2012: siamo tutti condannati!!

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2
Bicchiere mezzo pieno
00mercoledì 9 settembre 2009 20:04
Non un mitomane nè un attentato terroristico nè un'invasione aliena, ma il programma di sterminio di un pazzo!
Leggete quello che ho trovato su facebook quest'oggi mentre sono andato a leggere su alcuni gruppi:

www.facebook.com/group.php?gid=155947021759

Secondo voi il disastro pianificato da costui potrebbe essere attuabile da un punto di vista concreto? Bisognerebbe credere alle potenziali minacce che prospetta al mondo?

Ma guarda che soggetti esistono in giro però.



=omegabible=
00mercoledì 9 settembre 2009 20:40
Re: Non un mitomane nè un attentato terroristico nè un'invasione aliena, ma il programma di sterminio di un pazzo!
Bicchiere mezzo pieno, 09/09/2009 20.04:

Leggete quello che ho trovato su facebook quest'oggi mentre sono andato a leggere su alcuni gruppi:

www.facebook.com/group.php?gid=155947021759

Secondo voi il disastro pianificato da costui potrebbe essere attuabile da un punto di vista concreto? Bisognerebbe credere alle potenziali minacce che prospetta al mondo?

Ma guarda che soggetti esistono in giro però.







Oh cacchio,qui ci vuole subito una Onlus e un Soccorso Spirituale urgente.!!!! [SM=x789049] [SM=x789049]
Se vuoi salvarti,proprio perchè sei te, in privato ti posso dare il link!!!! [SM=x789051] [SM=x789051] [SM=x789051] [SM=x789051]




omega [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054]






Rainboy
00mercoledì 9 settembre 2009 20:50
Per commentare la notizia e il suo impatto sulla mia psiche, adesso eseguirò una citazione colta, tratta da Aldo Giovanni e Giacomo durante un loro celebre show:







con tono ironico e sbeffeggiante:



Ci stiamo cacando sotto...



[SM=x789063] [SM=x789063] [SM=x789063]
Bicchiere mezzo pieno
00mercoledì 9 settembre 2009 20:57
Re:
Rainboy, 09/09/2009 20.50:

Per commentare la notizia e il suo impatto sulla mia psiche, adesso eseguirò una citazione colta, tratta da Aldo Giovanni e Giacomo durante un loro celebre show:







con tono ironico e sbeffeggiante:



Ci stiamo cacando sotto...



[SM=x789063] [SM=x789063] [SM=x789063]



Ma hai letto che cosa scrive? A parte il catastrofismo imperante e il giudizio estremamente negativo sulla natura umana, ha una concezione veramente distorta del mondo.
Fatti un giretto per questo gruppo di facebook e vedi che cosa non ci trovi. [SM=x789078]

PS: secondo me un gruppo come questo andrebbe segnalato alla polizia postale.






Rainboy
00mercoledì 9 settembre 2009 22:11
Pazzo? Mi sembra lucido e cosciente.

E il linguaggio con cui ha architettato la sua bufala è quello di un valido comunicatore.

Peccato che la sua minaccia faccia acqua da tutte le parti, altrimenti credo che lo avrei contattato per davvero. Mi avrebbe affascinato alquanto.

Non giudicarlo solo perché ha una visione a tuo modo di vedere distorta del mondo. Per quanto possa essere un mitomane, non mi sembra una persona che non ha riflettuto sulla natura di ciò che lo circonda.

Biky tu mi sembri una persona abbastanza positiva e oltretutto sorretta anche da una certa dose di fede (a tutti i livelli, non soltanto quello trascendente).
Stai sperimentando una fase della tua vita che, per quanto mi è dato a sapere, è piacevole e costruttiva. Sviluppi relazioni sociali... se ricordo una certa conversazione che abbiamo fatto, suppongo anche affettive, in modo soddisfacente.

Non è detto che lui sia nelle tue stesse condizioni. Magari vede/prova cose diverse. Ciò non lo rende necessariamente meno "sano" di te.

Ovviamente se avesse davvero il potere per realizzare ciò che dice, tu dovresti cercare di fermarlo.

Ma partendo dall'idea che sai uno psicopatico assassino o uno schizofrenico paranoide, dubito che potrai capire qualcosa di lui e dei suoi perché.

Potreste parlare di filosofia. Magari sarebbe istruttivo.

Bicchiere mezzo pieno
00giovedì 10 settembre 2009 08:00

Non giudicarlo solo perché ha una visione a tuo modo di vedere distorta del mondo. Per quanto possa essere un mitomane, non mi sembra una persona che non ha riflettuto sulla natura di ciò che lo circonda.



Io non credo che esista una visione assoluta del mondo giacchè il bene e il male coesistono a un livello inscindibile. Anche il mondo degli animali è così: se pensiamo a un’aquila che nutre i propri piccoli possiamo vedere la bellezza dell’amore materno. Se invece osserviamo con quanta meticolosità e spietatezza un leone azzanna alla gola un cerbiatto per ucciderlo e farne il proprio pasto vediamo la crudeltà della natura.
E’ perciò ciò cui ci si concentra che ci da l’interpretazione dei fatti e delle vicissitudini che capitano nella vita. Ma tale interpretazione è ovviamente soggettiva e non universale. Perciò non lo giudico affatto: dico solo che è vittima della sua scelta di guardare il mondo in chiave pessimistica. Anch’io in passato, per diverso tempo, sono stato disfattista; in particolare quando sono piombato in una sorta di esaurimento nervoso dovuto a una serie di fatti negativi che mi avevano colpito proprio sulle cose a cui tenevo di più al mondo, perciò capisco molto bene ciò che può stare passando questa persona.


