Una teoria sull`origine del ”condottiero” del popolo ebraico.
di Enea Baldi
Mosè, al contrario di quanto riportato nella bibbia, quasi sicuramente, non era un israelita ma un egiziano. Secondo la bibbia, quando Mosè scese dal monte Sinai con le tavole della legge, due raggi luminosi gli partivano dalla fronte e si stagliavano verso il cielo.
Ma… siamo proprio sicuri che fossero raggi? Sempre nella bibbia, sono riportate le lettere “KRN”. Introducendo due “a” si ottiene la parola KaRaN, che significa appunto “raggi”. Ma se invece delle due “a” introduciamo due “e”, otteniamo la parola KeReN, che invece significa corna. Pare che nel ‘500, ai tempi di Michelangelo Buonarroti, una parte degli ebrei della cosiddetta diaspora, si tramandasse la tradizione della parola “Keren”, secondo il trigramma consonantico KRN, che significa appunto corna e non raggi.
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