Nasce "Democrazia Atea"

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pyccolo
00venerdì 3 luglio 2009 23:33
Primo obiettivo:
" Primo obiettivo prioritario assoluto di Democrazia Atea sarà quello di attivarsi politicamente e con notevole determinazione affinché sia cancellato - obtorto collo - il "Concordato", sciaguratamente e irresponsabilmente regalato dallo Stato Italiano a quello Vaticano (Art. 7 della Costituzione della Repubblica Italiana), in modo tale che i Cittadini Italiani non siano più obbligati né direttamente - e nemmeno con camuffate tecniche subdole e ingannevoli - a versare ogni anno 9.000 (novemila) milioni di Euro, ovverosia 9.000.000.000.000 di Euro, nelle tasche della Chiesa cattolica, cioè allo Stato Vaticano. Per dare un'idea del buco totale nelle tasche del Cittadino, basti dire che dalla firma del Concordato ad oggi lo Stato Italiano abbia inondato le casse del Vaticano regalandogli una somma che si aggira intorno ai 220.000 (duecentoventimila) milioni di Euro, ovverosia 220.000.000.000.000 di Euro : più che di una montagna di soldi succhiati a tutti i Cittadini, bisognerebbe parlare di una intera catena montuosa di soldi estorti agli Italiani, e che a tutt'oggi si continua a spremere in maniera antidemocratica, subdola e vergognosa."

democrazia-atea.blogspot.com/

ReteLibera
00venerdì 3 luglio 2009 23:42
ReteLibera
00venerdì 3 luglio 2009 23:48
peridon.. ho sbagliato a postare il link.
Questo è quello giusto:

www.emigrazione-notizie.org/news.asp?id=7363&poll=13&r...
Paxuxu
00sabato 4 luglio 2009 12:30
Re: Primo obiettivo:
pyccolo, 03/07/2009 23.33:

" Primo obiettivo prioritario assoluto di Democrazia Atea sarà quello di attivarsi politicamente e con notevole determinazione affinché sia cancellato - obtorto collo - il "Concordato", sciaguratamente e irresponsabilmente regalato dallo Stato Italiano a quello Vaticano (Art. 7 della Costituzione della Repubblica Italiana), in modo tale che i Cittadini Italiani non siano più obbligati né direttamente - e nemmeno con camuffate tecniche subdole e ingannevoli - a versare ogni anno 9.000 (novemila) milioni di Euro, ovverosia 9.000.000.000.000 di Euro, nelle tasche della Chiesa cattolica, cioè allo Stato Vaticano. Per dare un'idea del buco totale nelle tasche del Cittadino, basti dire che dalla firma del Concordato ad oggi lo Stato Italiano abbia inondato le casse del Vaticano regalandogli una somma che si aggira intorno ai 220.000 (duecentoventimila) milioni di Euro, ovverosia 220.000.000.000.000 di Euro : più che di una montagna di soldi succhiati a tutti i Cittadini, bisognerebbe parlare di una intera catena montuosa di soldi estorti agli Italiani, e che a tutt'oggi si continua a spremere in maniera antidemocratica, subdola e vergognosa."

democrazia-atea.blogspot.com/





E' vero, basta al concordato e ridiamo TUTTE le proprietà e le terre allo Stato Sovrano della Chiesa Cattolica!


A me sta bene, dove firmiamo per fare tutto ciò?


[SM=g27823]



Paxuxu





kelly70
00sabato 4 luglio 2009 12:50
Re: Re: Primo obiettivo:
Paxuxu, 04/07/2009 12.30:




E' vero, basta al concordato e ridiamo TUTTE le proprietà e le terre allo Stato Sovrano della Chiesa Cattolica!


A me sta bene, dove firmiamo per fare tutto ciò?


[SM=g27823]



Paxuxu









[SM=x789051]

Scusa Paxuxu, non ho mica capito bene...le terre di chi...a chi??? [SM=x1468240]

Da come hai scritto sembra che bisogna ridare tutto allo Stato Sovrano della Chiesa cattolica!!!!

[SM=x789049] [SM=x789049] [SM=x789049] [SM=x789049] [SM=x789049] [SM=x789049] [SM=x789049] [SM=x789049]


[SM=x789050]

Kelly [SM=g8963]

Paxuxu
00sabato 4 luglio 2009 13:33
Re: Re: Re: Primo obiettivo:
kelly70, 04/07/2009 12.50:




[SM=x789051]

Scusa Paxuxu, non ho mica capito bene...le terre di chi...a chi??? [SM=x1468240]

Da come hai scritto sembra che bisogna ridare tutto allo Stato Sovrano della Chiesa cattolica!!!!

[SM=x789049] [SM=x789049] [SM=x789049] [SM=x789049] [SM=x789049] [SM=x789049] [SM=x789049] [SM=x789049]


[SM=x789050]

Kelly [SM=g8963]





Infatti cara Kelly, i patti lateranensi, dicono che lo stato sovrano del Vaticano, passa i suoi terreni, ville, chiese, castelli, ori (ai quali il governo italiano aveva già puntato gli occhi da diverso tempo) ed armenti allo stato italiano, il quale quest'ultimo s'impegna a nome del Popolo Italiano a "pagare" il famoso 8 x 1000 fino al completo risarcimento!

Ed adesso, una parte degli italiani, VUOLE rimangiarsi la promessa fatta dai LORO padri!

Te come l'interpreti questo fatto? E' come se un ladro, per il solo fatto di aver rubato, adesso richieda anche il risarcimento che ha dovuto fare per rubare al derubato!


Paxuxu





Rainboy
00sabato 4 luglio 2009 13:43
Se è per questo l'esistenza stessa dello stato del Vaticano è basata su documenti che sono degli eclatanti falsi storici, già smascherati nel XV secolo. Al massimo dovremmo ridare le terre all'Impero Romano d'Oriente, ai Longobardi (che li avevano a loro volta conquistati con la forza) e a tutti gli altri "legittimi" proprietari...

[SM=x789052]


Peraltro, se anche ciò non fosse vero, questo tuo ragionamento è assurdo: anzitutto il denaro del Concordato non era un risarcimento (visione ripetutamente negata tanto dallo Stato Italiano quanto dalla Chiesa) e in ogni caso nessun padre ha l'autorità di promettere qualsivoglia pagamento o azione per conto del proprio futuro figlio. Settant'anni fa Mussolini voleva che il suo potere fosse riconosciuto dal clero e dunque mise mano al portafogli di stato, ma questo è un problema suo, non certo nostro.
=omegabible=
00sabato 4 luglio 2009 17:57
Re:
Rainboy, 04/07/2009 13.43:

Se è per questo l'esistenza stessa dello stato del Vaticano è basata su documenti che sono degli eclatanti falsi storici, già smascherati nel XV secolo. Al massimo dovremmo ridare le terre all'Impero Romano d'Oriente, ai Longobardi (che li avevano a loro volta conquistati con la forza) e a tutti gli altri "legittimi" proprietari...