Biky tu mi sembri una persona abbastanza positiva e oltretutto sorretta anche da una certa dose di fede (a tutti i livelli, non soltanto quello trascendente).
Stai sperimentando una fase della tua vita che, per quanto mi è dato a sapere, è piacevole e costruttiva. Sviluppi relazioni sociali... se ricordo una certa conversazione che abbiamo fatto, suppongo anche affettive, in modo soddisfacente.



Caro Rain, ultimamente le cose sono migliorate è vero, ma io sono diventato così anche prima che le cose prendessero una piega positiva. Ho imparato a capire che la vita è bella e brutta contemporaneamente a seconda delle cose su cui noi ci concentriamo. Quando ho imparato a valorizzare le cose belle della mia vita che prima davo per scontato non attribuendo la stessa primaria e fondamentale importanza alle cose a cui più tenevo al mondo, sono riuscito a venir fuori dal mio piccolo esaurimento riscoprendo la gioia di vivere e la bellezza delle possibilità della vita. Ho imparato a guardare il bicchiere come mezzo pieno e non mezzo vuoto (da qui la scelta del nick col quale intervengo in ffz).
Desidererei che tutti i pessimisti e i disfattisti del mondo invece di perdere tempo a pensare a come farla finita o a come distruggere il mondo perché non sopportano che altri possano essere felici mentre loro sono tristi, si concentrassero a valorizzare le cose positive che hanno e cominciassero a capire che, indipendentemente dalla fede e dalla filosofia di vita abbracciata, ciò che conta è l’amore verso il prossimo e guardare le cose sempre con atteggiamento positivo, che è l’unico atteggiamento costruttivo che porta a qualcosa; in tal modo uscirebbero dal loro stato di disfattismo e di pessimismo e diventerebbero dei validi elementi per lo sviluppo della società civile.


Non è detto che lui sia nelle tue stesse condizioni. Magari vede/prova cose diverse. Ciò non lo rende necessariamente meno "sano" di te.



Beh, non sarebbe “sano” se veramente volesse attuare ciò di cui farnetica anche se mi pare di capire dal tuo post che sia inapplicabile quanto questi dichiara.


Rainboy
00giovedì 10 settembre 2009 09:14

E’ perciò ciò cui ci si concentra che ci da l’interpretazione dei fatti e delle vicissitudini che capitano nella vita. Ma tale interpretazione è ovviamente soggettiva e non universale. Perciò non lo giudico affatto: dico solo che è vittima della sua scelta di guardare il mondo in chiave pessimistica.



Qui devo dissentire - sarà a causa forse dei miei vissuti personali ma, per quanto mi riguarda, ritengo che avere una chiave visuale più o meno pessimistica del mondo circostante sia una cosa che molto raramente dipende dalle proprie scelte. Semmai, molte scelte dipendono dalla visione in questione.



Desidererei che tutti i pessimisti e i disfattisti del mondo invece di perdere tempo a pensare a come farla finita o a come distruggere il mondo perché non sopportano che altri possano essere felici mentre loro sono tristi, si concentrassero a valorizzare le cose positive che hanno e cominciassero a capire che, indipendentemente dalla fede e dalla filosofia di vita abbracciata, ciò che conta è l’amore verso il prossimo e guardare le cose sempre con atteggiamento positivo, che è l’unico atteggiamento costruttivo che porta a qualcosa; in tal modo uscirebbero dal loro stato di disfattismo e di pessimismo e diventerebbero dei validi elementi per lo sviluppo della società civile.



Sì, anche io desidereri una cosa simile. A volte succede, altre volte no. E' sempre un fattore emotivo però. Talvolta ho sentito dei "pessimisti" ragionare con molto più cervello della maggior parte delle persone "positive".


Beh, non sarebbe “sano” se veramente volesse attuare ciò di cui farnetica anche se mi pare di capire dal tuo post che sia inapplicabile quanto questi dichiara.



Nei termini in cui lui l'ha descritto, sì. E' inapplicabile.
cristiano1980.
00giovedì 10 settembre 2009 11:07
Re:
Bicchiere mezzo pieno, 10/09/2009 8.00:


Non giudicarlo solo perché ha una visione a tuo modo di vedere distorta del mondo. Per quanto possa essere un mitomane, non mi sembra una persona che non ha riflettuto sulla natura di ciò che lo circonda.



Io non credo che esista una visione assoluta del mondo giacchè il bene e il male coesistono a un livello inscindibile. Anche il mondo degli animali è così: se pensiamo a un’aquila che nutre i propri piccoli possiamo vedere la bellezza dell’amore materno. Se invece osserviamo con quanta meticolosità e spietatezza un leone azzanna alla gola un cerbiatto per ucciderlo e farne il proprio pasto vediamo la crudeltà della natura.
E’ perciò ciò cui ci si concentra che ci da l’interpretazione dei fatti e delle vicissitudini che capitano nella vita. Ma tale interpretazione è ovviamente soggettiva e non universale. Perciò non lo giudico affatto: dico solo che è vittima della sua scelta di guardare il mondo in chiave pessimistica. Anch’io in passato, per diverso tempo, sono stato disfattista; in particolare quando sono piombato in una sorta di esaurimento nervoso dovuto a una serie di fatti negativi che mi avevano colpito proprio sulle cose a cui tenevo di più al mondo, perciò capisco molto bene ciò che può stare passando questa persona.


