"Ricchezza della diversita', capacita' di accoglienza dell' "altro" connaturata al popolo, un tipo di umanita' diversa"
Tutto cio' e' ovviamente interessante e affascinante, solo che il Brasile di oggi, visto da una prospettiva diversa da quella antropologica, a volte puo' far paura se non lo si conosce a fondo.
La parvenza di "beatitudine del Brasile" che sembra dare la visione antropologica deve fare i conti con altre prospettive, un sano e corretto equilibrio di prospettiva non farebbe mai male, esaltare troppo certe virtu' senza fare riferimento a ben altre realta' che non sono affatto paradisiache, fa torto ai brasiliani, che da parte loro sono gente normale come noi, con i loro problemi quotidiani, gente a cui puo' scappare la pazienza,essere folle, gente carica di problemi e sofferenze come la "fame" e la "poverta'". E' vero che il Brasile e' ricco di natura e cultura e diversita', ma e' anche vero che e' afflitto da numerosi problemi sociali ed economici.Ad ogni modo,le prospettive di questo Paese appaiono positive,l'economia da alcuni anni sta avendo sempre un trend positivo,il Paese e' straricco di risorse energetiche,tra l'altro qualche anno fa hanno anche scoperto un'immenso giacimento petrolifero, la ricerca scientifica viene spronata e incentivata con aiuti statali,si avvale di risorse energetiche alternative come l'energia eolica e i biocarburanti (per esempio le macchine vanno anche ad alcool),ci vorranno forse alcune decine di anni affinche' il Brasile possa garantire quasi a tutti una qualita' di vita discreta e decente,per lo meno,la politica non e' cosi' compromessa come nel nostro Paese,la politica e' molto seria,chiunque si azzardi a fare il prepotente e l'arrogante o il furbo , se scoperto, viene sbattuto fuori immediatamente a calci in culo senza che abbia la possibilita' di ricoprire successivamente cariche pubbliche (in sostanza,e' rovinato per sempre), non esistono leggi "ad personam" come da noi.
Ma l'establishmen politico di oggi deve purtroppo fare ancora i conti con un passato politico recente del Paese come quello della dittatura in cui per esempio le forze armate erano contraddistinte da una tale ferocia da far impallidire certe dittature dell'epoca, ancora oggi il Paese paga questo prezzo sul piano della tutela dei diritti umani,perche' per esempio molte leggi risalgono ancora all'epoca della dittature militare degli anni 70 e non sono affatto umanitarie,sono in corso di revisione e di abrogazione per fortuna,l'establishment dovra' ancora faticare moltissimo per accrescere la societa' dal punto di vista dei diritti umani,e si stanno dando da fare,non sono immobili e non perdono tempo a litigare tra di loro come succede da noi.
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