[SM=x789052]


Peraltro, se anche ciò non fosse vero, questo tuo ragionamento è assurdo: anzitutto il denaro del Concordato non era un risarcimento (visione ripetutamente negata tanto dallo Stato Italiano quanto dalla Chiesa) e in ogni caso nessun padre ha l'autorità di promettere qualsivoglia pagamento o azione per conto del proprio futuro figlio. Settant'anni fa Mussolini voleva che il suo potere fosse riconosciuto dal clero e dunque mise mano al portafogli di stato, ma questo è un problema suo, non certo nostro.



Per amore di Kelly mi sono autocensurato!!!! Perdonami Rain!!!! [SM=x789048] [SM=x789048]

[SM=g1666950] [SM=g1666967]


omega [SM=x789056]




Rainboy
00sabato 4 luglio 2009 18:04
[SM=x789049]

Ma Kelly mi sa che ti... desidera... con meno censure! [SM=x789053]
Paxuxu
00sabato 4 luglio 2009 18:29
Re:

Rainboy, 04/07/2009 13.43:

Se è per questo l'esistenza stessa dello stato del Vaticano è basata su documenti che sono degli eclatanti falsi storici, già smascherati nel XV secolo. Al massimo dovremmo ridare le terre all'Impero Romano d'Oriente, ai Longobardi (che li avevano a loro volta conquistati con la forza) e a tutti gli altri "legittimi" proprietari...




Questo è il falso storico, infatti non si trovano le prove inconfutabili di quello che hai affermato e scritto, cosa che per il mio discorso, basta andare in un qualsiasi Archivio di stato italiano!



anzitutto il denaro del Concordato non era un risarcimento (visione ripetutamente negata tanto dallo Stato Italiano quanto dalla Chiesa) e in ogni caso nessun padre ha l'autorità di promettere qualsivoglia pagamento o azione per conto del proprio futuro figlio.




E com'è se un figlio non riesce a pagare una tassa od una multa, la giurisdizione italiana obbliga di fatto il risarcimento ai genitori od ai figli? Oppure anche questo fatto per te non esiste?

E com'è che leggere il Concordato dei Patti Lateranensi è tuttora documentato e chiunque lo può andare a leggere e consultare?



Settant'anni fa Mussolini voleva che il suo potere fosse riconosciuto dal clero e dunque mise mano al portafogli di stato, ma questo è un problema suo, non certo nostro.




Aveva ragione quel giornalista dell'esercito americano a dire che l'Italia a fine guerra ha pagato il più alto numero di morti, infatti all'inizio del conflitto c'erano 30 milioni di fascisti ed a fine conflitto c'erano SOLO 30 milioni di comunisti, oppure anche questa è fantasia? L'intervista fatta da quel giornalista militare a De Gasperi è tuttora agli atti negli U.S.A.!



Paxuxu



espritdejules
00sabato 4 luglio 2009 18:56
Re:
Rainboy, 04/07/2009 13.43:

Se è per questo l'esistenza stessa dello stato del Vaticano è basata su documenti che sono degli eclatanti falsi storici, già smascherati nel XV secolo. Al massimo dovremmo ridare le terre all'Impero Romano d'Oriente, ai Longobardi (che li avevano a loro volta conquistati con la forza) e a tutti gli altri "legittimi" proprietari...

______________________________________________________________________

Infatti, smascherati da Lorenzo Valla (De falso credita et ementita Constantini donatione declamatio).

Comunque sia,per seguire il ragionamento di certi personaggi i successori dei Borboni dovrebbero reclamare il regno delle due Sicilie, gli Asburgo-Lorena il granducato di Toscana, i successori di Maria Luigia d'Asburgo il ducato di Parma e Piacenza e così via.
Per indennizzarli un bell'8 x 1000 per ogni discendente su base obbligatoria.

Da uno studio araldico sembra che la mia famiglia abbia chiare origini Asburgiche.
Chiedo quindi l'8 x 1000 di risarcimento.

Jules
Paxuxu
00sabato 4 luglio 2009 19:24
Re: Re:
espritdejules, 04/07/2009 18.56:

Rainboy, 04/07/2009 13.43:

Se è per questo l'esistenza stessa dello stato del Vaticano è basata su documenti che sono degli eclatanti falsi storici, già smascherati nel XV secolo. Al massimo dovremmo ridare le terre all'Impero Romano d'Oriente, ai Longobardi (che li avevano a loro volta conquistati con la forza) e a tutti gli altri "legittimi" proprietari...

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Infatti, smascherati da Lorenzo Valla (De falso credita et ementita Constantini donatione declamatio).

Comunque sia,per seguire il ragionamento di certi personaggi i successori dei Borboni dovrebbero reclamare il regno delle due Sicilie, gli Asburgo-Lorena il granducato di Toscana, i successori di Maria Luigia d'Asburgo il ducato di Parma e Piacenza e così via.
Per indennizzarli un bell'8 x 1000 per ogni discendente su base obbligatoria.

Da uno studio araldico sembra che la mia famiglia abbia chiare origini Asburgiche.
Chiedo quindi l'8 x 1000 di risarcimento.

Jules




Già il tuo intervento è inesatto, non mi risulta che il Granducato della Toscana era sotto gli Asburgo-Lorena, ci sono OTTIMI libri di storia, anche nelle biblioteche pubbliche!


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Paxuxu





espritdejules
00sabato 4 luglio 2009 19:58
Re: Re: Re:
Paxuxu, 04/07/2009 19.24:




Già il tuo intervento è inesatto, non mi risulta che il Granducato della Toscana era sotto gli Asburgo-Lorena, ci sono OTTIMI libri di storia, anche nelle biblioteche pubbliche!


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Paxuxu
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Granduchi di Toscana della famiglia degli Asburgo-Lorena, 1814-1860
1814-1824 Ferdinando III (restaurato)
1824-1848 Leopoldo II
1848-1849 repubblica provvisoria
1849-1859 Leopoldo II (restaurato)
1859-1860 Ferdinando IV
1860, annessione della Toscana al Regno di Sardegna.

Mi dispiace per te, diavolotto.

E per tua opportuna conoscenza non sono neppure Nevio e neanche testimone di Geova. [SM=x789051]

Jules.













Paxuxu
00sabato 4 luglio 2009 20:04
Re: Re: Re: Re:
espritdejules, 04/07/2009 19.58:

Paxuxu, 04/07/2009 19.24:




Già il tuo intervento è inesatto, non mi risulta che il Granducato della Toscana era sotto gli Asburgo-Lorena, ci sono OTTIMI libri di storia, anche nelle biblioteche pubbliche!