Biky tu mi sembri una persona abbastanza positiva e oltretutto sorretta anche da una certa dose di fede (a tutti i livelli, non soltanto quello trascendente).
Stai sperimentando una fase della tua vita che, per quanto mi è dato a sapere, è piacevole e costruttiva. Sviluppi relazioni sociali... se ricordo una certa conversazione che abbiamo fatto, suppongo anche affettive, in modo soddisfacente.



Caro Rain, ultimamente le cose sono migliorate è vero, ma io sono diventato così anche prima che le cose prendessero una piega positiva. Ho imparato a capire che la vita è bella e brutta contemporaneamente a seconda delle cose su cui noi ci concentriamo. Quando ho imparato a valorizzare le cose belle della mia vita che prima davo per scontato non attribuendo la stessa primaria e fondamentale importanza alle cose a cui più tenevo al mondo, sono riuscito a venir fuori dal mio piccolo esaurimento riscoprendo la gioia di vivere e la bellezza delle possibilità della vita. Ho imparato a guardare il bicchiere come mezzo pieno e non mezzo vuoto (da qui la scelta del nick col quale intervengo in ffz).
Desidererei che tutti i pessimisti e i disfattisti del mondo invece di perdere tempo a pensare a come farla finita o a come distruggere il mondo perché non sopportano che altri possano essere felici mentre loro sono tristi, si concentrassero a valorizzare le cose positive che hanno e cominciassero a capire che, indipendentemente dalla fede e dalla filosofia di vita abbracciata, ciò che conta è l’amore verso il prossimo e guardare le cose sempre con atteggiamento positivo, che è l’unico atteggiamento costruttivo che porta a qualcosa; in tal modo uscirebbero dal loro stato di disfattismo e di pessimismo e diventerebbero dei validi elementi per lo sviluppo della società civile.


Non è detto che lui sia nelle tue stesse condizioni. Magari vede/prova cose diverse. Ciò non lo rende necessariamente meno "sano" di te.



Beh, non sarebbe “sano” se veramente volesse attuare ciò di cui farnetica anche se mi pare di capire dal tuo post che sia inapplicabile quanto questi dichiara.






Per prima cosa tengo a precisare che mi fa piacere sapere che non tutti versano nella mia stessa situazione. Nel contempo chiedo rispetto. Non si può chiedere a chi da anni ha cambiato città, non riesce a stringere amicizie e cerca da anni un lavoro che non si trova di non essere disfattista e guardare i lati positivi della situazione che non ci sono.
Diciamo le cose come stanno. Per quanto mi riguarda la vita è una merda. E non me lo ripeto tutti i santi giorni ma solo ogni qual volta l'ennesima aspettativa è stata delusa. Solo dopo aver cercato di mettermi fiducia, solo dopo l'ennesima caduta dopo la quale è faticosissimo rialzarsi.
Bicchiere mezzo pieno
00giovedì 10 settembre 2009 11:38

Nel contempo chiedo rispetto.



Tu il rispetto non lo devi chiedere! Lo devi pretendere!! [SM=x789060]


Non si può chiedere a chi da anni ha cambiato città, non riesce a stringere amicizie e cerca da anni un lavoro che non si trova di non essere disfattista e guardare i lati positivi della situazione che non ci sono.



Guarda che io per “disfattisti” mi riferivo a quelli che arrivano a pensare che non ci sia una via di uscita e cadono in depressione e in esaurimento senza riuscire ad uscire di casa o a godere di quelle piccole gioie che la vita ancora da, come assaporare un buon cibo, godere di una bella passeggiata, ammirare la natura, e via dicendo. E’ chiaro che tu non sei ‘strano’ scusa! Anch’io ho avuto i miei problemi di lavoro e sulla costruzione delle amicizie ed ero deluso dalla situazione. Poi però la ruota ha girato e le cose sono migliorate.
Quello che voglio dire è che non puoi sapere quando le cose possono cambiare in meglio e che quindi non ha senso arrivare a pensare che sia tutto perso e senza via di uscita.

Poi se si pensa a chi sta peggio di noi, lo spirito positivo ti viene. Se penso a tutti quei milioni di bambini che ogni giorno muoiono di fame nel terzo mondo, io mi sento davvero fortunato a essere nato in un paese occidentale, pur se con le sofferenze e le difficoltà non banali che si hanno nella vita.


Solo dopo aver cercato di mettermi fiducia, solo dopo l'ennesima caduta dopo la quale è faticosissimo rialzarsi.



Capisco. Ma se in una situazione non c’è da cogliere nulla di positivo allora non diamogli troppa importanza e pensiamo a quelle che invece il positivo ce l’hanno. Tanto disperarci a che cosa ci aiuta? Risolveremo la situazione? Non credo! Perciò è meglio far finta, come nella ricerca del lavoro ad esempio, che sia sempre la prima volta che cerchiamo lavoro per mettere tutta la nostra energia al meglio che siamo capaci. E se poi dovessimo essere rifiutati, amen. Tanto disperarsi non è che cambia l’esito di un colloquio. Bisogna prenderla ‘con filosofia’.

