16 cose che i libici non rivedranno mai più

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kelly70
00giovedì 27 ottobre 2011 22:26

Fonte: neovitruvian* Link

1 – Non vi è alcun bolletta elettrica in Libia; l’elettricità è gratuita per tutti i cittadini.

2 – Non vi è alcun interesse sui prestiti, le banche in Libia sono di proprietà dello Stato e i prestiti concessi a tutti i suoi cittadini hanno, a norma di legge, lo zero percento di interesse.

3 – Avere una casa è considerato un diritto umano in Libia.

4 – Tutti i novelli sposi in Libia ricevono  60 mila dinari (US $ 50.000) da parte del governo per acquistare i loro primo appartamento contribuendo così all’avvio della famiglia.

5 – Istruzione e cure mediche sono gratuite in Libia. Prima di Gheddafi solo il 25 per cento dei libici erano alfabetizzati. Oggi, la cifra è dell’83 per cento.

6 – Se un libico volesse intraprendere una carriera agricola, riceverebbe terreni agricoli, una casa in campagna, attrezzature, sementi e bestiame per avviare la propria attività, il tutto gratuitamente.

7 – Se i libici non fossero riusciti a trovare il sistema medico o scolastico di cui avessero avuto bisogno (in Libia), ci sarebbero stati dei fondi governativi per andare all’estero e non solo, avrebbero ottenuto mensilmente US $ 2.300 / al mese per indennità di alloggio e auto.

8 – Se un libico compra una macchina, il governo sovvenziona il 50 per cento del prezzo.

9 – Il prezzo del petrolio in Libia è di $ 0,14 per litro.

10 – La Libia non ha un debito estero e le sue riserve monetari sono pari a $ 150 miliardi (ora congelate).

11 – Se un libico non è in grado di trovare lavoro dopo la laurea lo stato paga l’equivalente dello stipendio medio per la professione. (ciò vale anche per le professioni per cui non serve una laurea)

12 – Una parte degli introiti derivanti dalla vendita del petrolio libico viene accreditato direttamente sui conti bancari di tutti i cittadini libici.

13 – Una madre che dà alla luce un bambino riceve 5.000 dollari USA.

14 – 40 pagnotte di pane in Libia costano $ 0,15.

15 – Il 25 per cento dei libici è laureato.

16 – Gheddafi rese possibile il più grande progetto mai sperimentato al mondo di irrigazione, conosciuto come il Great Manmade River project, al fine di rendere disponibile più facilmente l’acqua nella regione desertica.

Fonte originale

The Red baron
00venerdì 4 novembre 2011 19:45

A me stava un sacco simpatico

Gheddy Santo Subito
Titti-79
00sabato 5 novembre 2011 01:16
Imporre la libertà ad un popolo che vuole essere schiavo... non è forse anche questa una forma di dittatura? [SM=g11125]


Titti.
=omegabible=
00sabato 5 novembre 2011 07:28
Sotto molti aspetti mi ricorda il principato di Montecarlo. [SM=g2407713]
kelly70
00domenica 6 novembre 2011 02:26
Ma i libici non erano schiavi. Gheddafi ha tenuto lontano l'estremismo islamico, non sarà stato uno stinco di santo, ma non era nemmeno quel feroce assassino che hanno dipinto. Se fosse stato vero non avrebbero mai e poi mai dovuto accoglierlo con tutti gli onori dovuti a un capo di Stato. E questo solo pochi mesi prima di farne carne da macello...

E dai sù, è diventato cattivo da oggi a domani? O stava sulle scatole a qualcuno, tipo la Francia...ma anche all' America ovviamente. Gheddafi non voleva assoggettarsi ai voleri dei "superiori" e lo hanno fatto fuori. E stranamente dopo hanno cominciato a tirare calci anche a Berlusconi. Sarà mica perchè non era daccordo con loro?

Io in tutta questa storia non ci vedo niente di chiaro. I debiti pubblici sono sempre esistiti, io ne sento parlare da quando ho l'uso della ragione. Ma sento puzza di montatura. A furia di ripetere che c'è la crisi, la gente si convince che la crisi c'è davvero. Ma io non vedo nemmeno una macchina in meno in giro, eppure la benzina costa cara...non vedo gente che si strappa i capelli, ma vengono a farsi le ricariche da 10 euro ai cellulari...i poveracci sono sempre esistiti, e sempre esisteranno, ma tutta questa manfrina è per convincere la gente ad accettare il governo mondiale e le loro misure di sicurezza. Intanto faranno l'Europa come dicono loro, e l'Italia tra i piedi non ce la vogliono. Prima hanno fatto fuori la Grecia, ora l' Italia. Noi siamo il sud, vorrete mica sedere a spartirvi l'Europa con la Germania, la Francia e l'Inghilterra? E quindi adesso anche il caro amico Berlusconi è diventato di troppo e tutti giù a prendersela con lui, compresi gli Italiani, ovviamente. Lo ha detto in tutte le lingue che non c'è nessuna crisi. Ma ovviamente nessuno gli crede.
Il problema non è quello!!!!!!!! Ci stanno prendendo tutti per i fondelli. Ma quello che ci dicono non è la verità.