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Paxuxu
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Granduchi di Toscana della famiglia degli Asburgo-Lorena, 1814-1860
1814-1824 Ferdinando III (restaurato)
1824-1848 Leopoldo II
1848-1849 repubblica provvisoria
1849-1859 Leopoldo II (restaurato)
1859-1860 Ferdinando IV
1860, annessione della Toscana al Regno di Sardegna.

Mi dispiace per te, diavolotto.

E per tua opportuna conoscenza non sono neppure Nevio e neanche testimone di Geova. [SM=x789051]

Jules.

















Bravo, adesso che hai sparato la caxxxta delle 19.24, adesso avverti ANCHE le grandi case editrici per fargli cambiare i testi scolastici e storici e non ti dimenticare di avvertire anche gli storici mondiali di QUESTA tua nuova scoperta storica!



[SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054]



Paxuxu









Paxuxu
00sabato 4 luglio 2009 20:13
www.pbmstoria.it/dizionari/storia_mod/p/p088.htm

Dizionario di storia

PATTI LATERANENSI
(11 febbraio 1929). Firmati dal cardinale Gasparri per la Santa sede e da B. Mussolini come capo del governo italiano, posero fine alla questione romana. Erano costituiti da tre atti distinti: un trattato, una convenzione finanziaria e un concordato. Il trattato garantiva alla Santa sede un'assoluta indipendenza, riaffermando che la religione cattolica è la sola religione di stato (articolo 1 dello Statuto), e riconosceva la Santa sede come soggetto del diritto internazionale in quanto stato della Città del Vaticano. La Santa sede riconosceva il Regno d'Italia con la capitale a Roma. La convenzione finanziaria impegnava l'Italia a riparare i danni inferti alla Santa sede con l'occupazione di Roma nel 1870 dietro versamento di 750 milioni di lire in contanti e di un miliardo in titoli di stato al cinque per cento. Il concordato imponeva ai vescovi di giurare fedeltà allo stato italiano, ma soprattutto stabiliva alcuni sostanziosi privilegi per la Chiesa cattolica: al matrimonio religioso venivano riconosciuti effetti civili e le cause di nullità ricadevano sotto i tribunali ecclesiastici; l'insegnamento della dottrina cattolica, definita fondamento e coronamento dell'istruzione pubblica, diventava obbligatorio nelle scuole elementari e medie; i preti spretati o colpiti da censura ecclesiastica non potevano ottenere o conservare nessun impiego pubblico nello stato italiano. I Patti lateranensi costituirono per il regime fascista una preziosa legittimazione; legando il concordato, cui soprattutto teneva, al trattato, a sua volta la chiesa si garantì da mutamenti unilaterali al primo riservandosi la possibilità di riaprire la questione romana. Dopo la caduta del fascismo il concordato fu oggetto di un'aspra battaglia politica durante i lavori dell'Assemblea costituente. La Democrazia cristiana sostenne quello che sarebbe poi diventato l'articolo 7 della Costituzione repubblicana che recepiva il complesso dei Patti come base dei rapporti fra stato e chiesa e stabiliva che il concordato poteva essere modificato unilateralmente dallo stato italiano solo attraverso la stessa complessa procedura prevista per la revisione della Costituzione. Le forze laiche presenti nell'Assemblea costituente si opposero a questa soluzione, che recepiva surrettiziamente nella Costituzione punti del concordato palesemente in contrasto con le sue disposizioni in materia di libertà religiosa. L'articolo 7 fu infine approvato con l'essenziale contributo del voto favorevole del Partito comunista, motivato dalla volontà di evitare che la repubblica nascesse senza il riconoscimento della chiesa e con il rischio di aggiungere una divisione religiosa ai molti motivi di debolezza della nuova costruzione politica che già esistevano.

S. Guarracino


I soldi erano di allora, calcolate se vi riesce cosa che dubito, a quanto ammonta adesso ancora il debito dello stato italiano e sottraete il famoso 8 X 1000!

Se poi, la matematica e la logica per VOI è una semplice opinione, allora è inutile cercare di parlarVi, anzi c'è più interesse parlare ad un muro di pietra, almeno ci prova a capire ed a sentire!



Paxuxu


Rainboy
00sabato 4 luglio 2009 20:21
Re: Re:
Paxuxu, 04/07/2009 18.29:


Rainboy, 04/07/2009 13.43:

Se è per questo l'esistenza stessa dello stato del Vaticano è basata su documenti che sono degli eclatanti falsi storici, già smascherati nel XV secolo. Al massimo dovremmo ridare le terre all'Impero Romano d'Oriente, ai Longobardi (che li avevano a loro volta conquistati con la forza) e a tutti gli altri "legittimi" proprietari...



Questo è il falso storico, infatti non si trovano le prove inconfutabili di quello che hai affermato e scritto, cosa che per il mio discorso, basta andare in un qualsiasi Archivio di stato italiano!



Le prove ci sono e sono consistenti, se avessi letto almeno una parte del "De falso credita et ementita Constantini donatione declamatio" le conosceresti. Non che questo abbia rilevanza per il discorso, visto che non ci sono neanche "prove inconfutabili" che il Concordato sia mai stato scritto, secondo la tua distorta logica. E gli archivi esistevano anche ai tempi di Valla, tanto è vero che costui è considerato uno dei padri dell'analisi filologico-critica moderna.


E com'è se un figlio non riesce a pagare una tassa od una multa, la giurisdizione italiana obbliga di fatto il risarcimento ai genitori od ai figli? Oppure anche questo fatto per te non esiste?





Esiste, ma non c'entra niente.

Stiamo parlando del discorso opposto, ossia di generazioni odierne che in base al tuo ragionamento dovrebbero pagare per dei presunti "crimini" commessi dai loro avi, un'idea pseudo-biblica che la giurisprudenza ha abbandonato da secoli.

Oltretutto, vorrei ricordartelo, parliamo di "crimini" che oggi né il Vaticano né lo Stato Italiano riconoscono come tali.




Settant'anni fa Mussolini voleva che il suo potere fosse riconosciuto dal clero e dunque mise mano al portafogli di stato, ma questo è un problema suo, non certo nostro.



Aveva ragione quel giornalista dell'esercito americano a dire che l'Italia a fine guerra ha pagato il più alto numero di morti, infatti all'inizio del conflitto c'erano 30 milioni di fascisti ed a fine conflitto c'erano SOLO 30 milioni di comunisti, oppure anche questa è fantasia? L'intervista fatta da quel giornalista militare a De Gasperi è tuttora agli atti negli U.S.A.!



Ma di che stai parlando? Che c'entra?

Ti sei fumato qualcosa di pesante oggi, eh? [SM=g27820]




espritdejules
00sabato 4 luglio 2009 21:42
Re: Re: Re: Re: Re:
Paxuxu, 04/07/2009 20.04:




Bravo, adesso che hai sparato la caxxxta delle 19.24, adesso avverti ANCHE le grandi case editrici per fargli cambiare i testi scolastici e storici e non ti dimenticare di avvertire anche gli storici mondiali di QUESTA tua nuova scoperta storica!