Io ho conosciuto persone che erano sulla sedia a rotelle che erano molto ma molto più felici di me – nel periodo in cui ero in preda all’esaurimento – e ho compreso che molto dipende dall’atteggiamento mentale più che dalla realtà vera e propria che ci circonda. Io che stavo bene e che avevo semplicemente avuto delle delusioni di lavoro, di amicizie, di fede e di amore, stavo mentalmente peggio di gente che era sulla sedia a rotelle, senza lavoro, senza possibilità di farsi una famiglia, senza nulla in mano. Eppure erano felici e positive. Paragonadomi a loro mi sono sentito stupido a sentirmi sfortunato e questo mi ha permesso di risollevarmi e sforzarmi di avere sempre un atteggiamento positivo di fronte a qualunque calamità (o almeno ci provo: poi va da sé che se me ne capitano di tutti i colori pure io incomincio a demoralizzarmi e a incavolarmi con il mondo!).

=omegabible=
00giovedì 10 settembre 2009 11:55
RE

Caro Cris, conosco Bikky da diversi anni e sono al corrente di alcune sue problematiche. Quello che ti ha scritto lo ha vissuto veramente ed è da tenere in seria considerazione.
Questo mio scritto non è un certificato di garanzia ma solo un tributo alla sincerità di Bikky.

Ciao Gianluca
Ciao Cris

Buona vita a entrambi.


omega [SM=x789061]


cristiano1980.
00giovedì 10 settembre 2009 12:33
Re:
Bicchiere mezzo pieno, 10/09/2009 11.38:


Nel contempo chiedo rispetto.



Tu il rispetto non lo devi chiedere! Lo devi pretendere!! [SM=x789060]


Non si può chiedere a chi da anni ha cambiato città, non riesce a stringere amicizie e cerca da anni un lavoro che non si trova di non essere disfattista e guardare i lati positivi della situazione che non ci sono.



Guarda che io per “disfattisti” mi riferivo a quelli che arrivano a pensare che non ci sia una via di uscita e cadono in depressione e in esaurimento senza riuscire ad uscire di casa o a godere di quelle piccole gioie che la vita ancora da, come assaporare un buon cibo, godere di una bella passeggiata, ammirare la natura, e via dicendo. E’ chiaro che tu non sei ‘strano’ scusa! Anch’io ho avuto i miei problemi di lavoro e sulla costruzione delle amicizie ed ero deluso dalla situazione. Poi però la ruota ha girato e le cose sono migliorate.
Quello che voglio dire è che non puoi sapere quando le cose possono cambiare in meglio e che quindi non ha senso arrivare a pensare che sia tutto perso e senza via di uscita.

Poi se si pensa a chi sta peggio di noi, lo spirito positivo ti viene. Se penso a tutti quei milioni di bambini che ogni giorno muoiono di fame nel terzo mondo, io mi sento davvero fortunato a essere nato in un paese occidentale, pur se con le sofferenze e le difficoltà non banali che si hanno nella vita.


Solo dopo aver cercato di mettermi fiducia, solo dopo l'ennesima caduta dopo la quale è faticosissimo rialzarsi.



Capisco. Ma se in una situazione non c’è da cogliere nulla di positivo allora non diamogli troppa importanza e pensiamo a quelle che invece il positivo ce l’hanno. Tanto disperarci a che cosa ci aiuta? Risolveremo la situazione? Non credo! Perciò è meglio far finta, come nella ricerca del lavoro ad esempio, che sia sempre la prima volta che cerchiamo lavoro per mettere tutta la nostra energia al meglio che siamo capaci. E se poi dovessimo essere rifiutati, amen. Tanto disperarsi non è che cambia l’esito di un colloquio. Bisogna prenderla ‘con filosofia’.

Io ho conosciuto persone che erano sulla sedia a rotelle che erano molto ma molto più felici di me – nel periodo in cui ero in preda all’esaurimento – e ho compreso che molto dipende dall’atteggiamento mentale più che dalla realtà vera e propria che ci circonda. Io che stavo bene e che avevo semplicemente avuto delle delusioni di lavoro, di amicizie, di fede e di amore, stavo mentalmente peggio di gente che era sulla sedia a rotelle, senza lavoro, senza possibilità di farsi una famiglia, senza nulla in mano. Eppure erano felici e positive. Paragonadomi a loro mi sono sentito stupido a sentirmi sfortunato e questo mi ha permesso di risollevarmi e sforzarmi di avere sempre un atteggiamento positivo di fronte a qualunque calamità (o almeno ci provo: poi va da sé che se me ne capitano di tutti i colori pure io incomincio a demoralizzarmi e a incavolarmi con il mondo!).





Ti ringrazio per la tua risposta confortante[SM=g27811]
In genere la prendo con filosofia...oggi era una di quelle mattinate in cui il peso dei problemi sembra insostenibile.
Tutto passato...almeno per il momento.
cristiano1980.
00giovedì 10 settembre 2009 12:34
Re: RE
=omegabible=, 10/09/2009 11.55:


Caro Cris, conosco Bikky da diversi anni e sono al corrente di alcune sue problematiche. Quello che ti ha scritto lo ha vissuto veramente ed è da tenere in seria considerazione.
Questo mio scritto non è un certificato di garanzia ma solo un tributo alla sincerità di Bikky.

