Associazione cristiana chiede lo scioglimento dell’ UAAR

L’associazione culturale Katyn, che si propone di “promuovere una cultura libera, basata sui principi e i valori cristiani, e svincolata da ogni conformismo ideologico”, e di “sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi di mancato rispetto della libertà di opinione e di dittatura ideologica da parte di minoranze prepotenti”, anche “agendo presso le pubbliche istituzioni”, è intervenuta con una nota sulla richiesta di dimissioni di Roberto de Mattei da vicepresidente del CNR, richiesta sostenuta e promossa dall’UAAR. Secondo l’associazione Katyn, poiché “da nessuna legge italiana è proibito credere nella Divina Provvidenza”, “la cretineria di una posizione del genere” è paragonabile “alla imposizione di una dittatura”, “qualcosa di molto vicino alla ricostituzione del disciolto partito fascista”. “Si vuole trasformare L’Italia”, prosegue la nota, “in un posto dove per reati d’opinione (anzi per opinioni che non sono nemmeno reati), perdi il lavoro. E magari, più avanti, finisci pure in galera”. Katyn “chiede pertanto che l’UARR [sic] venga disciolto come il (già disciolto) partito fascista”, perché “la società libera e democratica deve difendersi da chi la vuole distruggere e riportarci a regimi totalitari che speravamo fossero finiti per sempre”.
Sullo stesso argomento è intervenuto anche il commentatore del Foglio Francesco Agnoli, con un articolo pubblicato sul sito Cultura Cattolica. Agnoli si chiede perché gli uomini “si addolorano così tanto per un terremoto che uccide migliaia di uomini e non per una pioggia che allaga un formicaio”: se fossero coerenti, la posizione dei membri UAAR “che urlano contro de Mattei” dovrebbe essere la seguente: “terremoto del Giappone e tsunami sono l’equivalente di una tempesta che distrugge una tonnellata di mele, o che stermina un formicaio”. Mentre de Mattei, proponendo una visione cattolica, ci spinge ad accettare la volontà di Dio. E non occorre quindi “urlare contro il retrogrado che dovrebbe dimettersi perché il suo pensiero non sarebbe “scientifico”".
La petizione che chiede le dimissioni di de Mattei (il cui assegno è stato triplicato solo alcuni mesi fa) ha nel frattempo superato le seimila adesioni. Si invita chi la condivide ma non l’ha ancora sottoscritta a farlo al più presto.

La redazione

www.uaar.it/news/2011/04/02/associazione-cristiana-chiede-lo-scioglimen...

Ho letto l'articolo di quel fenomeno di Agnoli: una serie di idiozie. E quello sarebbe un giornalista??

E poi è "bello" sto passo riportato da Claudio su Katyn: "sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi di mancato rispetto della libertà di opinione e di dittatura ideologica da parte di minoranze prepotenti". Insomma per loro chi la pensa diversamente deve stare zitto e basta...
Siamo proprio messi male...

slayer71, 03/04/2011 03.56:

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Ho letto l'articolo di quel fenomeno di Agnoli: una serie di idiozie. E quello sarebbe un giornalista??

E poi è "bello" sto passo riportato da Claudio su Katyn: "sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi di mancato rispetto della libertà di opinione e di dittatura ideologica da parte di minoranze prepotenti". Insomma per loro chi la pensa diversamente deve stare zitto e basta...
Siamo proprio messi male...

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E le vittime sono sempre loro.
Come con la discriminazione degli omosessuali: i veri discriminati sarebbero loro, gli omofobi.

La Chiesa, e' bene non dimenticarlo e anzi farlo sapere in giro, si oppose alla depenalizzazione dell' omosessualita' per non far emarginare e quindi discriminare quegli Stati che ancora puniscono l' omosessualita' (anche con la pena di morte).

E gli omosessuali cattolici oltre ad incassare la difendono (fulgido esempio di questi luoghi un certo Polymetis).

COSE DA PAZZI.

La mia tolleranza e' ormai ridotta al lumicino.

Se questi sono i rappresentanti di Cristo, sia lode a Satana.
Eccheccaxxo!

Ciao
Claudio

Ma certo, loro sono sempre le vittime... anche se sono culo e camicia con i potenti, eheh
Ti dedico sta canzone, mi è tornata in mente leggendo le tue parole su Satana:

Slayer - Cult




Ci sta il testo scritto nel video 666

Da rabbrividire la sequenza di non sequitur in poche righe, viene da pensare che questa gente abbia abbandonato totalmente la ragione e quindi la logica.

Ovunque ci sia un prelato, un imam, un rabbino, un ayatollah c'è la morte vestita con la tunica religiosa.

Credere in dio è l'asservimento al potere di chi esercita la religione in quel luogo.

Mi chiedo se l'uomo non abbia in realtà bisogno di un pastore nelle cui mani affidare il proprio destino.

E l'uomo, asservito a dio, a un dio, a quel pastore offre la propria vita, le proprie pene, il sacrificio di se stesso... in cambio di una illusione. Una illusione che ha un nome evocativo di materna protezione: vita eterna.

Oggi, cinicamente potremmo dire che dio è come una società di assicurazione: paghi il premio per tutta la vita, ma quando ti succede il grande incidente lei non pagherà i danni.