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Paxuxu, davvero, non mi va più di giocare.
Non capisco perchè tu debba comportarti in questo modo.
Le tue frustrazioni non interessano minimamente nessuno.
Se vuoi un confronto almeno poniti su un piano dialettico paritetico.
Rainboy ti ha risposto in maniera esaustiva.
Vuoi che ti dia ragione? Va bene, hai ragione.

SAI A CHI SI DA RAGIONE, NEVVERO?

Ti consiglio comunque di leggere il bellissimo libro di Cucentrentoli di Monteloro " Gli ultimi Granduchi di Toscana della casa Asburgo-Lorena".

Ti prego, riguardati.

Jules











Paxuxu
00domenica 5 luglio 2009 19:35
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
espritdejules, 04/07/2009 21.42:








A me di quello che te pensi non m'importa un beneamato piffero, ti considero un'ignorante ed un cialtrone e mi attengo a questa mia prima e veritiera impressione.

Vai, adesso puoi anche andare a belare dove ti pare, non è un problema mio!



Paxuxu






espritdejules
00domenica 5 luglio 2009 19:58
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Paxuxu, 05/07/2009 19.35:




A me di quello che te pensi non m'importa un beneamato piffero, ti considero un'ignorante ed un cialtrone e mi attengo a questa mia prima e veritiera impressione.

Vai, adesso puoi anche andare a belare dove ti pare, non è un problema mio!



Paxuxu

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Paxuxu,
la facilità con la quale riesci ad infognarti è patetica.

A proposito d'ignoranza:

SI SCRIVE UN IGNORANTE E NON UN'IGNORANTE

L'articolo indeterminativo elide la vocale con l'apostrofo solo nel genere femminile.

A proposito di cialtroneria, non eri tu che ti facevi chiamare anche Mefisto ed un sacco di altre cose?

Jules. [SM=x1414702]








Vito.Pucci
00giovedì 4 febbraio 2010 03:10


“PUGLIA DEI VALORI: LUIGI TOSTI GOVERNATORE REGIONE EMILIA ROMAGNA!”
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9036222




***

Carla Corsetti, architetto e avvocato, Presidente nazionale di Democrazia Axteista




------Messaggio Originale------
Da: Vito Pucci [mailto:Vito.Pucci@katamail.com]
Inviato: sabato 16 gennaio 2010 7.58
A: Avv. Carla Corsetti [mailto:info@studiolegalecorsetti.it]
Cc: Stefano Puglisi [mailto: 'bari@uaar.it], Domenico Lomazzo, Luigi Fallacara
Oggetto: "PUGLIA DEI VALORI: LUIGI TOSTI GOVERNATORE REGIONE EMILIA ROMAGNA!"


Gentilissimo Architetto,

Spero di cuore che il “Messaggio Speciale” inviato alle ore 18.29 di ieri pomeriggio sia giunto regolarmente a destinazione, completo di tutti gli allegati: per sicurezza, provvedo comunque ad allegarne copia.

Ieri sera, anche dopo detto invio, ho continuato riflettere sulle straordinarie implicazioni positive delle informazioni davvero “originali” che ci siamo scambiati nella pregnante conversazione telefonica di ieri mattina tutta incentrata sulla dirompente intervista pubblicata su You Tube che, ne sono assolutamente certo, è destinata a lasciare un solco profondo nella vivace cultura del Mondo Laico, ... e non solo!.

Come d’ intesa, infatti, alle ore 19.00, mi sono incontrato di persona con il dott. Domenico LOMAZZO, Presidente del "CENTRO POLIVALENTE PUGLIA DEI VALORI”, Sezione Luigi De Magistris, Largo Renna, Bari Palese e Santo Spirito mentre, subito dopo, mi sono recato nello studio del dott. Giuseppe CARULLI, giovane commercialista barese di mia fiducia, al quale, entusiasticamente, ho riferito per sommi capi gli straordinari sviluppi della nostra memorabile telefonata di ieri mattina.

Il dott. Lomazzo, invece, ha raggiunto il dott. Vito VASILE che, insieme al dott. Luigi FALLACARA (30 anni, giornalista), ed a centinaia di altri concittadini residenti in Bari Palese e Santo Spirito, sta lavorando alacremente per “costringere legalmente” il dott. Michele EMILIANO, ex Magistrato, Sindaco-Sceriffo di Bari, a riconoscere l’ autonomia delle ridenti ex frazioni di Bari Palese e Santo Spirito: un' altra impresa difficile ... ma non impossibile, alla quale sto lavorando con intensità e passione dallo scorso mese di febbraio 2009.

Il dott. Lomazzo, 42 anni, funzionario statale, credente laico dotato di eccezionale "mentalità aperta al pluralismo e spirito di altruismo" (come me), è una persona eccellente, meritevole di essere conosciuta e dovutamente valorizzata perché fiero sostenitore di principi cardini di ogni Democrazia quali "AUTONOMIA GIUDIZIO, LEGALITA', PROFONDO RISPETTO DEI DIRITTI UMANI FONDAMENTALI DI TUTTI E BUONSENSO".

Conosce abbastanza bene le questioni riguardanti il “CASO TOSTI” e, da perfetto Laico credente, rispetta profondamente tutti quelli che non la pensano esattamente come lui (ad esempio, il sottoscritto).

Curiosamente, però, a somiglianza del Giudice Tosti che “pretende” l’ abolizione del Crocifisso Cattolico in tutte le Aule di udienza degli Uffici Giudiziari italiani, il dott. Lomazzo si limita a “pretendere” la presenza dello stesso Crocifisso Cattolico in cui, quale Funzionario statale addetto al Ministero dei Trasporti, è chiamato a prestare la sua attività lavorativa.

Incredibile ma vero, Puglia dei Valori sta già mediando per trovare la soluzione più giusta, equa ed accettabile per i sostenitori di entrambe le posizioni forse un po’ … estremistiche!.

A parte i discutibili inciuci Casini/Ruini/D'Alema/Emiliano/Vendola, quotidianamente agli onori delle cronache nazionali, anche sotto tale specifico profilo, la Regione Puglia continua a caratterizzarsi come rinomato "LABORATORIO POLITICO AVANGUARDISTA": che vinca il migliore!.

In serata, tornato a casa, ho cercato invano di contattare il prof. Stefano PUGLISI, giovane ricercatore presso l’ Istituto di Genetica Vegetale del CNR, referente per la Puglia di “DEMOCRAZIA AXTEISTA PUGLIA” (cui invio copia della presente per doverosissima conoscenza), al fine dichiarato di concordare insieme i dettagli dell’ eventuale gita a Roma di venerdì 22 Gennaio 2010, in occasione del processo al Giudice Luigi TOSTI, ingiustamente processato dalla Magistratura italiana e dai vertici corrotti (parlo per truce esperienza personale ultratrentennale!) del Consiglio Superiore della Magistratura, con sede in Roma.