Siamo alle solite, quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito.


P.S. Dimenticai la Spagna... [SM=x789055]
flabot
00domenica 6 novembre 2011 17:03
Re:
kelly70, 06/11/2011 02.26:

Ma i libici non erano schiavi. Gheddafi ha tenuto lontano l'estremismo islamico, non sarà stato uno stinco di santo, ma non era nemmeno quel feroce assassino che hanno dipinto. Se fosse stato vero non avrebbero mai e poi mai dovuto accoglierlo con tutti gli onori dovuti a un capo di Stato. E questo solo pochi mesi prima di farne carne da macello...

E dai sù, è diventato cattivo da oggi a domani? O stava sulle scatole a qualcuno, tipo la Francia...ma anche all' America ovviamente. Gheddafi non voleva assoggettarsi ai voleri dei "superiori" e lo hanno fatto fuori. E stranamente dopo hanno cominciato a tirare calci anche a Berlusconi. Sarà mica perchè non era daccordo con loro?

Io in tutta questa storia non ci vedo niente di chiaro. I debiti pubblici sono sempre esistiti, io ne sento parlare da quando ho l'uso della ragione. Ma sento puzza di montatura. A furia di ripetere che c'è la crisi, la gente si convince che la crisi c'è davvero. Ma io non vedo nemmeno una macchina in meno in giro, eppure la benzina costa cara...non vedo gente che si strappa i capelli, ma vengono a farsi le ricariche da 10 euro ai cellulari...i poveracci sono sempre esistiti, e sempre esisteranno, ma tutta questa manfrina è per convincere la gente ad accettare il governo mondiale e le loro misure di sicurezza. Intanto faranno l'Europa come dicono loro, e l'Italia tra i piedi non ce la vogliono. Prima hanno fatto fuori la Grecia, ora l' Italia. Noi siamo il sud, vorrete mica sedere a spartirvi l'Europa con la Germania, la Francia e l'Inghilterra? E quindi adesso anche il caro amico Berlusconi è diventato di troppo e tutti giù a prendersela con lui, compresi gli Italiani, ovviamente. Lo ha detto in tutte le lingue che non c'è nessuna crisi. Ma ovviamente nessuno gli crede.
Il problema non è quello!!!!!!!! Ci stanno prendendo tutti per i fondelli. Ma quello che ci dicono non è la verità.

Siamo alle solite, quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito.


P.S. Dimenticai la Spagna... [SM=x789055]




Mi incuriosiva sapere in che luogo preciso dell'italia vivi, se è lecito, naturalmente, chiedere.


Ciaooooo Flabot
kelly70
00domenica 6 novembre 2011 17:28
Re: Re:
flabot, 06/11/2011 17.03:




Mi incuriosiva sapere in che luogo preciso dell'italia vivi, se è lecito, naturalmente, chiedere.


Ciaooooo Flabot




In Puglia vivo. Perchè, dove vivi tu si stanno strappando i capelli? Non pagano più gli stipendi? Poi mi sembra ovvio che laddove hanno fatto la pacchia assumendo più di quanto potessero, prima o poi la cosa non regge più. Ma quello non è certo colpa di Berlusconi...

Il fatto è che la gente vede solo quello che vogliono fargli vedere. Io non ho detto che non esistono i poveracci, o i precari, o i disoccupati. Quelli non spariranno MAI. Specialmente se tutti vogliono la scrivania. E i lavori manuali non li fa più nessuno. Lo sai da quanto cerco un elettricista? E lo avevo pure trovato, era cliente del negozio di mio marito, doveva venire a casa a vedere i lavori da fare...E' SPARITO, e non va più nemmeno in negozio. Mica li volevo fatti gratis i lavori, e mio marito non fa nemmeno storie sul prezzo, e io sto senza luce in cucina, con una lampada a stelo sottratta a un'altra camera, da oltre un mese. I genitori piuttosto che mandare i figli a imparare un mestiere, se li tengono a casa e li mantengono loro. Ci pensi che figura di fronte al vicino che lo manda a studiare fuori? Figlio mio pure tu devi studiare e diventare qualcuno, anche se a scuola sei de coccio.

Io quando avevo bisogno non facevo tanto la schizzinosa, andavo a fare anche un'ora di pulizie, adesso se non ne garantisci almeno tre non ci vengono. Evidentemente non stanno morendo di fame, visto che i soldi per i cellulari ce li hanno. Io non avevo nemmeno la televisione, appena sposata, e non l'ho avuta per anni. Quindi caro Flabot non stai parlando con una principessa che non sa cosa sia il bisogno, perchè ci sono passata. E non andavo a piangere da nessuno, mi sono data da fare e ho lavorato onestamente anche a fare pulizie, doposcuola, baby sitter, commissioni a persone che lavoravano e non potevano assentarsi.

Adesso fa tanto trendy dire c'è la crisi...

Ma negli anni 70 mio padre ha cambiato un sacco di lavori ed era spesso disoccupato, e con 4 figli, ma nessuno di noi è morto di fame, perchè andava a fare anche il trasportatore di bibite, quando non trovava altro. E sto parlando degli anni '70.

