Cellule staminali embrionali: in Spagna vanno alla ricerca, in Italia non si sa

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Claudio Cava
00giovedì 26 aprile 2007 20:04
Una ricerca spagnola ci rivela che il 50 % delle coppie spagnole che hanno procreato grazie alla fecondazione assistita hanno donato gli embrioni risultati in sovrannumero alla ricerca.
Verrebbe da chiedersi come reagirebbero le coppie italiane se avessero la possibilita’ di scegliere se donare o meno queste preziose cellule staminali embrionali alla ricerca nel proprio Paese. Domanda senza risposta, come per ora lo e’ la mia interrogazione al Ministro della Salute che chiede spiegazioni sui molti soldi erogati per i 2527 embrioni orfani in Italia. L’attuale normativa prevede infatti che gli embrioni sovrannumerari siano crioconservati nella biobanca dell’Ospedale Maggiore di Milano dove, nonostante i numerosi stanziamenti finanziari, non sono ancora arrivati.
E’ la condanna, tutta italiana, di non ricevere risposte esaustive e scientifiche riguardo argomenti su cui le nostre Istituzioni hanno deciso di non progredire. Ancora una volta dobbiamo uscire dai confini italiani per non dover sopportare scelte imposte. L’associazione Luca Coscioni con una campagna, inaugurata proprio nella Giornata per la liberta di ricerca (20 febbraio), ha invitato tutte le coppie italiane interessate a donare gli embrioni destinati all’abbandono alla ricerca all’estero.
Spero che questo Governo si distingua dal suo precedente almeno per la possibilita’ di utilizzo delle cellule staminali, questa volta non embrionali ma del cordone ombelicale del proprio figlio. ll 9 maggio il Ministro della Salute decidera’ se perpetuare o meno l’assurdo divieto che costringe molte persone (1500 solo nel 2006) a dovere ricorrere, previa autorizzazione del Centro Nazionale Trapianti, a banche private estere, con un maggiore dispendio di tempo e soldi. Fino a oggi in Italia sono ammesse solo le banche pubbliche, che raccolgono il 10% dei cordoni ombelicali, gli altri vengono buttati tra i rifiuti biologici della sala parto. In Europa (tranne la Francia che non ha ancora una legge), oltre ai centri pubblici e’ possibile rivolgersi a privati, autorizzati ed accreditati. In Spagna vige un sistema misto: i cordoni conservati in banche private possono essere sollecitati per una donazione in caso di necessita’.
Ho indetto per Mercoledi’ 2 maggio una conferenza stampa a cui parteciperanno esponenti scientifici e rappresentanti di alcune banche dei cordoni ombelicali per fotografare la triste realta’ italiana e per sensibilizzare piu’ persone possibile su questo assurdo divieto che spero non verra’ rinnovato.

on Donatella Poretti
Rosa nel Pugno
comunicato stampa 26 aprile 2007

www.uaar.it/news/2007/04/26/cellule-staminali-embrionali-spagna-vanno-alla-ricerca-ita...
pcerini
00venerdì 27 aprile 2007 09:34
Penso che in Italia siano orientati a sfruttare le cellule staminali contenute nel liquido amniotico in base ad una recente scoperta,ecco perche' si attardano a fare la legge sulle cellule staminali degli embrioni!

Paolo
(Upuaut)
00venerdì 27 aprile 2007 15:26
E' davvero una vergogna che in Italia la ricerca scientifica venga ancora ostacolata dall'ideologia cattolica.
La ricerca sulle staminali è troppo importante.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 10:15.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com