Avvalendomi dell’ esperienza politica e professionale che ormai mi appartiene da tempo, questa mattina ho già messo a punto una “Proposta concreta” che, in vista dell’ appuntamento clou di venerdì 22, sarà dovutamente discussa e perfezionata con il dott. Lomazzo (ed i numerosi suoi/miei Amici), nella mattinata di domenica 17 Gennaio p.v., quindi nella serata di martedì 19 Gennaio.

Non vedo l’ ora di conoscerci personalmente al fine di dare concreto riscontro al “magistrale progetto di pubblica utilità” equilibratamente espresso nell’ intervista di presentazione pubblicata su You Tube che, ricorrendone l’ opportunità, non ho potuto fare a meno di pubblicare sui siti web avanguardisti (tra loro complementari) della cosiddetta ormai mitica “APOCALISSE LAICA DI CLAUDIO CAVALLUCCI E MACKENZIE MACCHE’” qui di seguito indicati:

“PUGLIA DEI VALORI: LUIGI TOSTI GOVERNATORE REGIONE EMILIA ROMAGNA!”

Tanto doverosamente premesso, quale ulteriore conferma della serietà e concretezza delle informazioni che ci siamo veicolate ieri, questa mattina mi urge confermare la mia piena disponibilità all’ incontro di Roma del 22 Gennaio p.v.: sarebbe saggio ed opportuno risentirci più tardi, dopo che avrò verificato la disponibilità del prof. Puglisi ad essere presente all’ incontro in vista del di più a Joint Adventure che, per quanto ci riguarda, è già cominciata!.

A tal fine è necessario far riferimento a qualche persona o ufficio segreteria particolare?.

Attendo gradito riscontro.

Il saluto cristiano più cordiale.

Avv. Vito Pucci




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“DOMENICO LOMAZZO: REGIONE PUGLIA, QUALE GIUSTIZIA?”
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9036222


------Messaggio Originale------
Da: Vito Pucci [mailto:Vito.Pucci@katamail.com]
Inviato: venerdì 15 gennaio 2010 18.29
A: Nicola Columbo
Cc: Avv. Carla Corsetti; Domenico Lomazzo
Oggetto: "MAFIA AXTEISTA DEI 31 COLLETTI BIANCO/ROSSI DELL' OTTO PER MILLE: REGIONE PUGLIA, QUALE GIUSTIZIA?"

Avv. Vito PUCCI
ANVEG PUGLIA Onlus
Via Lucarelli 62/d
70125 BARI POGGIOFRANCO

Tel: 080/5303090 - 340/8563079
web site: www.anveg.it
e-mail: anveg.puglia@mail.com - Vito.Pucci@katamail.com

Carissimo Nicola,

Ti ringrazio di cuore per la stima e l’ apprezzamento sincero che, ancora una volta hai ritenuto opportuno parteciparmi.

Come preannunciato, martedì sera mi sono incontrato con il dott. Domenico LOMAZZO e altri e, insieme, abbiamo affrontato numerosi temi importanti che, come tu ben sai, ci stanno sempre a cuore!.

Come preannunciato a tua moglie, ricorrendone la necessità e l’ urgenza, questa sera ci incontriamo nuovamente alle ore 18.30 nella Sala riunioni che il dott. Vito VASILE ci mette sempre a disposizione presso il Vittoria Parc Hotel, via Nazionale 10, Bari Palese e Santo Spirito.

Tra l’ altro, per il tramite del dott. Lomazzo -cui invio copia della presente per doverosa conoscenza- comunicherò novità importantissime che, in minima parte, potrai/potrete saggiare qui:


“DEMOCRAZIA AXTEISTA: INTERVISTA A CARLA CORSETTI”
www.democrazia-atea.it/
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9032353
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9032299

"GIALLO EMO PICCIONI E TRUFFA COLOSSALE NEL NOME DI GEOVA”
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9019739
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9030732
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6115900&p=2

“ROMA 22/1/10: PROCESSO PUBBLICO AL GIUDICE LUIGI TOSTI!”
tostiluigi.blogspot.com/2009/12/il-22-gennaio-2009.html
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9018220&tid=b78c26465ca05e87309fbcef637b4716f355097db39388ace2b51913...

Entusiasta dei concetti legali esposti magistralmente su You Tube dall’ Avv. Corsetti, questa mattina l’ ho chiamata a telefono e, con reciproca soddisfazione, ci siamo scambiati numerose informazioni che, ne sono certo, non mancheranno di produrre clamorose novità nel prossimo futuro, qui in Puglia, … e non solo!.

Abbiamo concordato di incontrarci a Roma, venerdì 22 Gennaio p.v., in occasione della prossima udienza del processo Tosti dinanzi al Consiglio Superiore della Magistratura.

Inutile dire che, insieme a luigi FALLACARA e ad Emo/Marco PICCIONI, chi vuole potrà benissimo accompagnarci.

Il saluto cristiano più cordiale.

Vito Pucci

Referente per la Puglia di ANVEG Onlus, Associazione Nazionale Vittime Errori Giudiziari, e dell’ Associazione Europea dei Testimoni di Geova per la Tutela della Libertà Religiosa, costituita a Roma il 27/1/90




------Messaggio Originale------
Da: Vito Pucci [mailto:Vito.Pucci@katamail.com]
Inviato: lunedì 11 gennaio 2010 20.10
A: Domenico Lomazzo [mailto:lomazzod@virgilio.it]
Cc: Luigi De Magistris; Nicola Columbo; Angelo Tomasicchio; Massimo Melpignano; Gioacchino Genchi; Ivan Rota; Pierfelice Zazzera; Stefano Pedica; Massimo Donadi; Sonia Alfano; Pino Arlacchi;
Oggetto: "MAFIA AXTEISTA DEI 31 COLLETTI BIANCO/ROSSI DELL' OTTO PER MILLE: REGIONE PUGLIA, QUALE GIUSTIZIA?"

Avv. Vito PUCCI
ANVEG PUGLIA Onlus
Via Lucarelli 62/d
70125 BARI POGGIOFRANCO

Tel: 080/5303090 - 340/8563079
web site: www.anveg.it
e-mail: anveg.puglia@mail.com

Gentilissimo dott. Lomazzo,

A confermo di quanto anticipato telefonicamente questa mattina, qui di seguito, trascrivo il messaggio positivo segnalatomi questa mattina dal Sig. Donato CIPPONE di Bari che, mercoledì 30 dicembre u.s., insieme a te, a Mimmo GUIDO, Angelo TOMASICCHIO e altri, ha preso parte ai lavori del Coordinamento cittadino IdV Bari presso il Vittoria Parc Hotel di Bari Palese e Santo Spirito.

