La fedeltà dipende dal conto in banca
Se l'uomo dipende economicamente dalla donna, si sente inferiore e insoddisfatto. Ed è più facile che la tradisca
Se lui guadagna meno di lei, la tradirà più spesso. La fedeltà di un uomo, dunque, dipende dal conto in banca della sua partner. Se lei ha un reddito più alto di lui, quasi certamente dovrà aspettarsi tradimenti continui dal maschio. Che la stabilità della coppia fosse basata sul denaro, si diceva da tempo. Ma fino a oggi, era comune pensare che tutto dipendesse dal portafoglio dell’uomo: il maschio ricco e piacente tende a procurarsi più occasioni per scappatelle e flirt vari. Invece no, uno studio scientifico sovverte questo schema.
Quanto conta il denaro nella coppia
L’indagine che collega il tradimento maschile alla maggiore disponibilità economica della donna, si intitola “Gli effetti della disparità economica sull’infedeltà tra uomo e donna” ed è stata realizzata da Christin Munsch, una giovane sociologa della Cornell University (Usa). “Sembra un paradosso, ma è così”, spiega Munsch, “per le donne accade esattamente questo: più sono dipendenti economicamente dal partner, meno rischiano di essere tradite”.
I risultati dello studio, che ha preso in considerazione coppie sposate e conviventi tra i 18 e i 28 anni, sono inequivocabili: gli uomini totalmente a carico delle donne sono 5 volte più propensi a tradire la partner, rispetto a quelli che guadagnano più o meno quanto la donna.
I motivi del tradimento
Ma perché questi uomini, dipendenti economicamente dalla partner, tradiscono di più? “Potrebbe ...... dipendere da un certo grado di insoddisfazione”, aggiunge la Munsch, “che li rende tristi e più propensi a cercare svaghi all’esterno della coppia. O ancora, dal fatto che l’immagine tradizionale di maschio che porta a casa da vivere per tutta la famiglia, nel loro caso, vacilla”.
E le donne? Che cosa accade, nella coppia, quando è la donna a essere totalmente o per la gran parte a carico dell’uomo? In questo caso, tutto secondo “copione”: secondo lo studio, le nullatenenti hanno il 50% di probabilità in meno di tradire rispetto alle donne che guadagnano quanto il loro partner; un dato che sale al 75%, se il raffronto è con le donne che portano avanti da sole, o in prevalenza con il loro stipendio, la coppia.
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[Modificato da Cristianalibera 21/10/2011 12:35]
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)
Col concetto cristiano della vita, l'amore non è una necessità e non si esercita su nulla; esso è una facoltà essenziale dell'anima umana. L'uomo ama, non perché ha interesse di amare questo o quello, ma perché l'amore è l'essenza dell'anima sua, perché egli non può non amare.
La dottrina cristiana insegna all'uomo che l'essenza dell'anima sua è l'amore, che la sua felicità non è di amare la tale o la tal altra entità, ma bensì il principio di tutto, Dio, ch'egli ha coscienza di contenere in sé. Ecco perché egli amerà tutti e tutto.
(Tolstoj)