Il Papa e le differenze sessuali:

Il Papa ribadisce la differenza sessuale tra uomo e donna «voluta da Dio» e si oppone ai tentativi di confondere l’identità sessuale, ma difende a spada tratta la dignità della donna contro lo sfruttamento (anche nel mondo dello spettacolo) e reagisce alle culture che avanzano argomenti «religiosi» per discriminare e opprimere le donne. Lo ha richiamato Papa Benedetto XVI ricevendo in Vaticano i partecipanti al Convegno Donna e uomo, l’humanum nella sua interezza, in occasione del ventesimo anniversario della pubblicazione della lettera apostolica Mulieris dignitatem.

«Correnti culturali e politiche cercano di eliminare, o almeno di offuscare e confondere, le differenze sessuali iscritte nella natura umana considerandole una costruzione culturale. È necessario richiamare il disegno di Dio che ha creato l’essere umano maschio e femmina, con un’unità e allo stesso tempo una differenza originaria e complementare», ha richiamato Benedetto XVI. Secondo il pontefice «la natura umana e la dimensione culturale si integrano in un processo ampio e complesso che costituisce la formazione della propria identità, dove entrambe le dimensioni, quella femminile e quella maschile, si corrispondono e si completano». […]

Poi il Papa ha sottolineato come «persista ancora una mentalità maschilista, che ignora la novità del cristianesimo, il quale riconosce e proclama l’uguale dignità e responsabilità della donna rispetto all’uomo. Ci sono luoghi e culture dove la donna viene discriminata o sottovalutata per il solo fatto di essere donna, dove si fa ricorso persino ad argomenti religiosi e a pressioni familiari, sociali e culturali per sostenere la disparità dei sessi, dove si consumano atti di violenza nei confronti della donna rendendola oggetto di maltrattamenti e di sfruttamento nella pubblicità e nell’industria del consumo e del divertimento. Dinanzi a fenomeni così gravi e persistenti, ancor più urgente appare l’impegno dei cristiani perché diventino dovunque promotori di una cultura che riconosca alla donna, nel diritto e nella realtà dei fatti, la dignità che le compete», ha concluso il Papa. […]

Fonte: Corriere

www.corriere.it/cronache/08_febbraio_09/papa_maschi_femmine_be4cf574-d6fd-11dc-b781-0003ba99c6...


P.S. della Madre Badessa: ma il Papa si è dimenticato della discriminazione e della sottomissione secolare della donna operata e inculcata proprio dalla Chiesa Cattolica??

Mi sa che Ratzi ha la memoria un pò troppo corta...

Ci sono luoghi e culture dove la donna viene discriminata o sottovalutata per il solo fatto di essere donna --> in effetti non so per quale strana congiunzione astrale ma le prime immagini che mi sono venuti in mente quando ho sentito questa frase sono state il vaticano e la cultura cattolica... dove ancora adesso domina il donna = satana^^

Non la chiamerei memoria corta più che altro faccia da c..o della chiesa che vuole costruirsi una facciata limpida e perfetta per poter far al suo interno qualsiasi nefandezza^^ a immagine e somiglianza di dorian grey...

tristezza...

"È necessario richiamare il disegno di Dio che ha creato l’essere umano maschio e femmina, con un’unità e allo stesso tempo una differenza originaria e complementare"

Forse il Papa si dimentica la teoria dell'evoluzione .....

Forse il Papa non sa che gia' in natua ci sono organismi capaci di mutare la loro natura biologica per divenire ermafroditi...

Forse il Papa non sa che gia' 40 milioni di anni fa esisteva un batterio capace di generare da se' senza apporto dell'elemento maschile...(alla faccia dell'immutabilita' del diritto naturale)


Forse il Papa non sa che l'omosessualita' mette in crisi la "SUA" concezione "naturale" dell'identita' sessuale....

Forse il Papa non sa che la nozione di "diritto naturale" contrasta con la storia delle civilta'...

Forse il Papa non sa che nella storia della sua amata Chiesa alcuni secoli fa il "sesso femminile" veniva considerato un'elemento "demoniaco"....ed e' grazie all'illuminismo che la donna ha cominciato a prendersi i suoi giusti diritti,non certo grazie al cattolicesimo...

Forse il Papa non sa che l'elemento femminile non puo' oggi venir considerato solo alla stregua di mero strumento "riproduttore" tanto da relegarla sempre al ruolo "eterno" di procreatrice-incubatrice...

Forse il Papa e' un'ignorante....