La bisessualità è il futuro della razza umana?

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pyccolo
00martedì 30 ottobre 2007 13:57
Dal sito apertamentebisex questo commento:


Umberto Veronesi non ha dubbi: "Il futuro della razza umana è bisessuale".



Come si possano diffondere strafalcionate di questo genere è incomprensibile, fermo restando il rispetto per la decisione altrui, nel quadro delle libertà reciproche, di addentrarsi in sentieri più o meno distanti da quelli della normalità corrente.
Poi qualcuno aggiunge "peccato che persone come Umberto Veronesi ce ne siano tanto poche che niente" (ho citato a senso)...che contraddizione rispetto a ciò che questo personaggio prospetta.
Davvero la fantasia umana non ha limiti quando viaggia liberamente.


Pyccolo
Rainboy
00martedì 30 ottobre 2007 19:09
Mah. Ci sono state tante evoluzioni della cultura sessuale nella storia umana. Chi lo sa...
=omegabible=
00martedì 30 ottobre 2007 19:38
RE

Mmmbeh!!! Verrebbe confermata la teoria di Einstein.
L'universo si espande e quindi anche i buchi.... [SM=x789049] [SM=x789049] [SM=x789049] [SM=x789049] [SM=x789049] [SM=x789049]


omega [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054]
pyccolo
00mercoledì 31 ottobre 2007 00:06
Re:
Rainboy, 30/10/2007 19.09:

Mah. Ci sono state tante evoluzioni della cultura sessuale nella storia umana. Chi lo sa...




Bhè...non so se hai notato la portata della profezia del detto Veronesi e la credulità di cui si imbeve. Magari ora prediranno ali per tutti ed il sesso attraverso le orecchie o le narici, visto che i totem, altra profezia, diventeranno sempre più piccoli ed insignificanti, magari come quello di pollicino.
E' mai possibile che il primo che arriva con panzanate inaudite, foss'anche nel nome della laicità, bisogna innalzarlo a nuovo profeta e dio, oltre che fondatore di una nuova religiosità, questa volta basata sulla sagace battuta di Omega? [SM=x789049] [SM=x789049] [SM=x789049]

Pyccolo



Rainboy
00mercoledì 31 ottobre 2007 16:06
Non sono certo di aver capito il tuo raffronto. Chi ha innalzato Veronesi a nuovo profeta e dio, oltre che fondatore di una nuova religiosità?
pyccolo
00giovedì 1 novembre 2007 11:28
Re:
Rainboy, 31/10/2007 16.06:

Non sono certo di aver capito il tuo raffronto. Chi ha innalzato Veronesi a nuovo profeta e dio, oltre che fondatore di una nuova religiosità?



Il mio è stato un modo di dire, una riflessione che ha tratto spunto da ciò che presumibilmente (le sue parole sono state riportate da una forista in apertamentebisex) ha dichiarato Veronesi:"Il futuro della razza umana è bisessuale".
Predire un a tal cosa è prerogativa dei profeti.

Pyccolo




Rainboy
00giovedì 1 novembre 2007 18:22
Capisco. Predizioni a parte, tu hai qualche idea su come possa evolversi il futuro della cultura sessuale occidentale?
pyccolo
00domenica 4 novembre 2007 17:05
Re:
Rainboy, 01/11/2007 18.22:

Capisco. Predizioni a parte, tu hai qualche idea su come possa evolversi il futuro della cultura sessuale occidentale?




Mi vuoi profeta [SM=g27828] ?

Penso che le cose resteranno, all'interno della razza umana, come per le abitudini sessuali delle rondini, dei canidi, dei gorilla, dei "gallus gallus" ruspanti (ma non dei capponi) etc. ewtc. etc. che, a distanze di millenni, sono state sempre le stesse.
Non c'è nulla che faccia supporre null'altro oltre ciò che già conosciamo. [SM=g27811]

Saluti

Pyccolo


Rainboy
00domenica 4 novembre 2007 19:22
La visione "statica", eh?

In realtà non sono molto d'accordo. I paragoni che citi sono sostanzialmente inaderenti; quasi tutti gli animali, con le sole eccezioni di alcuni primati, sono privi di immaginazione sessuale e non conoscono concetti come l'erotismo o la ricerca del piacere fine a sé stesso. Mentre impulsi insopprimibili e a noi connaturati come il desiderio sessuale non dovrebbero teoricamente cambiare, la percezione di concetti come la bellezza fisica e i canoni di ciò che è sessualmente attraente sono cambiati in lungo e in largo in passato, e non vedo perché non debbano farlo in futuro. Per una società ricca e conoscitrice del benessere materiale, oltretutto meno inibita del passato a causa della più tenue morsa religiosa e dell'educazione più liberale e edonistica, la bisessualità è un'alternativa più che plausibile... non solo a livello dei singoli (come è già oggi) ma addirittura delle masse (come sembra sia stato in passato, pensa soltanto a Greci ellenistici e Romani imperiali).
Naturalmente, sono speculazioni valide finché sappiamo di cosa parliamo.
A mio parere tutto ciò è più plausibile se lo contestualizziamo in un occidente che continui a restare "ricco" e "democratico", in senso lato. Metti che fra trent'anni questi primati svaniscano, l'economia crolli e (come sempre) le religioni monoteiste riprendano nuovamente piede con il ritorno del disagio sociale... probabilmente allora torneremmo a un modello di morale molto più rigido e conservatore.
pyccolo
00domenica 4 novembre 2007 22:19
Non si tratta di visione statica, tantomeno di visione futuristica.
In passato vi sono state tendenze sessuali deviate esattamente come ve ne sono oggi. Se allora quelle tendenze fossero state determinanti per l'evoluzione sessuale della nostra specie, oggi avremmo una diffusione non indifferente di molteplicità di orientamenti sessuali e, mi spiace, non solo bisessuali. Anche in culture che non han conosciuto la religiosità occidentale e che avrebbero potuto favorire l'evoluzione delle tendenze sessuali non è successo nulla di simile.
Non ci sarà mai nulla di così significativo in futuro ed importante, dal mio modesto punto di vista, tale da indirizzare la massa degli uomini, foss'anche nella ricerca spasmodica del solo piacere erotico, verso tendenze che esulino da quelle del piacere con la donna (evviva le donne, tutte le belle donne...noi non vi lasceremo mai, mai, mai...sarete sempre le nostre stelle [SM=x789053] [SM=x789058] [SM=x789060]).
Vi saranno sacche di deviazione, ma, appunto, di deviazione dalla norma, non solo in senso bisessuale, ma, come già accade, anche omosessuale, transessuale ed in una miriade di altre forme intermedie di sessualità.
In futuro vi potrebbero anche essere tendenze ad un maggior consumo di droga, di alcol, ma non per questo possiamo predire che la razza umana evolve verso un futuro di solo drogati ed alcolizzati o ubriaconi.
Perchè, a parer mio, il sistema ideato dalla nostra struttura pensante, che porta all'ubriachezza, all'alcolismo, alla droga o a qualunque altra esagerazione e deviazione dalla norma, è lo stesso sistema che porta alla ricerca del piacere al di fuori dei canoni che rappresentano la normalità in campo sessuale. Come tutte le mode sono destinate a passare. [SM=x789067]

