=omegabible=, 02/03/2011 10.04:
A tal proposito mi sembra davvero efficace questo post dell'amico loooop che posta da altre parti ma che postò anche qui in passato:
"Desiderare che le leggi debba farle uno che le viola è per definizione, e con termine perfettamente adeguato, semplicemente da stupidi, da deficienti.
Chi è chiamato a far leggi, per principio deve rispettarle (e deve averle rispettate nel passato) nel modo più assoluto. Questo è il motivo per il quale in paesi civili ci si scandalizza così tanto per faccende che parrebbero addirittura banali, come nel recentissimo caso del ministro Guttemberg in Germania. Non è il fatto in sé il problema (l'aver copiato la tesi di laurea o quel che è ha scarsa se non nulla rilevanza sull'attività politica e di governo) ma il principio: se tu politico non sei o sei stato capace di tenere un comportamento ineccepibile nei confronti della legge, non sei sicuramente la persona adatta a farle. E quindi sparisci dalla circolazione [di destra o di sinistra che tu sia ndr].
È l'impermeabilità ad un concetto così banale e scontato ad essere sconvolgente.
Chiaro, sintetico, efficace.
"il punto essenziale non è se una teoria piaccia o non piaccia, ma se fornisca previsioni in accordo con gli esperimenti. Dal punto di vista del buon senso l'elettrodinamica quantistica descrive una Natura assurda. Tuttavia è in perfetto accordo con i dati sperimentali. Mi auguro quindi che riusciate ad accettare la Natura per quello che è: assurda. (da QED. La strana teoria della luce e della materia, traduzione di F. Nicodemi, Adelphi, 1989)