Re:
Blumare369, 12/04/2010 21.31:
Comunque caro babila, io ho letto un libro che ne da una spiegazione scientifica, avendone l' autore titolo per farlo.
Il testo è: L' illusione di dio. Autore Richard Dawkins edito Mondadori.
Certo un cattolico direbbe: anche la Bibbia è un libro. Vero.
Ma quando si crede nella resurrezione universale, al giudizio universale, alla madonna assunta in cielo viva, allora bisogna riconoscere che chi l'ha scritta, la bibbia, ci sapeva fare davvero.
IO ammetto (e qui ci sarà più d'una persona che annuirà convinta) di non riuscire ad avere l'intelligenza di credere in dio. Ce ne vuole di creatività per immaginare vere tutte quelle cose li.
Più che la bravura di chi l'ha scritta io direi la bravura di chi con quel libro ha saputo costruire l'immenso regno cattolico che ha radici sparse in tutto il mondo.
Io non ho letto libri del genere, ma essendo un amante del cinema (ci vado spesso) ho visto un film di recente "Codice Genesi" che mi ha fatto davvero riflettere sul potenziale di questo libro sacro.
Il film è ambientato nel futuro, una guerra mondiale aveva distrutto tutta la civiltà, quindi case, negozi, stazioni, ospedali, scuole, biblioteche, insomma tutto.
La gente non aveva più denaro, si era come tornati indietro nel tempo, barattando i generi di prima necessità.
Le nuove generazioni non avevano neanche i libri su cui studiare, si era perduto nella memoria anche l'esistenza del figlio di Dio sceso sulla terra...
Solo due uomini erano rimasti di quella generazione precedente alla guerra che sapevano... e guarda caso uno era buono e l'altro cattivo.
Quello buono portava con sè l'unica copia rimasta su tutto il pianeta della sacra Bibbia e l'altro, quello cattivo, voleva impadronirsene a tutti i costi, potete ben immaginare perchè...
Con quel libro nelle mani avrebbe dominato tutte le genti, avrebbe diffuso il Verbo, sarebbe diventato come un messaggero divino a dare speranza all'umanità devastata.
Su quel libro avrebbe costruito un impero... e lui sarebbe stato adorato da tutti.
Il buono naturalmente non aveva di queste intenzioni e difendeva il libro a costo della sua stessa vita.
Un film che da una visione diversa e fa vedere la furbizia che spesso si nasconde dietro la santità e le belle parole...
Titti.