L’ annuncio, però, non ha trovato conferma presso la sede istituzionale di Bari dell’ IdV, ove ho chiamato questo stesso pomeriggio.

Ti confermo la necessità di incontrarti di persona e, per tale ragione, all’ orario convenuto delle ore 19.00, domani sera sarò presso la sede cittadina IdV di Largo Renna, Bari Palese e Santo Spirito.

Per opportuna conoscenza, oltre che ai nostri comuni amici Nicola COLUMBO, Angelo TOMASICCHIO, Massimo MELPIGNANO; Ivan ROTA, Gioacchino GENCHI, Federico PIRRO e Pierfelice ZAZZERA, Massimo DONADI, Stefano PEDICA, Pino ARLACCHI e Luigi DEMAGISTRIS, salvo altri, trasmetto copia della presente ai famigliari innocenti del Sig. Emo PICCIONI, 58 anni, cittadino italiano esemplare, imprenditore, ministro di culto con funzioni di “anziano” addetto alla congregazione locale dei “cristiani” Testimoni di Geova di Borgomanero/No, “misteriosamente sequestrato (e verosimilmente ucciso) la sera di lunedì 31/10/05 nella piazzetta antistante l’ Ufficio postale di Prato Sesia/No”.

Il 4/11/06, ricorrendone i pressupposti tecnici e ambientali, dopo aver conferito personalmente con il dott. Marco DINAPOLI, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi (già Procuratore Aggiunto presso il Tribunale di Bari), unitamente al sottoscritto legale di fiducia, il Sig. Marco PICCIONI, 40 anni, imprenditore metalmeccanico, figlio di Emo, ha sporto una puntuale e dettagliata denuncia alla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari nei confronti della “MAFIA AXTEISTA DEI 31 COLLETTI BIANCO/ROSSI DELL’ OTTO PER MILLE” che, incredibile ma vero, qui in Puglia, grazie ad insospettabili complicità istituzionali, hanno la roccaforte più avanzata d’ Italia!. -
www.infotdgeova.it/video/chilavisto2.php
ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/06/06/espulso-dai-testimoni-di-geova-il-giud...

Dopo l’ accertamento ad opera del dott. Aurelio GALASSO, Sostituto Procuratore della Repubblica presso la Corte di Cassazione (Decreto n. 308/07 emesso in data 20/12/07), del “SOSPETTO OCCULTAMENTO DELLA DENUNCIA PENALE 4/11/09”, in data 29/12/08, dopo trent’ anni di ininterrotta esemplare iscrizione, mio malgrado, sono stato “costretto” a rassegnare le mie “Dimissioni non irrevocabili dall’ Ordine degli Avvocati di Bari. - Vedi All.

In data 27/7/09, quindi in data 28/12/09, ho depositato presso i competenti Uffici Giudiziari di Bari gli atti di formale e documentata Opposizione a tutte le “scandalose richieste di archiviazione” -invero non più tollerabili- che, quale “Cicero pro domo sua”, ad ogni costo, gli illustri Magistrati di Bari stanno cercando di far convalidare.

Come già comunicato personalmente (dicembre 2008) al Sen. Antonio DIPIETRO, sono sempre a disposizione per i chiarimenti e gli approfondimenti.

Il saluto più cordiale.

Avv. Vito Pucci

Referente per la Puglia di ANVEG Onlus, Associazione Nazionale Vittime Errori Giudiziari, e dell’ Associazione Europea dei Testimoni di Geova per la Tutela della Libertà Religiosa, costituita a Roma il 27/1/90





------Messaggio Originale------
Da: Donato Cippone
Inviato: lunedì 11 gennaio 2010 9.37
A: Vito Pucci e altri
Oggetto: LA PUGLIA CHE VOGLIAMO! - FRANCESCO BOCCIA PRESIDENTE!
www.facebook.com/inbox/?drop&ref=mb#/inbox/?folder=[fb]messages&page=1&tid=243262816540

VENERDI' 15 GENNAIO ORE 16 PRESSO LA SEDE REGIONALE DELL' ITALIA DEI VALORI VIA CALEFATI 42 BARI SI ISTITUISCE IL TAVOLO DI CONCERTAZIONE E I GRUPPI DI LAVORO TEMATICI DI TUTTE LE FORZE POLITICHE E SOCIALI PER LA STESURA E REDAZIONE DEL PROGRAMMA ELETTORALE DI GOVERNO (2010/2015) DELLA PUGLIA CHE VOGLIAMO!.

Oggi più che mai è necessario aprire una nuova stagione della politica, riunendo tutte le forze disponibili intorno ad un progetto riformatore che metta al centro i bisogni delle persone, e che sappia interpretare al meglio le potenzialità della nostra terra per ridare impulso all' ECONOMIA garantendo innanzitutto la SALUTE dei pugliesi.

Il SOLE, il MARE, il VENTO, la nostra TERRA, ci danno tanto senza voler nulla in cambio, e queste sono le risorse naturali che dobbiamo valorizzare per ridare impulso all'economia pugliese e LAVORO ai tanti giovani e disoccupati.

Noi pugliesi vogliamo vivere di TURISMO, AGRICOLTURA, ARTIGIANATO e COMMERCIO; non vogliamo le centrali nucleari, quelle turbogas, le piattaforme petrolifere etc.
www.facebook.com//profile.php?v=feed&story_fbid=247007257157&id=1569250647#/group.php?gid=20017460736...

POST SCRIPTUM AVRETE NOTATO NEL MESSAGGIO DA POSTARE SU FB E DA FAR GIRARE ALCUNE PAROLE IN MAIUSCOLO: 1) economia; 2) salute; 3) sole, mare, vento, terra; 4) lavoro; 5) turismo, agricoltura, artigianato, commercio.

NELL'IMMAGINARIO COLLETTIVO PUGLIESE, QUESTE SONO LE PAROLE CHE APRONO LA MENTE AD UNA VISIONE AUSPICATA DI SVILUPPO DELLA PUGLIA CHE RICHIAMA MOLTO LA FAMIGLIA E LA FELICITA'.

NON VOGLIAMO ILLUDERE NESSUNO PERCHE' QUESTA E' VERAMENTE LA PUGLIA CHE VOGLI "AMO"!





