Agabo, 09/12/2010 16.52:
A tutto questo, devi aggiungere che la chiesa, a quei tempi, vedeva il nazismo come un muro per arginare l'avanzata del comunismo.
Ricordo ancora i preti che durante la messa vietavano di votare comunista inneggiando al "Partito di Cristo" che come prova di cio' esibiva la Croce nel suo vessillo (la DC
).
Ricordo anche i volantini con su scritto a caratteri cubitali "E' peccato grave" che minacciavano scomunica e dannazione eterna a chi votava comunista.
Gran babau, l' ateismo....
E noto ora, di questi tempi, che non e' cambiato niente.
La Chiesa oggi come allora pensa solo ai propri interessi, infischiandosi, al contrario di quanto da' a bere alle masse, della vita umana in tutte le sue accezioni.
Si e' fermamente opposta alla depenalizzazione dell' omosessualita'.
Vale anche dove gli omosessuali vengono perseguitati, torturati e giustiziati.
Paesi in cui gli atei subiscono la stessa sorte.
Ciao
Claudio
“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
Joseph Pulitzer (1847-1911), Fondatore Premio Pulitzer