Invito la lettura del seguente libro:-http://www.garzantilibri.it/default.php?CPID=842&page=visu_libro
Leggilo che rimarrai sorpreso!!!
Questo saggio, che ha scatenato una feroce polemica nelle comunità scientifiche e filosofiche delle due sponde dell'Atlantico, nasce da una beffa. Un giovane fisico, Alan Sokal, invia alla prestigiosa rivista americana «Social Text» un testo dal titolo Trasgredire le frontiere: verso un'ermeneutica trasformativa della gravitazione quantistica, infarcito di insensatezze e di strafalcioni ripresi da alcuni «grandi» del pensiero contemporaneo, in particolare francesi. Anche la tesi di fondo di Trasgredire le frontiere, ispirato a un estremistico relativismo post-modernista, è filosoficamente e scientificamente delirante. Dopo la pubblicazione, Sokal esce allo scoperto, dando inizio a una vera e propria resa dei conti.
Imposture intellettuali trasforma la beffa in un'argomentata polemica contro la faciloneria di molti maestri del pensiero contemporaneo, i quali si sono appropriati di concetti fisici e matematici – senza assolutamente capirli – per costruire ipotesi filosofiche alla moda: usando ampie (e ridicole) citazioni di Jacques Lacan, Julia Kristeva, Luce Irigaray, Bruno Latour, Jean Baudrillard, Gilles Deleuze, Félix Guattari e Paul Virilio, Sokal e Bricmont dimostrano che, dietro un gergo astruso fino al terrorismo culturale e a un'apparente erudizione scientifica, il re è nudo.
Al di là di questi bersagli polemici, quello che più preme agli autori è ristabilire un corretto rapporto tra la scienza e la filosofia, e implicitamente anche tra la realtà e l'immagine che di essa ci costruiamo, e del ruolo della scienza nella società contemporanea.
"""Ci sono due tipi di sciocchi;
quelli che non hanno dubbi,
e quelli che dubitano di tutto"""