[SM=j1609194]


Vito PUCCI, referente per la Puglia di “ANVEG Onlus - Associazione Nazionale Vittime Errori Giudiziari Onlus”, del “Centro Studi Emo Piccioni - Partito Democratico dei Testimoni di Geova”, dell’ Associazione Europea dei Testimoni di Geova per la Tutela della Libertà Religiosa, del "COMITATO PER STEFANO DAMBRUOSO MINISTRO DELLA GIUSTIZIA E FRANCESCO BOCCIA MINISTRO DEGLI INTERNI", e del "CENTRO POLIVALENTE PUGLIA DEI VALORI CHE VOGLIAMO", costituiti rispettivamente: il 4/4/09 a Spinea/Ve, il 10/7/09 nel Palazzo del Governo di Bari, il 27/1/90 a Roma, il 3/12/09 ed il 17-24/1/10 a Bari Palese Santo Spirito, Comune Autonomo per Volontà Popolare!.


Vito.Pucci
00giovedì 4 febbraio 2010 03:44


"AVV. CARLA CORSETTO: ECCO IL PROGRAMMA POLITICO DI DEMOCRAZIA AXTEISTA!"



------Messaggio Originale------
Da: Avv. Carla Corsetto [mailto:axteismo.press5@yahoo.it]
Inviato: mercoledì 3 febbraio 2010 23.04
A: Avv. Vito Pucci
Oggetto: Programma Politico di Democrazia Atea
Priorità: Alta - www.democrazia-atea.it


OBIETTIVI FONDAMENTALI

1. Abrogazione dei Patti Lateranensi e di tutte le leggi ad essi collegate, che procurano allo Stato del Vaticano un profitto sotto forma di contributi, finanziamenti, erogazioni di qualunque tipo, comunque denominati, concessi o erogati da parte dello Stato o di altri Enti Pubblici, previa modifica dell’art.7 della Costituzione.

2. Adozione di leggi sul Testamento Biologico, sull’Eutanasia e sulle Cellule Staminali, scevre da limitazioni etico-religiose.

3. Adozione della legge sul conflitto d’interesse per coloro che devono ricoprire cariche pubbliche.

4. Abrogazione delle parole “fondata sul matrimonio” dall’art. 29 della Costituzione: “La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale”.

OBIETTIVI ETICO-SOCIALI

5. Difesa e piena attuazione della Legge sull’ interruzione di gravidanza (194), con iniziative a tutela della maternità e all’inserimento di programmi educativi nelle scuole, che consentano una sessualità consapevole.

6. Diffusione di asili nido pubblici con oneri a carico dello Stato, ovvero degli Enti Locali.

7. Erogazione di un assegno mensile in favore del genitore affidatario dei figli minori in caso di separazione, se non economicamente autosufficiente, delegandone la valutazione al Giudice che pronuncia la separazione.

8. Pronuncia del divorzio dopo sei mesi dalla pronuncia della separazione e unificazione dei relativi procedimenti.

9. Potenziamento dell’ edilizia economica popolare.

10. Riqualificazione sociale della figura degli anziani e dei disabili, e loro inserimento in progetti di pubblica utilità.

Creazione di strutture d’ ospitalità per anziani e disabili ad alta qualità assistenziale, con integrazione dei costi a carico dello Stato. Creazione di una rete assistenziale domiciliare per disabili e anziani, ovvero per persone temporaneamente in difficoltà.

11. Sostituzione dell’ora di “religione” con l’ ora di “storia delle religioni”, i cui insegnanti dovranno essere inseriti nelle pubbliche graduatorie, e dovranno aver sostenuto esami universitari in antropologia.

12. Abrogazione delle riforme scolastiche e universitarie del Ministro Mariastella Gelmini.

Riaffermazione del principio dell’autonomia universitaria.

Indizione di concorsi per ricercatori che prevedano l’ assunzione, per i vincitori, con contratti a tempo indeterminato, riconoscendone lo status di docenti e favorendone il passaggio al ruolo di professori associati.

Piena attuazione del diritto allo studio con ampliamento delle erogazioni in favore degli studenti meritevoli, con il potenziamento dei servizi universitari: mensa, alloggio, sala studio, tariffe di trasporto gratuite tra la residenza e la sede universitaria prescelta, internet, WiFi, borse di studio finalizzate all’acquisto di pc.

13. Incentivazione al ritorno in Italia di ricercatori scientifici, docenti universitari, medici e altre personalità, concordandone la continuità professionale.

14. Introduzione del divieto della obiezione di coscienza per medici e farmacisti nel rispetto della libertà di coscienza.

15. Abrogazione di ogni forma di finanziamento alle scuole private.

16. Politica della tolleranza nei confronti dell’ uso e della diffusione delle droghe leggere.

Utilizzo esteso degli oppiacei nei protocolli sanitari.

Riforma complessiva della legislazione in tema di sostanze stupefacenti sul modello olandese.

17. Sensibilizzazione pubblica sui vantaggi della procedura di cremazione.

Creazione di inceneritori per ogni cimitero provinciale.

Regolamentazione nazionale delle tariffe per la cremazione.

Istituzione di sale di commemorazione per i non credenti, in ogni area cimiteriale.

18. Revisione dei criteri di concessione mineraria; abrogazione della legge sulla privatizzazione delle acque.

19. Abrogazione del reato di “Offesa a una confessione religiosa mediante vilipendio di persone” (art. 403 del codice penale).

OBIETTIVI ECONOMICI

20. Revisione del codice di procedura civile.

21. Azzeramento della partecipazione delle banche private alla redistribuzione degli utili e del patrimonio della Banca d’Italia.

Richiesta alla Banca Europea della redistribuzione degli utili conseguenti alla cessione del diritto di signoraggio.

22. Introduzione di una tassa sul patrimonio immobiliare di proprietà di cittadini o Stati stranieri, escluse le Sedi Diplomatiche e le Ambasciate.

23. Abrogazione della norma che ha modificato le conseguenze del falso in bilancio.

24. Innovazione del tessuto industriale con detassazione degli investimenti in tecnologia e formazione.

25. Revisione dei criteri di inserimento dei farmaci nei prontuari farmaceutici. Esclusione dai prontuari del Ritalin Metilfenidato.

Razionalizzazione della spesa farmaceutica.

26. Incentivazione dell’agricoltura con la riduzione se non eliminazione delle filiere.

27. Abrogazione della Legge 30 (Biagi) per porre fine al precariato che mortifica la formazione e frena qualunque ipotesi di sviluppo.

28. Potenziamento degli ispettori del lavoro.

29. Incentivazione della mobilità interna nella P.A.

30. Potenziamento degli ammortizzatori sociali ed estensione dell’ assegno di disoccupazione a tutte le categorie di lavoratori con erogazione entro 30 giorni dalla richiesta e con obbligatorietà per il beneficiario di accettare qualsiasi nuovo impiego proposto dallo Stato.

31. Obbligatorietà della concertazione con tutte le organizzazioni sindacali per la definizione di tutti i contratti di lavoro, fino a quando non sarà applicato un Contratto di lavoro europeo.

32. Controllo sulla destinazione effettiva dei fondi erogati dallo Stato in favore delle imprese, al fine di verificare se il loro utilizzo abbia o meno salvaguardato i posti di lavoro.

