Trotsky
La Storia è un susseguirsi di crimini finalizzati alla prevaricazione di una etnìa, di una confessione religiosa, di uno Stato sull'altro.
Questa triste eredità dell'uomo rettiliano è stata rafforzata nello stesso tempo dai leader religiosi con l'obiettivo di trasmettere all'uomo il potere che era stato gestito dalla donna nell'epoca del matriarcato.
Gli interpreti della volontà divina hanno soffiato, infatti, per millenni sul fuoco della guerra tra i sessi, per indurre la donna a sottomettersi all'uomo, fino ad annullare la sua personalità, come traspare dai seguenti passaggi della Bibbia.
"Voi mogli siate sottomesse ai vostri mariti" (Colossesi 3:18)
"Se la donna non cammina a un cenno della tua mano, toglila dalla tua presenza" (Siracide 25:26)
"Le donne siano caste, dedite alla famiglia, sottomesse ai propri mariti" (Tito 25:2)
"Prenderò le tue mogli sotto i tuoi stessi occhi, per darle a un tuo parente stretto, che si unirà a lei alla luce del sole" (II Samuele 11:12)
I maschilisti dei nostri tempi fanno leva su queste parole per legittimare la loro pretesa di sottomettere la donna, usando lo stupro come un'arma per dimostrarle il loro disprezzo, umiliarla e continuare a comportarsi come i padroni di casa, i pater familias della società romana, ai quali era lecito esercitare lo jus vitae ac
necis su mogli e figli.
Ai nostri giorni non è più possibile intimidire le donne per farle recedere dai loro propositi. Esse si sono affermate in magistratura, in politica, come manager e nello sport, godono oramai di una notevole considerazione e hanno raggiunto livelli di autodeterminazione inimmaginabili fino a poco fa.
Il bulletto di periferia, il provincialotto che vive del mito della superiorità indiscutibile del maschio, come se questa fosse stata prevista dal disegno intelligente, vedendo in pericolo la sua rendita di posizione, reagisce nel modo che gli è più congeniale, scaricando il suo livore su una persona fisicamente più debole, anche perché non adeguatamente tutelata dalla legge.
D'altra parte la guerra è resa più aspra dall'insicurezza del mondo occidentale, determinata dalla crescente difficoltà di difendere il proprio benessere e a volte addirittura la propria vita dall'emergenza quotidiana. Nei prossimi mesi, pertanto, vedremo sul terreno un numero sempre più alto di vittime incolpevoli di una situazione creata dall'aver ridotto l'uomo alla sola dimensione economica.
Trotsky
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