Ciao Gianluca
Ciao Cris

Buona vita a entrambi.


omega [SM=x789061]





Grazie anche a te Omega [SM=g27811]


Bicchiere mezzo pieno
00venerdì 11 settembre 2009 10:44
Re: Re:
cristiano1980., 10/09/2009 12.33:




Ti ringrazio per la tua risposta confortante[SM=g27811]
In genere la prendo con filosofia...oggi era una di quelle mattinate in cui il peso dei problemi sembra insostenibile.
Tutto passato...almeno per il momento.



Figurati, siamo fratelli umani e quindi fa solo piacere risollevare il morale a qualcuno. Comunque non pensare che anche io non abbia i miei momentacci. Solo che ho imparato da solo a farmi forza e andare avanti senza aspettarmi troppo dagli altri e dal mondo che mi circonda.




Bicchiere mezzo pieno
00venerdì 11 settembre 2009 10:45
Re: RE
=omegabible=, 10/09/2009 11.55:


Caro Cris, conosco Bikky da diversi anni e sono al corrente di alcune sue problematiche. Quello che ti ha scritto lo ha vissuto veramente ed è da tenere in seria considerazione.
Questo mio scritto non è un certificato di garanzia ma solo un tributo alla sincerità di Bikky.

Ciao Gianluca
Ciao Cris

Buona vita a entrambi.


omega [SM=x789061]





Grazie Norberto per il tuo attestato di stima e di comprensione. [SM=g27811]




Bicchiere mezzo pieno
00venerdì 11 settembre 2009 10:48

Rainboy ha scritto:
Nei termini in cui lui l'ha descritto, sì. E' inapplicabile.



E quali sarebbero gli errori concettuali o pratici con cui il nostro "amico" si è rovinato la credibilità della sua bufala? Cos'è che non ti convince specificamente del suo "piano"? Ti va di mettere qualche puntino sulla "i" o è un discorso troppo tecnico e specifico? [SM=g27823]

Rainboy
00venerdì 11 settembre 2009 11:42
Come spiegartelo... il fatto è che il suo discorso è un concentrato di demagogia.

Confonde la contagiosità con la virulenza, cita caratteristiche proprie delle malattie virali e poi concetti come lo sbarramento antibiotico, che non si applicano affatto ai virus; parla di selezione di ceppi batterici antibiotico-resistenti in "un garage e con pochi mesi di lavoro", come se questa cosa da sola bastasse a farne armi di distruzione di massa, dimenticandosi il dettaglio che quasi tutti gli ospedali del globo sono abitati da simili bestie.

Questa persona non sembra avere una precisa idea di cosa sia una pandemia e, se l'avesse, saprebbe che per scatenarne una artificiale gli servirebbero ben altri supporti tecnici e tempi di lavoro, che il suo box sotto casa. Per non parlare di tutti i fattori che restebbero comunque imponderabili agli stessi microbiologi, qualora volessero davvero imbarcarsi in un progetto simile. Perfino con una preparazione di alto livello e delle colture rigorosamente ottenute in laboratorio sarebbe difficile costruire un'arma biologica affidabile, ma così siamo al ridicolo.

E' difficile scendere nei dettagli. Spero che queste osservazioni generiche ti possano bastare.


ClintEastwood82
00venerdì 11 settembre 2009 18:33
Da facebook:

"Basteranno un garage,poche colture di batteri e pochi mesi di lavoro a preparare la più grande catastrofe che il genere umano avrà occasione di sperimentare."


Penso sia questo uno dei punti che ha fatto storcere il naso a rainboy.
Le culture di batteri innanzitutto necessitano di luoghi appositi a temperature apposite, nonchè attrezzature apposite; poi nel caso di un'epidemia-pandemia premeditata, sono molti gli ostacoli che si incontrerebbero, uno di questi è l'effettiva capacità del batterio di infettare gli organismi in tempi brevi e con grande facilità, cosa che non può dare per scontata se non l'ha testato in appositi impianti e dopo mesi passati sugli studi ed effetti di questi; quindi già il linguaggio da catastrofista improvvisato che usa con parvenza di scientificità dà a pensare molto. Non si sà poi di quale batterio stia parlando, ma anche avesse una coltura di Yersinia pestis (il batterio della peste) o qualunque altro batterio pericoloso, incontrerebbe molti ostacoli e non sarebbe cmq una catastrofe planetaria.

Sinceramente, non potrebbe scatenare la fine dell'umanità nemmeno avesse una bomba nucleare con tanto di codici, aereo pronto a decollare inintercettabile dai radar militari; sarebbe certo pericoloso ma non alla portata di tutto il globo in questi termini, figuriamoci con una manciata di batteri nel garage.


Comunque già a scrivere le cose che ha scritto:
"le vittime sarebbero centinaia di migliaia,sopratutto tra le fasce "deboli"(anziani,malati,bambini..)." lo definineri un fanatico a tutti gli effetti che dovrebbe vergognarsi più che vantarsi; e spero si auguri che tutti i suoi lettori non lo prendano sul serio perchè basta il primo a cui scattano i 5 minuti che fà una denuncia alla polizia postale (con tutte le carte in regola perchè ci sono minacce che violano la sicurezza nazionale, scherzo o non scherzo) e gli vanno a casa a far saltare lui e i suoi batteri con tutte le scarpe.


Stay tuned on the future.
Rainboy
00sabato 12 settembre 2009 18:38
Vedo che ormai il momento del cambio del testimone è vicino.

