snaplinx
00lunedì 23 luglio 2007 10:47
Padre Gemminger: sogno un Conclave con 60 donne
Il prelato: ''Non credo che il Vaticano aprira' subito''
"Nella cappella Sistina vedrei bene 60 cardinali maschi e 60 donne", riuniti in conclave per eleggere il Papa. E' il "sogno" di Padre Eberhard von Gemminger, direttore dei programmi in lingua tedesca di Radio Vaticana, che si inserisce nel dibattito sulle donne nella Chiesa, spiegando che ne vorrebbe di più "nei pontifici consigli". Ma ammette: "non penso che il vaticano aprirà subito, con un unico provvedimento, ci vorrà del tempo". E forse, chissà, bisognerà aspettare il successore di Benedetto XVI, visto che l'attuale Papa "sembra più concentrato su altre questioni che non su cambi alla struttura della curia".
Nel frattempo però "perché non sognare che 60 illustri donne della chiesa possano eleggere il Papa?". Del resto, "sognare fa bene -dice padre Gemminger in un'intervista al Messaggero- e non costa nulla". Il direttore di Radio Vaticana in lingua tedesca, che fu il primo ad intervistare Papa Ratzinger, spiega che, da un punto di vista teologico, sulla possibilità di nominare donne cardinali vi sono "opinioni contrastanti, ma nella storia per essere cardinali non occorre essere ordinati sacerdoti".
"Molti laici - spiega - hanno ricevuto in passato la berretta rossa, dunque perché non pensare di avere in futuro cardinali donne? Forse è un sogno lontano, ma se si sviluppa il discorso pensando a figure come Madre Teresa o Chiara Lubich, si comprende che questo titolo potrebbe essere benissimo assegnato loro per l'eccellenza, la qualità, l'esempio. Perché donne così non possono far parte del collegio cardinalizio?".
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snaplinx
00lunedì 23 luglio 2007 10:57
Certo che in Vaticano,come nel Parlamento Italiano,c'è di tutto.
Con un Papa,tornato alla Patristica di Sant'Agostino,convivono teologi sognatori come questo.
Donne Cardinali?
Non lo credo proprio mai possibile.
Una caratteristica da sempre del cristanesimo romano è il maschilismo,che relega la donna in una funzione marginale.
Le donne van bene in casa,come fattrici e come sante non solo del focolare.
Dirigere è compito strettamente maschile ovviamente.