santapazienzauno, 14/10/2010 17.03:
Veronica, l'ho detto perché credo che ti facesse piacere di girare assieme e stare in compagnia, non perché tu non conosci il nord, ma ti devo spiegare tutto, solo perché manchi di fiducia nel mio affetto!
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Sì cara, prima o poi ti verrò a trovare ( anche perché a Genova non ci sono ancora stata) e quindi sono contenta del tuo invito, ma Agabuccio, puccio, lo vorrei lasciare solo a te... mi serviva qualche scusa ... non so se mi spiego, psssst
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... altro che fiducia, sei tu che non ce l'hai in me!
![[SM=g27836]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/36/4286744.gif)
Buona cena o pranzo che sia! E mi raccomando niente:
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[Modificato da Cristianalibera 14/10/2010 17:21]
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)
Col concetto cristiano della vita, l'amore non è una necessità e non si esercita su nulla; esso è una facoltà essenziale dell'anima umana. L'uomo ama, non perché ha interesse di amare questo o quello, ma perché l'amore è l'essenza dell'anima sua, perché egli non può non amare.
La dottrina cristiana insegna all'uomo che l'essenza dell'anima sua è l'amore, che la sua felicità non è di amare la tale o la tal altra entità, ma bensì il principio di tutto, Dio, ch'egli ha coscienza di contenere in sé. Ecco perché egli amerà tutti e tutto.
(Tolstoj)