Vespa, i santi ed il demonio.

Avete notato come la Televisione italiana dedichi sempre più spazio alla religione cattolica?

Dopo il lunedì dedicato alla beatificazione di Giampaolo versione 2.0 attraverso interviste, spezzoni di fiction e presunti miracoli, Porta a Porta ha dedicato ieri una puntata su l'esorcista Padre Amorth, i diavoli e gli angeli.

Salotto delle buone occasioni, con la Claudia Koll, grande gnocca recentamente convertitasi al cristianesimo e quindi tutta per Gesù anima, vagina e corpo.

La Pivetti, altra gnocca maturata meno bene, due matrimoni falliti alle spalle, ma credente ai dettami cattolici ed una particolare venerazione per san Michele Arcangelo.

Il solito Messori, che ormai si è rincoglionito a tal punto da credere anche a Bellerofonte, Pegaso o Efesto se solo fossero comtemplati nel Pantheon dei dogmi cattolici.

Marco Tosatti, vaticanista de "La stampa" e coatuore del libro sugli esorcisri e, dulcis in fundo, il vescovo esorcista Galgani.

Unica voce critica il grande Oddifreddi quasi sempre però costretto ai margini da una conduzione di parte.

Perle in quantità, comunque.

La differenza tra Satana e Lucifero, i demoni raggruppati in gerarchie, gli angeli suddivisi in corporazioni a seconda della vicinanza a dio. E via discorrendo.

E poi le testimonianze sulle possessioni che, a differenza di quel che si crede, colpiscono persone profondamente religiose e costringono la persona indemoniata a soffrire per volere addirittura di dio.

Insomma, una panacea di effluvi superstiziosi che la televisione pubblica dovrebbe bandire e non blandire.

Babila.

In questo sfacelo da te descritto e che condivido, vièppiù che mai la speranza che sia L'Europa a tirarci fuori dallo stato Vatic-ano!!!!
Ci vorrà molto tempo ma il risultato è scontato.
Caro Babila,nel nostro paese il cattolicesimo è come il colera in India; sussiste in forma endemica!


omega

=omegabible=, 08/04/2010 12.21:

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In questo sfacelo da te descritto e che condivido, vièppiù che mai la speranza che sia L'Europa a tirarci fuori dallo stato Vatic-ano!!!!
Ci vorrà molto tempo ma il risultato è scontato.
Caro Babila,nel nostro paese il cattolicesimo è come il colera in India; sussiste in forma endemica!


omega

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Altro che colera. E' un'ossessione endemica.

Oggi su Porta a Porta era la volta della sindone.

Scienziati, preti e convertiti a magnificare l'autenticità del lenzuolo.

E addirittura a confutare la prova principe: la datazione al radiocarbonio.

Potenza della fede.

Ma Vespa si candida forse a diventare santo?

Babila.

...Rispondo quel giusto per stuzzicare l'appetito!

BABILA:
Scienziati, preti e convertiti a magnificare l'autenticità del lenzuolo.

E addirittura a confutare la prova principe: la datazione al radiocarbonio.

FREDDIE:
A dispetto di quello che si crede (o si vuole far credere), l'esame al radiocarbonio C14 non è il Vangelo, nè la Parola di Dio nè, come qualcuno ha affermato, la prova regina (o principe, che dir si voglia). Esso è semplicemente un esame, un test di laboratorio e come tutti gli esami - compreso quello del sangue - ha bisogno che vengano osservate e garantite determinate condizioni perchè i risultati ottenuti non siano in qualche modo falsati. Il guaio di molti è che si tende ad assolutizzare quei risultati (da più parti ritenuti, ormai, dubbi) sganciandoli, poi, dai risultati ottenuti in altre discipline scientifiche che se non cozzano con i primi, è pur vero che pongono molti interrogativi.
Che la datazione al radiocarbonio C14 non sia assolutamente affidabile al 100% è testimoniato da diverse situazioni, tutte documentate. Ne cito solo alcune:
La mummia egizia 1770 del museo di Manchester, ad esempio, ha fornito date diverse per le ossa e le bende; queste ultime sono risultate a una prima datazione 800-1.000 anni più giovani delle ossa, successive datazioni di questa mummia hanno continuato a fornire risultati contraddittori, forse a causa delle resine e degli unguenti usati nella mummificazione. A Zurigo, nello stesso centro dove sono stati mandati i campioni della Sindone, il direttore del laboratorio ha ottenuto risultati sorprendenti con la tovaglia di lino di sua suocera: il tessuto, non più vecchio di mezzo secolo, al C14 risultò avere 350 anni! A Oxford (altro centro che ha datato i campioni della Sindone), invece, alcuni dipinti sudafricani su pietra furono datati col C14 come risalenti a 1.200 anni fa, mentre erano stati eseguiti undici anni prima del test radiocarbonico!!!
Sulla base di questo piccolo elenco, credere ancora che il C14 è assolutamente infallibile mi sà di creduloneria acuta da parte di chi si vanta di usare la ragione, cadendo nello stesso errore che si contesta, in genere, ai credenti.


Un fraterno saluto.

Freddie
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Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto. Il tuo volto, Signore, io cerco.