Sono vecchio e stanco... Clint, che te ne parrebbe se abdicassi al mio ruolo qui su Apo e mi ritirassi a coltivare un orticello in campagna?

Così potresti prendere tu il posto di erudito di biologia sul forum.

Ormai vedo che sei pronto... la Forza scorre potente, in te.


[SM=x789056]
Bicchiere mezzo pieno
00domenica 13 settembre 2009 12:11
Re:
Rainboy, 12/09/2009 18.38:

Vedo che ormai il momento del cambio del testimone è vicino.

Sono vecchio e stanco... Clint, che te ne parrebbe se abdicassi al mio ruolo qui su Apo e mi ritirassi a coltivare un orticello in campagna?

Così potresti prendere tu il posto di erudito di biologia sul forum.

Ormai vedo che sei pronto... la Forza scorre potente, in te.


[SM=x789056]



Beh, in effetti clint è stato davvero strepitoso ed esaustivo. E' stato veramente fenomenale. Però Rain, non scherzare, non passare nessun testimone perchè qui abbiamo bisogno ancora di uno come te.

Certo che, caro Clint, se penso che fino a qualche tempo fa il nostro Clint era un creazionista ultramegaconvinto, rimango davvero scioccato del tuo cambiamento opinionista. Mi ricordo molto bene le tue ferree battaglie con Spirito!Libero e Rainboy a sostegno del creazionismo contro la teoria dell'evoluzione.
Mai mi sarei aspettato che proprio tu cambiassi idea! [SM=g27823]

Sono rimasto a dir poco stupefatto quando poi ti lessi in seguito. Non si finisce mai di stupirsi.

Grazie a te e a Rain delle vostre spiegazioni.

Guardate che cosa ha scritto il nostro giusto ieri mattina in merito alla sopravvivenza dall'Epirosi:


"Vediamo un pò..alcuni vorrebbero davvero sapere come sopravvivere all'avvento dell'Epirosi.
Giusto per mettere in chiaro le cose,chi verrà esposto direttamente al contagio sarà,più o meno certamente,fottuto.Come ho già accennato,il punto di forza e la grande debolezza della nostra meravigliosa(si fà per dire) infrastruttura sanitaria è costituito dagli antibiotici.E dai vaccini.
Ora,non sono uno scienziato ed ho conoscenze in materia soltanto rudimentali.D'altronde non ho passato decenni a progettare l'Epirosi,avrò solo l'interessante opportunità di parteciparvi.
Quello che molti non sanno è che l'efficacia dei vaccini è limitata.Si può vaccinare qualcuno contro la peste nera,per qualche mese funziona;contro il vaiolo,e funziona per sempre;o contro la tubercolosi,e NON funziona.
Perchè?Semplice:il nostro organismo reagisce alle infezioni principalmente in 2 modi:attraverso gli anticorpi(e qui entrano in azione i vaccini) o con l'immunità cellulare(l'azione dei fagociti).La tubercolosi è un esempio perfetto di batterio insensibile agli anticorpi,per questo si curava con la penicillina,che è appunto un antibiotico.
Morale della favola?Se un batterio di per sè non sensibile agli anticorpi(e sono la maggior parte) viene reso resistente agli antibiotici attraverso una semplice selezione di qualche coltura,esso diviene..virtualmente inarrestabile.
Ora,esistono un paio di sostanze che agiscono naturalmente da antibiotico e alle quale i batteri sembrano NON potersi adattare,ma non le troverete mai in commercio.Non perchè siano particolarmente astruse ma semplicemente perchè non è economicamente conveniente venderle,essendo sostanze naturalmente presenti in natura.Nessun industria farmaceutica avrebbe interesse a brevettarle.Sarà quella,per inciso,la copertura antibiotica che io ed il Fautore utilizzeremo.

Poi logicamente c'è la questione della sopravvivenza a lungo termine.Ma quella è un altra storia."



Le parti in grassetto le ho evidenziate io perchè in merito avrei da porre delle domande.

1) Non potrebbe essere che la confusione argomentativa del tizio in questione sia dovuta al fatto che non è lui l'Autore dell'Epirosi e che quindi non ha conoscenze specifiche nel campo? Potrebbe essere che dica sciocchezze non perchè la minaccia non sia reale ma bensì perchè il lavoro non è stato fatto da lui e quindi lui riporta le cose in maniera confusa.

2) E' vero che esistono batteri come la tubercolosi che sono insensibili agli attacchi degli anticorpi e che quindi sono curabili con la penicillina?

3) Quali sono le sostanze che agiscono naturalmente da antibiotico e non permettono ad alcun batterio di sopravvivere?

Grazie delle risposte.






Rainboy
00domenica 13 settembre 2009 13:40

1) Non potrebbe essere che la confusione argomentativa del tizio in questione sia dovuta al fatto che non è lui l'Autore dell'Epirosi e che quindi non ha conoscenze specifiche nel campo? Potrebbe essere che dica sciocchezze non perchè la minaccia non sia reale ma bensì perchè il lavoro non è stato fatto da lui e quindi lui riporta le cose in maniera confusa.



Certo che potrebbe essere, tutto potrebbe essere, comunque fra un garage e un laboratorio di batteriologia equipaggiato per la produzione di armi biologiche, c'è una differenza estetica che credo sia alla portata anche di un profano.