Certo, ci sono i cassintegrati e simili, ma quella è un'altra faccenda che riguarda le politiche aziendali e il discorso si farebbe troppo complicato. E non dimenticare che spesso e volentieri, quando ci è stato da approfittare di un servizio statale o pubblico, molti Italiani se ne sono approfittati, a scapito della comunità.

Bisogna considerare tutto l'insieme, non solo quello che vogliono farci vedere. E considerare che il malcontento c'è sempre stato, basta fomentarlo un pò per ottenere la riprovazione pubblica quando serve.

Kelly
flabot
00lunedì 7 novembre 2011 16:44
Re: Re: Re:
kelly70, 06/11/2011 17.28:




In Puglia vivo. Perchè, dove vivi tu si stanno strappando i capelli? Non pagano più gli stipendi? Poi mi sembra ovvio che laddove hanno fatto la pacchia assumendo più di quanto potessero, prima o poi la cosa non regge più. Ma quello non è certo colpa di Berlusconi...

Il fatto è che la gente vede solo quello che vogliono fargli vedere. Io non ho detto che non esistono i poveracci, o i precari, o i disoccupati. Quelli non spariranno MAI. Specialmente se tutti vogliono la scrivania. E i lavori manuali non li fa più nessuno. Lo sai da quanto cerco un elettricista? E lo avevo pure trovato, era cliente del negozio di mio marito, doveva venire a casa a vedere i lavori da fare...E' SPARITO, e non va più nemmeno in negozio. Mica li volevo fatti gratis i lavori, e mio marito non fa nemmeno storie sul prezzo, e io sto senza luce in cucina, con una lampada a stelo sottratta a un'altra camera, da oltre un mese. I genitori piuttosto che mandare i figli a imparare un mestiere, se li tengono a casa e li mantengono loro. Ci pensi che figura di fronte al vicino che lo manda a studiare fuori? Figlio mio pure tu devi studiare e diventare qualcuno, anche se a scuola sei de coccio.

Io quando avevo bisogno non facevo tanto la schizzinosa, andavo a fare anche un'ora di pulizie, adesso se non ne garantisci almeno tre non ci vengono. Evidentemente non stanno morendo di fame, visto che i soldi per i cellulari ce li hanno. Io non avevo nemmeno la televisione, appena sposata, e non l'ho avuta per anni. Quindi caro Flabot non stai parlando con una principessa che non sa cosa sia il bisogno, perchè ci sono passata. E non andavo a piangere da nessuno, mi sono data da fare e ho lavorato onestamente anche a fare pulizie, doposcuola, baby sitter, commissioni a persone che lavoravano e non potevano assentarsi.

Adesso fa tanto trendy dire c'è la crisi...

Ma negli anni 70 mio padre ha cambiato un sacco di lavori ed era spesso disoccupato, e con 4 figli, ma nessuno di noi è morto di fame, perchè andava a fare anche il trasportatore di bibite, quando non trovava altro. E sto parlando degli anni '70.

Certo, ci sono i cassintegrati e simili, ma quella è un'altra faccenda che riguarda le politiche aziendali e il discorso si farebbe troppo complicato. E non dimenticare che spesso e volentieri, quando ci è stato da approfittare di un servizio statale o pubblico, molti Italiani se ne sono approfittati, a scapito della comunità.

Bisogna considerare tutto l'insieme, non solo quello che vogliono farci vedere. E considerare che il malcontento c'è sempre stato, basta fomentarlo un pò per ottenere la riprovazione pubblica quando serve.

Kelly




E che è! Diamine, non ti scaldare, ti ho solo chiesto da dov'è che postavi, solo ed esclusivamente per una curiosità mia.
Non ho la minima intenzione di iniziare un dibattito popolar-politico spicciolo.
Qualsiasi sia la maniera in cui la pensi, a me va bene così. Credimi.
kelly70
00lunedì 7 novembre 2011 17:32
Re: Re: Re: Re:
flabot, 07/11/2011 16.44:




E che è! Diamine, non ti scaldare, ti ho solo chiesto da dov'è che postavi, solo ed esclusivamente per una curiosità mia.
Non ho la minima intenzione di iniziare un dibattito popolar-politico spicciolo.
Qualsiasi sia la maniera in cui la pensi, a me va bene così. Credimi.




Infatti qui ci sono in ballo cose ben più gravi della politica spicciola. Non ha nessuna importanza il posto dove vivi, non credo che al nord si faccia la fame, siamo tutti nella stessa barca. E non certo per colpa di Berlusconi. Leggetevi gli altri articoli che ho postato, anche se vi puzzano.
Blumare369
00mercoledì 9 novembre 2011 20:56
Tra pochi giorni arriverà un Amato due (forse di nuovo lui stesso) e finalmente gli italiani rimpiangeranno Berlusconi.

Non è mai successo al mondo che il comunismo -oggi PD, ma gestito da comunisti: Bersani, D'Alema, Fassino, Vendola, Veltroni) sia riuscito a fare il bene del Paese. Perfino Fidel Castro la ha capito. Ma gli italiani no. Spero proprio che presto se ne possano pentire.
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