“Zio”, non “Dio”: e il calciatore evitò la squalifica

kelly70, 06/03/2010 22.00:

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Squalifica revocata per Giuseppe Scurto della Triestina. Sospeso per un turno per aver bestemmiato sul terreno di gioco (cfr. Ultimissima del 3 marzo), è stato poi assolto dalla Corte di Giustizia federale in seguito a un parere formulato da una sordomuta esperta in lettura del labiale: Scurto non stava imprecando contro Dio, ha confermato, ma contro un ignoto “zio”.

www.uaar.it/news/2010/03/06/zio-non-dio-calciatore-evito-squ...




Ma dico io...
Il labiale di "zio" non è uguale a quello di "dio"?

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kelly70, 06/03/2010 23.03:

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Più che un pasticcio interpretativo, mi sembra una scappatoia bella e buona.

Per la serie: "Fatta la legge trovato l'inganno"

E' proprio vero che gli Italiani sono una massa di ipocriti, se ha detto zio ce l'aveva con un ipotetico zio, quando lo sanno benissimo qual'era l'intenzione.

Kelly

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Titti-79, 07/03/2010 23.16:

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Si... e se bestemmiava la Madonna, diceva che ce l'aveva con la cantante?

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Titti.

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