2) E' vero che esistono batteri come la tubercolosi che sono insensibili agli attacchi degli anticorpi e che quindi sono curabili con la penicillina?



E' vero che esistono batteri con vari gradi di vulnerabilità alle difese dell'organismo umano, e che paragonando le rispettive capacità di sopravvivenza, il mycobacterium tuberculosis è noto per essere molto ben difeso rispetto ad altri batteri patogeni. Questo non significa né che sia "insensibile" agli anticorpi, cosa concettualmente impossibile, né tantomeno che un sistema immunitario sano sia incapace di debellarne l'infezione. Strane poi altre affermazioni, come quella di dividere le difese immunitarie in "anticorpi" e "fagocitosi", come se questo esaurisse le strategie del corpo umano.
Comunque già da decenni la maggioranza dei ceppi di M.tuberculosis sono diventati resistenti alla penicillina, dunque di nuovo non capisco dove questo individuo voglia andare a parare affermando che la penicillina non ci salverà dalla sua super-piaga.


3) Quali sono le sostanze che agiscono naturalmente da antibiotico e non permettono ad alcun batterio di sopravvivere?



Non esiste, né può concettualmente esistere, una sostanza capace di eliminare qualsiasi tipo di batterio. Perlomeno non senza eliminare anche il paziente.
D'altro canto sono migliaia le sostanze "naturali" con azione antibatterica ad ampio spettro, e ironicamente (per dimostrare una volta di più l'ignoranza del suddetto individuo), la penicillina è proprio la più importante di esse.
ClintEastwood82
00domenica 13 settembre 2009 13:54
Non scherzare Rain [SM=g27816] , apparte il mio scarso tempo tu hai una memoria molto migliore della mia e anche una preparazione più alta in fatto di scienze biologiche, purtroppo dovrai tenerti quà la tua poltrona ancora per un bel pò [SM=g27824]


X Bikky

"Beh, in effetti clint è stato davvero strepitoso ed esaustivo. E' stato veramente fenomenale. "


Non esageriamo, ho scritto due righette [SM=g27823] . Non che non avessi la facoltà anche di entrare nello specifico di colture batteriche, anche se al contrario della memoria fotografica di rain avrei dovuto aprire qualche mattone di biochimica, ma ripeto, il mio scarso tempo non mi permette di dilungarmi troppo, almeno non sempre.


"Certo che, caro Clint, se penso che fino a qualche tempo fa il nostro Clint era un creazionista ultramegaconvinto, rimango davvero scioccato del tuo cambiamento opinionista. Mi ricordo molto bene le tue ferree battaglie con Spirito!Libero e Rainboy a sostegno del creazionismo contro la teoria dell'evoluzione. "


Eh si, che bei tempi.. cmq rainboy era arrivato dopo (fortuna!) le mie battaglie con spirito.


Proprio per non soffiare la poltrona a Rain non rispondo a tutti i punti:


"Ora,non sono uno scienziato ed ho conoscenze in materia soltanto rudimentali."


Allora scrivigli su facebook che è uno strafalcione ignorante, e forse non serve la biologia ma la psicologia sessuale a spiegare il suo post; come minimo, e solo come minimo per cercare di attuare ciò che ha detto dovrebbe essere un genio di biologia, chissà questo presunto "Fautore" di cui parla se è nei suoi stessi panni, ma anche ammesso e non concesso che sia un genio, non si sceglie capre ignoranti per portare avanti un progetto di simile portata, ma gente cmq preparata, altrimenti si rischia di far saltare tutto alla minima caxxata.
Ho come l'impressione che questo suo "fautore" sia un suo eroe immaginario che gli serve per combattere la sua sofferenza agendo contro cosa più lo disgusta e lo fà soffrire, il mondo.



"Se un batterio di per sè non sensibile agli anticorpi(e sono la maggior parte) viene reso resistente agli antibiotici attraverso una semplice selezione di qualche coltura,esso diviene..virtualmente inarrestabile. "


In un garage senza la minima preparazione vorrebbe selezionare i batteri? Il presunto fautore che avrebbe progettato un attacco simile usa il garage di un ignorante e non magari una struttura attrezzata? Mah..



"1) Non potrebbe essere che la confusione argomentativa del tizio in questione sia dovuta al fatto che non è lui l'Autore dell'Epirosi e che quindi non ha conoscenze specifiche nel campo? Potrebbe essere che dica sciocchezze non perchè la minaccia non sia reale ma bensì perchè il lavoro non è stato fatto da lui e quindi lui riporta le cose in maniera confusa. "


Se hai maniera di dialogarci dovresti fargli delle domande specifiche, però essendo su internet lui potrebbe sbirciare altrove quindi, anche se emerito ignorante, si potrebbe far passare per intelligente.


Per il punto 2 è vero ma la terapia moderna, e quì sarà più esaustivo rain, utilizza diversi antibiotici proprio per evitare resistenze.


Per il punto 3 credo si riferisse agli antibiotici naturali derivati da piante come l'Aloe, l'aglio, la cipolla, ma ce ne sono molti altri.


