Le gestanti avrebbero bisogno di un ambiente poco affollato, silenzioso e soprattutto di intimità.
PAROLE SANTE!!!
Cosa che, a quanto pare succede solo in tv.
Sapete quelle belle scenette, in sala parto, con il lenzuolino verde e la cuffietta, magari musica di sottofondo e ostetrica gentile...
UN SOGNO!!!
Quando ho partorito io, (ve lo dico così, alla cruda!
) mi hanno sbattuta sul lettino e messe un paio di flebo, sembrava quasi che le avessi colte di sprovvista!
Niente lenzuolino, niente cuffietta, niente musica di sottofondo...
Anzi!!! Ricordo benissimo che la porta della sala parto era aperta e vi dico per decenza che non era la mia testa ad essere rivolta verso la porta!!!
Ogni tanto passava qualche infermiere, meno male che l'accesso alla sala è riservata al personale se no chiunque avrebbe potuto assistere in diretta!!!
Quindi l'intimità manco a pagarla...
Tralascio i modi "gentili" dell'ostetrica... (
) avevo chiesto a mio marito di NON ENTRARE. Forse lui ha pensato che mentivo... ma io non mentivo, non volevo davvero!!!
A parte il fatto che non sono di nessun aiuto, dal momento in cui è entrato lui, ho perso la concentrazione.
Inoltre mi sono sentita in forte imbarazzo, perchè il parto non è proprio una condizione idilliaca per una donna...
Quindi secondo me questo dottore ha ragione, i papà non dovrebbero entrare.
Il parto è una cosa da donne, se si vogliono sentire "partecipi" possono farlo per il resto della vita, cambiando pannolini e preparando pappette nei primi mesi e seguendo la crescita dei figli con interesse negli anni a seguire.
Nel momento della nascita, che è l'unico momento in cui non ci dovrebbero essere... lì invece ci sono!!!
Mhà... valli a capire sti uomini!!!