Una bacione a tutte le donne che amano gli uomini. [SM=x789059]

Pyccolo





Rainboy
00domenica 4 novembre 2007 23:03

Non ci sarà mai nulla di così significativo in futuro ed importante, dal mio modesto punto di vista, tale da indirizzare la massa degli uomini, foss'anche nella ricerca spasmodica del solo piacere erotico, verso tendenze che esulino da quelle del piacere con la donna (evviva le donne, tutte le belle donne...noi non vi lasceremo mai, mai, mai...sarete sempre le nostre stelle


Sembri sottintendere che in una prospettiva orientata ad una cultura bisessuale siano gli uomini a dover smettere di desiderare le donne... personalmente troverei meno sorprendente il contrario, comunque l'idea non è certo quella che un sesso rinunci all'altro. Dovresti chiedere a gente come Neve e Cigno delucidazioni sulla bisessualità forse (?).


Vi saranno sacche di deviazione, ma, appunto, di deviazione dalla norma, non solo in senso bisessuale, ma, come già accade, anche omosessuale, transessuale ed in una miriade di altre forme intermedie di sessualità.


Sto parlando di morale sessuale, che è un concetto (perlopiù) attinente alla cultura e all'educazione, non di impulsi riproduttivi, che sono un concetto (perlopiù) attinente alla genetica. C'è una zona grigia, certo, ma non facciamo di tutta l'erba un fascio. E poi una terza questione da non sottovalutare è il desiderio di filiazione.
Che l'uomo continui ad accoppiarsi in modo maggioritario con la donna è scontato; anche in vista di quanto detto nel topic sui nuclei familiari.
Ma la concezione dei rapporti "normali", "giusti" e "legittimi" potrebbe facilmente cambiare in futuro, così come ha fatto in passato; certe analogie con il passato mi fanno pensare che non sia errato supporre una forte espansione della bisessualità nella cultura occidentale dei prossimi secoli... e una conseguente accettazione e legittimazione sociale della stessa.
pyccolo
00martedì 6 novembre 2007 10:34
Re:

Rainboy,
Sembri sottintendere che in una prospettiva orientata ad una cultura bisessuale siano gli uomini a dover smettere di desiderare le donne... personalmente troverei meno sorprendente il contrario, comunque l'idea non è certo quella che un sesso rinunci all'altro. Dovresti chiedere a gente come Neve e Cigno delucidazioni sulla bisessualità forse (?).



Ho fatto riferimento agli uomini per questione di comodità e non per distinguerli dalle donne. Avrei potuto scrivere "gli umani, maschi o femmine"...pensavo fosse chiaro.
Neve e Cigno possono semplicemente raccontare la loro personale esperienza, spesso contrastante, in linea di principio, con quella altrui. Si ritrovano ad essere bisex, ma non sanno perchè o, alla richiesta di fondare questo loro coportamento, offrono risposte fra le più disparate, ma nessuna assolutamente provata o dimostrabile.
Più che di orientamenti si tratta, a parer mio, di scelte dettate da circostanze di natura psicologica (quella che tu definisci morale), circostanze che, sia chiaro, non han nulla da spartire con la malattia.



Ma la concezione dei rapporti "normali", "giusti" e "legittimi" potrebbe facilmente cambiare in futuro, così come ha fatto in passato; certe analogie con il passato mi fanno pensare che non sia errato supporre una forte espansione della bisessualità nella cultura occidentale dei prossimi secoli... e una conseguente accettazione e legittimazione sociale della stessa.



Puoi sicuramente pensarlo e dirlo, perchè sono ipotesi pensabili e dicibili. Tutti possiamo pensare e dire tutto. I fatti saranno tutt'altra cosa e, saprai, sono i fatti quelli che contano e conteranno.
Ipotizzare un futuro bisex per la razza umana significa fantasticare come i cattolici o i mussulmani che ipotizzano, per la stessa razza umana, la vita nei cieli o, per i maschi, un harem celeste con dieci vergini.

Cari saluti

Pyccolo


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