Stay tuned on the future.
ClintEastwood82
00domenica 13 settembre 2009 14:02
"Non esiste, né può concettualmente esistere, una sostanza che possa eliminare qualsiasi batterio. Perlomeno non senza eliminare anche il paziente. "
Ah, non avevo letto che l'individuo in questione intendesse antibiotici naturali distruttivi per qualsiasi batterio, avevo capito che affermava l'esistenza in natura di "un" antibiotico naturale che avrebbe debellato i suoi presunti batteri; evidentemente stà trascinando nel suo groviglio di sparate anche me perchè più va avanti e più confonde.
kelly70
00domenica 13 settembre 2009 14:46

Gli spacconi e i mitomani sono più comuni di quanto siamo portati a credere. [SM=x789063]
E internet è il luogo ideale per chi vuole mettersi in mostra gratis e con poca fatica.

Puoi essere anche ignorante come una capra, nel web trovi di tutto...

Ciao
Kelly
Max Cava
00domenica 13 settembre 2009 20:54
Azzarola Bikky!!

Buchi neri del CERN, colture batteriche nei garage...

paura di morire?

Tranquillo!

Toccherà anche a te ma, sicuramente, non per i motivi ci cui sopra! [SM=x789062] [SM=x789049] [SM=x789049] [SM=x789049]


Massimo [SM=x789055]
Bicchiere mezzo pieno
00martedì 15 settembre 2009 20:49
Altre "perle" del nostro caro sterminatore del 2012!


Strumentazioni..vedi,non devi pensare ad una coltura di batteri come a qualcosa di particolarmente complesso o "fantascientifico".Basta una comunissima tinozza piena di latte per creare una coltura di batteri,ed una comunissima strumentazione medica per individuarli.
Il processo per virulentare un batterio è più difficile e,sinceramente,quello non saprei spiegartelo.Ma rendere un batterio rsistente agli anticorpi è facilissimo.Anzi,avviene naturalmente negli allevamenti bovini,per esempio.
I batteri(NON i virus..infatti io non ho mai parlato di virus) sono organismi in grado di adattarsi ad avverse condizioni.Alcuni sono facilissimi da reperire,come lo streptococco fecale che è spesso usato nei laboratori..dei licei.Un pò come le cellule tumorali,se tu li uccidi quasi tutti con un agente chimico(un antibiotico,diciamo) ma alcuni sopravvivono,questi "superstiti" saranno resistenti a quel dato antibiotico.Si tratterà di un batterio ogni milione o miliardo circa ma ti assicuro che basteranno a ripopolare la coltura nel giro di due giorni.A quel punto puoi ripetere il procedimento con un altro antibiotico,e poi un altro ancora.
Questo succede negli allevamenti,dove l'uso sconsiderato di antibiotici porta alla creazione di malattie del bestiame particolarmente difficili da debellare.è lo stesso principio per cui NON si può curare il cancro coi chemioterapici:le cellule neoplastiche superstiti si immunizzano velocemente al farmaco e si riproducono in pochissimo tempo.(non voglio dire che cancri e batteri siano la stessa cosa,è solo un esempio..).
Comunque questo di per se non è sufficiente..anche se un batterio resite agli antibiotici,prima o pio l'organismo lo eliminerà con anticorpi e fagociti.
Per questo occorre virulentarlo..



Caro Rain, che te ne pare? E' verosimile quello che sta dicendo? A mio avviso sta sempre di più dimostrando di essere un fake! [SM=x789064]

Tu cosa ne pensi di quello che ha scritto?

Bicchiere mezzo pieno
00martedì 15 settembre 2009 20:51
Re:
Max Cava, 13/09/2009 20.54:

Azzarola Bikky!!

Buchi neri del CERN, colture batteriche nei garage...

paura di morire?

Tranquillo!

Toccherà anche a te ma, sicuramente, non per i motivi ci cui sopra! [SM=x789062] [SM=x789049] [SM=x789049] [SM=x789049]


Massimo [SM=x789055]



Certo che se si dovesse dare retta a tutti quelli che predicono catastrofi ci sarebbe solo l'imbarazzo della scelta. Lo dicesti anche tu una volta.




Jon Konneri
00martedì 15 settembre 2009 20:53
Re: Re:
Bicchiere mezzo pieno, 15/09/2009 20.51:



Certo che se si dovesse dare retta a tutti quelli che predicono catastrofi ci sarebbe solo l'imbarazzo della scelta. Lo dicesti anche tu una volta.







Credimi sarà una liberazione [SM=x789063] [SM=x789064]
Rainboy
00martedì 15 settembre 2009 21:18
Biky.

Non bere, non fumare, mangia sano, scopa spesso e fai un po' di sport.

Vedrai che ci seppellirai TUTTI.

Basta con questa ansia dei malanni, sei un giovane sano e prosperoso, goditi la vita e non dedicarti a queste sciocchezze.

[SM=g27811]
spirito!libero
00martedì 15 settembre 2009 23:09
Re:
allora vesiamo ...


Non bere: ce l'ho

non fumare: ce l'ho

mangia sano: manca (però sto per comprare il bimby)

scopa spesso: diciamo che do più peso alla qualità, è uguale ?

fai sport: sono fermo da un annetto, vedrò di riprendere

"Vedrai che ci seppellirai TUTTI."

e parla per te, ecccheccazzz....



[SM=g27828] [SM=g27828]
Bicchiere mezzo pieno
00sabato 19 settembre 2009 13:41
Nuove notizie dal nostro briccone! [SM=g27823]

Gruppo scomparso e utente scomparso! [SM=x789048]

Ormai del nostro caro 'sterminatore virale' non c'è più alcuna traccia.

Come volevasi dimostrare.



Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 15:10.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com