo a quel particolare credo, promuovono la diffusione dell'irrazionalità, della stupidità e della disonestà nell'ambito della nostra società.
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02/09/2009 16:33
 
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"Mi pare che Pat Condell facesse solo notare come un certo modo di pensare, proprio della persona religiosa, susciti in quella razionale, anzichè rispetto, ilarità e disprezzo.
Se una religione intollerante considera l'evangelizzazione uno dei suoi aspetti più caratterizzanti, non vedo come si possano rispettare coloro i quali, aderendo a quel particolare credo, promuovono la diffusione dell'irrazionalità, della stupidità e della disonestà nell'ambito della nostra società"



Se per mancanza di rispetto si intende il ridere delle cose irrazionali, ci può stare. L'importante e che ci si fermi a questo e non si intacchi la libertà altrui. Ognuno è libero anche di essere irrazionale, di non curarsi ecc... come tutti sono liberi, se vogliono, di ridere dell'altrui irrazionalità o anche razionalità.

Credo che i laici sostenitori del rispettare verso la religione, intendano che si debba lasciare ai religiosi il diritto di professare una certa religione se le regole della stessa non vanno contro le leggi dello stato.

Il tizio del video invece parla di rispetto nel senso di "non ridere" del religioso. Ma la satira e l'ironia a mio avviso non vanno risparmiate mai verso nessuna categoria !
[Modificato da spirito!libero 02/09/2009 16:38]



"il punto essenziale non è se una teoria piaccia o non piaccia, ma se fornisca previsioni in accordo con gli esperimenti. Dal punto di vista del buon senso l'elettrodinamica quantistica descrive una Natura assurda. Tuttavia è in perfetto accordo con i dati sperimentali. Mi auguro quindi che riusciate ad accettare la Natura per quello che è: assurda. (da QED. La strana teoria della luce e della materia, traduzione di F. Nicodemi, Adelphi, 1989)
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02/09/2009 17:31
 
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Re:
spirito!libero, 02/09/2009 16.33:


"Mi pare che Pat Condell facesse solo notare come un certo modo di pensare, proprio della persona religiosa, susciti in quella razionale, anzichè rispetto, ilarità e disprezzo.
Se una religione intollerante considera l'evangelizzazione uno dei suoi aspetti più caratterizzanti, non vedo come si possano rispettare coloro i quali, aderendo a quel particolare credo, promuovono la diffusione dell'irrazionalità, della stupidità e della disonestà nell'ambito della nostra società"



Se per mancanza di rispetto si intende il ridere delle cose irrazionali, ci può stare. L'importante e che ci si fermi a questo e non si intacchi la libertà altrui. Ognuno è libero anche di essere irrazionale, di non curarsi ecc... come tutti sono liberi, se vogliono, di ridere dell'altrui irrazionalità o anche razionalità.

Credo che i laici sostenitori del rispettare verso la religione, intendano che si debba lasciare ai religiosi il diritto di professare una certa religione se le regole della stessa non vanno contro le leggi dello stato.

Il tizio del video invece parla di rispetto nel senso di "non ridere" del religioso. Ma la satira e l'ironia a mio avviso non vanno risparmiate mai verso nessuna categoria !




Mi trovi pienamente d'accordo [SM=g27811]
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