Ieri sera ho messo insieme un mosaico del quale, precedentemente, possedevo tessere separate. Eil quadro d'insieme è agghiacciante perché ci parla di schiavismo e deportazioni realizzate dalle nostre amministrazioni locali illuminate di sinistra, dalle cooperative rosse (di vergogna) in simbiosi con comunione e liberazione ma anche con la confcooperative che è legata ai vescovi della CEI che operano con la schiavista dottrina sociale della Chiesa (chi non la conosce se la vada a leggere e capirà:
www.fisicamente.net/index-1581.htm). Alla faccia di chi è schierato ideologicamente, questi sono squali che stanno bene in compagnia dei caimani.
La prima indicibile vergogna è quella dei precari. Supponiamo che assumere queste persone costi 100. Le amministrazioni (Comune di Roma e Regione Lazio, per ora) non lo fanno perché preferiscono servirsi di agenzie interinali (che affittano il lavoro) per risparmiare. L'agenzia fa risparmiare (?) perché gli offre quel lavoro (che però occorre personalizzare in: quei lavoratori) per 90. Benissimo no ? NO, NO, NO ! Vediamo perché.
L'agenzia paga quei lavoratori 40 e 60 se lo mette in tasca SENZA pagare tasse per i profitti enormi che fa (è una cooperativa !). Fermo restando che la sane cooperative debbono essere salvaguardate (rosse, bianche o viola che siano), occorre togliere lo status di cooperativa a dei banditi come questi. Come fare ? Trovate il modo subito altrimenti siete (anche senza altrimenti) complici di schiavismo. A Roma poi figura il nome di Angelucci, quello delle cliniche .... che sta comprando l'Unità ...
Ma andiamo avanti. Che lavori fanno fare a questi ultraprecari ? Gli infermieri ma con contratto di personale per le pulizie. E' una truffa per la quale si riempiranno le patrie galere, o no ? Se prendo alla lettera la cosa debbo spaventarmi quando una persona non qualificata mi deve mettere una flebo o accompagnarmi in sala operatoria, aiutare l'anestesista, sterilizzare i ferri, eccetera. Ma poi tale personale come si può affezionare al suo lavoro ? Come si può pretendere che vada volentieri a fare le sue mansioni ? Ma la Regione ha risparmiato 10 ! Io dico che questo risparmio fa schifo perché mortifica persone ed impedisce anche quel sano circuito del denaro che distribuisce il benessere. Ma poi, il ruolo delle amministrazioni pbbliche è questo, rispetto ai cittadini ? Questi amministratori, come Battaglia, assessore alla sanità del Lazio, dovrebbero andare a lavorare come raccoglitori di pomodori in Puglia e non a chiamata diretta ma attraverso un caporale.
Stessa vicenda per le maestre d'asilo del Comune di Veltroni (qui a lavorare in Puglia dovrebbe essere l'assessore Coscia). Con in più l'aggravante che si deve capire se il lavoro docente può essere a progetto, co.co.co. o inventando bestialità varie. Stadi fatto che centinaia di maestre sono precarie, che gli asili comunali diminuiscono mentre aumentano quelli confessionali. Il Comune deve risparmiare per finanziare con la mano che non si vede gli asili confessionali. D'Altra parte senza un ferreo accordo con costruttori e Chiesa non si fa il sindaco di Roma.
Stessa vicenda ancora per i lavoratori dell'Università Roma 3 che in più sono pagati dall'agenzia interinale ma il mansionario lo hanno dall'Università.
E fin qui i precari. L'altra vicenda riguarda i rom o coloro che vivono nelle baracche. Qui non sono tanto certo ma credo di aver capito questo. Gli spostamenti dei baraccati da un luogo ad un altro serve per fare soldi, tanti soldi. Come ? Cerco di dirlo. I baraccati vengono sistemati in aree urbane che non sono aree fabbricabili.. Quel terreno cambia la destinazione d'uso acquisendo una destinazione provvisoria diversa da quella agricola o di parco o giardino. Questi terreni vengono comprati dagli amici a prezzi di saldo (sono occupati da baraccati e sono agricoli). Poi, dopo un certo tempo, avviene la deportazione in altro luogo. Coloro che avevano comprato i terreni si arricchiscono. Su questa ultima vicenda vorrei capire meglio e mi riservo di tornare. Io intervenni già sulla cosa per mia conoscenza di un fatto similare in un campo rom smantellato ma ho capito che la cosa ha una valenza complessiva e non episodica.
In tutte queste vicende, per la comprensione delle quali debbo ringraziare Milena Gabbanelli e per non averle capite da solo alla mia veneranda età debbo darmi sempre del ritardato, non figurava mai una denuncia CGIL, CISL, UIL. I sindacati confederali sono nel sistema di potere che vede uniti, ripeto, sinistri e destri. E per ora non aggiungo altro.
Roberto Renzetti
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