Emergenza Testimoni di Geova: Chiesa Cattolica intervieni!

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Vito.Pucci
00mercoledì 29 luglio 2009 04:43

"EMERGENZA TESTIMONI DI GEOVA: CHIESA CATTOLICA, INTERVIENI!"


Postato da: Piero Villaverde/SonnyP il 28/07/2009 11.51 e 13.17
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8709334

In merito all'ultimo sacrificio offerto al dio dei tdg da parte della tdg 61enne di Siviglia in Spagna, io esorto VIVAMENTE la chiesa cattolica a farsi portavoce per questo continuo, disumano, ingiustificato, antiscritturale offerta di vite umane al dio moloc geovista!

Scusate la franchezza ma me la dovete concedere per obiettività, coerenza e onestà intellettuale!

Non voglio offendere nulla e nessuno, ed è perciò che vi PREGO di accettare e considerare la mia richiesta e di far valere il vostro potere che in numerosi casi si è mostrato INFLUENTE e opportuno.

Siete intervenuti, ma solo per citare gli ultimi casi, nel caso Englaro, nel caso Welby, e in molti altri dove avete sostenuto che la vita umana ha la priorità assoluta!

Perchè non siete MAI intervenuti la dove ci sono in gioco delle vite geoviste? Forse che i nostri fratelli tdg sono fratelli di serie B?

Forse che i nostri fratelli tdg essendo degli anticattolici non meritano la vostra misericordia ed empatia?

Io dico che di fronte al sacrificio disumano e ingiustificato, oltre tutto in questi tempi moderni, dove la scienza ha dimostrato il suo valore pratico nel salvare le vite umane, voi NON potete esimervi dall' intervenire presso le autorità sia pubbliche che private e rimarcare il volere di Dio in questa triste faccenda!

Voi avete il dovere di porre un freno, (il minimo almeno) e di dire basta a questo scempio di vite umane!

Se non avete accettato Welby ed Englaro, non potete e NON dovete accettare nemmeno il suicidio di massa che si è perpetrato e continua a perpetrarsi dietro le file geoviste in nome di un falso dio che si sfregia di essere rappresentato da un manipolo di uomini che altro non sono se non una setta commerciale!

È ora di dire BASTA! E di dirlo a gran voce! Di "gridarlo anche dai tetti" se necessario come invitò a fare Cristo!

Ora, voi sapete di avere questa autorità influente! USATELA!

Il vostro SILENZIO vi rende colpevoli per lo meno di "mancato soccorso spirituale" per non dire quello fisico!

Vi prego ... vi supplico di intervenire e porre fine a questo spargimento di sangue divenuto ormai INACCETTABILE!

Attendo le risposte di chi ha voce in capitolo.


Sicuramente quando la Chiesa Cattolica parla per interposte persone, in difesa della vita umana non fa alcuna discriminazione.

Anche qui però, io mi chiedo perché in alcuni casi cita nome e cognome dei diretti interessati e invece, non ha mai citato la WTS?

Certo che se la Chiesa intervenisse anche quando muoiono persone per il rifiuto di trasfusioni di sangue, sicuramente lo Stato Italiano darebbe un peso diverso alla questione!


Mentre nel caso Welby ed Englaro, non ha disdegnato di fare i PRECISI RIFERIMENTI, non si è MAI sentito alcun intervento nel caso dei tdg!

Ora sarebbe il caso, che chi, meglio di loro, non intervengano nella questione e pongano un freno CRISTIANO alla questione?

La chiesa mette il "naso" dappertutto, meno dove proprio dovrebbe?
(Vedi il caso dei preservativi)

Io spero che questo mio post sia l'incentivo a informare chi di dovere, e m' impegnerò in tal senso, in modo tale che si ponga davvero la parola FINE a questo spargimento di sangue che è diventato ormai una vera e propria STRAGE nelle file geoviste!

Attendiamo quindi gli esiti che mi auguro siano positivi ed incisivi!




