Penso a come agirebbe in tal caso il criterio di "due pesi" e "due misure",se applicassimo lo stesso criterio ai pedofili,i cattolici ci direbbero che i pedofili potrebbero continuare a dire messa perche' l'essere pedofili non inficia necessariamente la natura della funzione religiosa,ma se allora volessimo dire la stessa cosa nel caso dell'organista licenziato,cioe' che cambiare sesso non significa necessariamente inficiare la natura della funzione legata al ruolo,allora esso stesso ragionamento non varebbe.
Ve lo immaginate? Se un'organista puo' essere licenziato perche' un'atto individuale e' contrario all'etica che il ruolo dovrebbe rappresentare,perche' allora non dovrebbe valere per gli stessi preti pedofili? Ergo,i preti pedofili NON DOVREBBERO PIU' DIRE MESSA o INSEGNARE ALCUNCHE',invece a me risulta il contrario,che in teoria,non essendo ridotti allo stato laicale,possono ancora dire messa o addirittura insegnare catechismo.
In conclusione,possiamo assistere per l'ennesima volta alla rappresentazione della piu' bieca ipocrisia cattolica all'ennesima potenza tale da far invidia alle potenze rappresentate dalle cifre e dai numeri dell'astronomia.
[Modificato da pcerini 09/09/2009 12:25]