Loro si amano, Allah li uccide, Javeh tace.

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kelly70
00mercoledì 30 gennaio 2008 22:23
Tu che vuoi fare?

Valceg e Gian Mario Felicetti
mercoledì 30 gennaio 2008



Islam assassino. La versione sciita della religione inventata da Maometto manifesterà ancora una volta in Iran la sua matrice criminale. Due giovani gay, colpevoli di amarsi, verranno impiccati se la mobilitazione internazionale promossa da EveryOne non riuscirà ad impedirlo.

Nel mondo occidentale abbiamo costretto da almeno tre secoli la Chiesa Cattolica a spegnere i roghi ferocemente accesi in nome della loro immaginaria entità soprannaturale sotto le donne, i liberi pensatori, e gli omosessuali. Oggi il Papa e i suoi tribunali della Santa Inquisizione non possono più continuare a mandarli al rogo, ma hanno ancora in mano le torce con cui alimentare le fiamme dell'accanimento mediatico contro le donne che vogliono conservare il diritto a decidere sulla propria maternità, uomini e donne che vogliono avere il diritto di decidere sul proprio corpo, la propria salute, e la propria vita, e contro le persone omosessuali che chiedono il riconoscimento giuridico del loro rapporto affettivo, né più né meno di qualsiasi coppia eterosessuale che si ama. Ma, almeno per il momento, la storica e intrinseca malvagità delle gerarchie cattoliche (e di molte anche se non tutte le confessioni cristiane) è tenuta a bada nel mondo occidentale dalle legislazioni laiche e democratiche nate con l'Illuminismo.

Nel mondo musulmano, invece, le norme dettate da Maometto, su suggerimento della sua ipotetica divinità, e quelle derivanti dai detti e dalle sentenze a lui attribuiti, costituiscono tuttora il retroterra a cui attingono le legislazioni di molti Paesi a maggioranza islamica. E in alcuni Paesi non sono solo fonte di ispirazione, ma norme totalmente e integralmente cogenti da cui non si può prescindere per nessuna ragione. E in quei Paesi la malvagità disumana che siamo riusciti ad arginare nel mondo cristiano, continua ad esprimersi in tutte le sue potenzialità omicide contro le donne che vogliono affermare la loro libertà sessuale, contro gli uomini e le donne che si rifiutano di credere all' esistenza di dio o che smettono di credere in Allah per cambiare religione, e contro gli omosessuali che si amano liberamente seguendo il proprio naturale orientamento sessuale.


***

Tu puoi salvare due vite. Ecco come e perché.

Nel mondo ci sono nazioni in cui esistono i crimini d’amore, o in inglese love crimes. L’Iran è una di queste.

Hamzeh e Loghman, rispettivamente di 18 e 19 anni, sono stati arrestati lo scorso 23 gennaio a Sardasht in Iran e sotto tortura hanno confessato di essere omosessuali e di amarsi; ora li attende la pena di morte perché su di loro pendono due accuse: mohareb ("nemico di Allah") e lavat (sodomia). Per questo, secondo il codice penale iraniano, meritano la forca.

Gli Italiani si indignano, ma le istituzioni tacciono.
Non certo perché impegnate nelle consultazioni della ennesima crisi. Ma semplicemente perché una classe politica incapace di stigmatizzare e punire i crimini d’odio, è del tutto indifferente allo sdegno che il mondo intero prova nei confronti dei crimini d’amore.

Molti di noi conoscono la petizione, diffusa anche dal sito Corriere.it, organizzata dal gruppo Everyone. Tantissimi l’hanno già firmata, quasi cinquemila (se non l’hai fatto, cosa aspetti?) e anche diffusa. Ma possiamo fare ancora un’altra cosa. Ci siamo impegnati a produrre dei moduli per l’invio automatico di mail alle principali istituzioni iraniane. Basta inserire il proprio indirizzo email, apporre la firma in calce e premere invio.
Tre piccoli passi per rafforzare l’efficacia della petizione. Tre gesti semplici che forse salveranno due vite, ma di sicuro rafforzeranno le nostre coscienze.

Perciò fatelo subito: inviate la vostra email e diffondete la notizia. Fatelo per noi Italiani, per dimostrare che non abbiamo nulla da spartire con lo sporco dei nostri politici. Fatelo per gli Iraniani e le Iraniane, che come il resto del mondo, odiano il fondamentalismo. Fatelo per Hamzeh e Loghman.

A volte questi due ragazzi sembrano già dei fantasmi che non sono mai esistiti. A volte sembra di sentirli respirare al nostro fianco.
Altre volte la solidarietà salva la vita, anche se poi, subito dopo, sembra tutto inutile. A volte, il tormento di non lasciare nulla intentato. E il disprezzo per la minima ombra di indifferenza che possa oscurare la coscienza.

Link per firmare la petizione: clicca su questa scritta.

NoGod.it
La Famiglia Fantasma
www.resistenzalaica.it/index.php?option=com_content&task=view&id=827&Itemid=...
MauriF
00giovedì 31 gennaio 2008 13:09
LOL...fanno finta che la colpa sia della Chiesa Cattolica...daltronde come fare a tenere alto il nome del loro sito? "resistenzalaicista.it"?

A quanto pare sembra che continuino a dire che il Papa non dice niente, mentre ha già detto molto riguardo all'uccidere le persone in nome di Dio...di qualsiasi dio si tratti.
Si vede che quando fa comodo per attaccare il Papa, i suoi discorsi vengono sbandierati come qualcosa di inaudito....

Quando invece sono scomodi li si lascia nel dimenticatoio.

La "bava" della clericofobia e cattolicofobia si vede che gli è finita negli occhi...

E' VERAMENTE VERGOGNOSO STRUMENTALIZZARE ACCADIMENTI COME QUESTO per trovare un appiglio per dare contro alla Chiesa...oltre che per scopi politici.

Mauri


pcerini
00giovedì 31 gennaio 2008 14:25
In effetti,bisognerebbe limitarsi a criticare dei fatti specifici senza generalizzare troppo....
kelly70
00giovedì 31 gennaio 2008 16:16


Scusate avevo dimenticato il link per la petizione, rimedio subito...

Link per firmare la petizione: CLICCA QUI



La Madre Badessa [SM=x1420298]
=omegabible=
00giovedì 31 gennaio 2008 17:26
RE

Sono il 6307.


omega
Max Cava
00venerdì 1 febbraio 2008 16:58
7020 [SM=g27811]
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