33. Equiparazione alla media europea degli stipendi dei dipendenti pubblici, compresi gli insegnanti, le forze dell’ ordine e i vigili del fuoco.

34. Inserimento di un tetto allo stipendio dei manager pubblici.

35. Nomina dei Direttori generali delle ASL e della RAI con pubblici concorsi per titoli ed esami.

36. Adozione per le forze di polizia di un codice deontologico unitario con la creazione di una Commissione Disciplinare interforze che ne verifichi e sanzioni la eventuale disapplicazione.

37. Progressiva sostituzione delle fonti energetiche non rinnovabili con quelle alternative, escluso il nucleare.

Dismissione delle centrali nucleari in disuso.

38. Equiparazione della legislazione italiana a quella tedesca per la gestione della energia fotovoltaica.

39. Implementazione del modello adottato dal Comune di Peccioli (Pisa) per lo smaltimento dei rifiuti.

40. Attuazione di un programma di lavori pubblici che renda prioritario il rifacimento della rete ferroviaria nazionale, sia delle tratte principali che delle tratte secondarie.

Adeguamento della rete ferroviaria alle necessità dei collegamenti transnazionali.

Potenziamento del trasporto merci su rotaia e depotenziamento del trasporto su gomma.

41. Eliminazione della tassa sulla proprietà degli autoveicoli e abrogazione dei pedaggi autostradali.

42. Riorganizzazione e potenziamento della rete internet (banda larga e WiFi gratuito).

Obbligatorietà di una tariffa telefonica unica, non superiore a € 30,00, che includa traffico illimitato per telefonia fissa, mobile e adsl.

43. Cancellazione del canone telefonico.

44. Riforma della Rai sul modello anglosassone (BBC Network).

45. Cancellazione del canone Rai e liberalizzazione delle concessioni di pubblicità.

46. Cancellazione dell’Ordine dei giornalisti.

OBIETTIVI POLITICI

47. Acquisizione al patrimonio dello Stato dei beni confiscati alla mafia e alle altre organizzazioni criminali.

48. Abrogazione della destinazione dell’ 8 per mille in favore delle organizzazioni religiose.

Destinazione dell’ 8 per mille alla ricerca scientifica.

Destinazione del 5 per mille ad associazioni, riconosciute o non riconosciute, fondazioni o altro purché abbiano sede legale nello Stato Italiano.

49. Revisione dei criteri di incompatibilità e di ineleggibilità alle cariche elettive. Divieto di elettorato passivo per coloro che hanno riportato condanne penali di particolare gravità.

Introduzione del limite a due soli mandati per i parlamentari.

50. Modifica della legge elettorale al fine di eliminare lo sbarramento al 4% e al fine di reintrodurre il sistema delle preferenze nominali.

51. Abrogazione degli automatismi nella determinazione degli avanzamenti di stipendio dei parlamentari.

Trasparenza e pubblicità delle spese sostenute dai parlamentari e dai rappresentanti del Governo. Introduzione di un tetto di spesa.

52. Esame prioritario, nei lavori parlamentari, delle leggi di iniziativa popolare.

53. Revisione degli artt.114, 118, 119, 132, 133 della Costituzione finalizzata alla soppressione delle Province.

54. Riaffermazione da parte della Magistratura dell’utilizzo dello strumento della intercettazione ambientale, telefonica e telematica, senza limitazione alcuna.

55. Riaffermazione del principio di unità della Magistratura con il mantenimento della separazione delle funzioni in via permanente.

56. Potenziamento delle Procure a rischio e indizione di concorsi.

57. Adozione dei criteri di accoglienza e di integrazione suggeriti alla Comunità Europea con le Direttive del 2003.

Revisione degli accordi con i paesi di provenienza per un miglior controllo dei flussi migratori.

Abrogazione degli accordi stipulati con la Libia nel 2009.

58. Erogazione di finanziamenti finalizzati allo sviluppo dei paesi di provenienza degli immigrati.

59. Superamento del concetto di multiculturalismo e di multiconfessionalismo, e affermazione di un processo di evoluzione interculturale.

60. Abrogazione della legge cosiddetta Bossi-Fini e attuazione integrale della legge Napolitano-Turco.

61. Abrogazione della norma che istituisce le cosiddette “ronde”.

62. Elaborazione di una norma penale che impedisca l’applicazione di attenuanti per motivi culturali, etnici e religiosi.

63. Imposizione proporzionale della tassazione fiscale.

64. Apertura delle strutture carcerarie già edificate e mai ultimate.

Riorganizzazione delle strutture carcerarie esistenti, adozione di iniziative di riabilitazione attraverso il lavoro e lo studio, in vista di un reinserimento nella società.

Indagine conoscitiva sullo stato di violazione dei diritti umani all’interno delle strutture carcerarie italiane.

65. Abrogazione del segreto militare sul censimento e sulla mappatura delle basi militari straniere sul territorio italiano, rendendo disponibili i dati sul sito del Governo, previa revisione dei trattati internazionali già sottoscritti.

66. Ritiro immediato dei militari italiani dall’ Iraq e dall’Afghanistan.

Possibilità per lo Stato Italiano di utilizzare le forze militari solamente in caso di disastri e calamità naturali.


Richiedi il PDF del Programma Politico di Democrazia Atea e partecipa alla campagna di tesseramento:
www.democrazia-atea.it

Vedi e ascolta le interviste a Carla Corsetti, Segretario Nazionale di Democrazia Atea:
www.youtube.com/user/democraziaatea

Carla Corsetti su facebook: www.facebook.com/search/?ref=search&q=carla%20corsetti&init=quick#/profile.php?id=100000520958055&ref=search&sid=100000153074549.6578610...

Per informazioni tel. 3393188116
Fonte: Democrazia Atea www.democrazia-atea.it

Si invita alla massima pubblicazione e diffusione




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Vito PUCCI, referente per la Puglia di “ANVEG Onlus - Associazione Nazionale Vittime Errori Giudiziari Onlus”, del “Centro Studi Emo Piccioni - Partito Democratico dei Testimoni di Geova”, dell’ Associazione Europea dei Testimoni di Geova per la Tutela della Libertà Religiosa, del "COMITATO PER STEFANO DAMBRUOSO MINISTRO DELLA GIUSTIZIA E FRANCESCO BOCCIA MINISTRO DEGLI INTERNI", e del "CENTRO POLIVALENTE PUGLIA DEI VALORI CHE VOGLIAMO", costituiti rispettivamente: il 4/4/09 a Spinea/Ve, il 10/7/09 nel Palazzo del Governo di Bari, il 27/1/90 a Roma, il 3/12/09 ed il 17-24/1/10 a Bari Palese Santo Spirito, Comune Autonomo per Volontà Popolare!.



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