Risposta di Trianello postata il 28/07/2009 13.58
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8709334

Le autorità cattoliche sono intervenute nei casi Welby ed Englaro perché c’erano gli estremi per intervenire e perché la stampa, prima ancora che le autorità ecclesiastiche, ne avevano fatto dei casi-simbolo.

Purtroppo nei singoli casi di aderenti alla WTS che rifiutano le trasfusioni per obbedire ai dettami di quella che, volenti o nolenti, è la loro fede, non ci sono gli estremi per intervenire in modo diretto da parte di nessuna autorità politica o semplicemente morale (come è la Chiesa).

Ognuno è libero di scegliere quali terapie mediche seguire e quali no (assumendosi la responsabilità delle proprie scelte).

Nel caso di Welby e della Englaro la Chiesa è intervenuta proprio perché da parte cattolica si riteneva e si ritiene che la soppressione diretta di una vita (come nel caso di Welby) e la sospensione dell’assistenza di base (come nel caso di Englaro) non rientrino nell’ ambito di quelle materie su cui i singoli sono liberi di decidere secondo la loro coscienza.

Non si può uccidere un innocente, per nessun motivo, né farlo morire di fame e di sete, mentre non è nostro diritto forzare qualcuno a sottoporsi ad una terapia che, in pieno possesso delle proprie facoltà mentali, questi rifiuti (sia pure se si è praticamente certi che, così facendo, quest'ultimo rischierà seriamente la propria vita).

Non molti anni fa, ad esempio, ci fu il caso (finito su tutti i giornali) di una signora che rifiutò l’amputazione di una gamba, pur essendo conscia che ciò l’avrebbe portata alla morte.

Sottoposta a perizia psichiatrica la signora risultò essere pienamente in grado di intendere e di volere, pertanto né i giudici né la Chiesa si sentirono autorizzati ad intervenire (anche se, statene certi, qualora questa signora fosse stata una cattolica, il suo parroco e/o il suo padre spirituale avrebbero fatto di tutto per convincerla a desistere dal proprio intento).




Risposta di Polymetis postata il 28/07/2009 14.40
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8709334

Tra l'altro, il caso Englaro e Welby erano dei casi in cui si voleva far passare una pratica chiaramente eutanasica, cioè qualcosa di illegale.

Mentre non c'è dibattito sul fatto che una persona possa rifiutare le cure, giacché è un diritto acquisito e proclamato della costituzione, non esiste un diritto a farsi uccidere dallo Stato (eutanasia).

Nei due casi citati la Chiesa s'è opposta al tentativo di far passare qualcosa di illegale, mentre in questa circostanza si sarebbe opposta ad un diritto ad un diritto che è tra i più sacri già dal tempo del processo di Norimberga: il diritto a rifiutare delle cure.

Inoltre, vi sembra che la Chiesa abbia ancora potere politico in Spagna?

Nessuno ricorda più le riforme in materia di famiglia, scelte personali, ricerca scientifica di Zapatero?



E NOI, VERI SOSTENITORI DELL' APOCALISSE PER UNO STATO LAICO COSA PENSIAMO REALMENTE AL RIGUARDO?


[SM=j1609194]



Rainboy
00giovedì 30 luglio 2009 05:17
Re:
Vito.Pucci, 29/07/2009 4.43:



E NOI, VERI SOSTENITORI DELL' APOCALISSE PER UNO STATO LAICO COSA PENSIAMO REALMENTE AL RIGUARDO?





Tira a indovinare... [SM=g27827]
pcerini
00giovedì 30 luglio 2009 11:09
Caro Vito,al noto fantasista cattolico (a digiuno di materie giuridiche e dei dibattiti odierni nell'ambito per esempio delle correnti neocostituzionaliste) che afferma che l'eutanasia sia una cosa illegale,e che si possa parlare di eutanasia sia per Welby che per Eluana, si puo' rispondere con due piccolissimi spunti che riporto in "Bioetica" ( vedi qui ---> freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8711167 ) e che adesso vado a sviluppare.

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