Non va confuso pubblico con privato.
Carissimo Testone,
scrivo queste brevi righe per chiarire sulla tua ultima in macchè.
Scrivo perchè ti rispetto oltremodo.
Io dico che il PRIVATO VA TRATTATO IN PRIVATO ED IL PUBBLICO IN PUBBLICO.
Non è possibile che si paghi in pubblico per questioni scritte in privato.
Se c'è gente che non sa tenere l'acqua in bocca non possiamo farci nulla. Certi giochetti bisogna lasciarli ai bimbi.
Non è però corretto prendere provvedimenti in pubblico per offese ricevute in privato, soprattutto non è corretto per un moderatore o un admin, il quale, volendo, può precludere il suo spazio privato a mail indesiderate.
Se anche io dovessi opporre in pubblico mail ricevute in pvt più di qualcuno che scrive in macchè ed altrui forum dovrebbe mordersi le mani per averle scritte e vergognarsi per la sua bassezza e meschinità... a parte che ci sono persone che non si vergognano ormai di nulla.
Bisogna esser uomini degni d'essere tali e non come certuni a cui affidi il tuo numero di telofono privato e poi scopri che riferiscono a terzi il contenuto delle tue telefonate ed informazioni che tu pensavi di aver riferito ad un amico, così come certuni a cui sveli come reperirti e lo riferiscono ad altri... questo è grave ed indegno.
Per quel che mi riguarda non riferisco confidenze private anche quando chi me le ha confidate si è messo contro di me... qualcuno dovrebbe saperlo.
La mia serietà dove andrebbe a finire?
Non so gli altri come vedono questo fare poco dignitoso.
Se una persona non è una fisarmonica dovrebbe convenire.
Se qualcuno mi scrive in pvt una ragione c'è ed è da persone poco mature, bambine, rivelare il pubblico il pvt.
Non si fa nemmeno quando l'occasione è ghiotta.
E' come sbandierare in pubblico i dissidi e i litigi di coppia.
Credo pertanto che Santapazienzauno, tralasciando i dissidi che avvengono in privato, abbia ogni ragione per far presente i propri appunti e per non essere trattata sprezzantemente da taluni, con talune volgarità, non foss'altro che per galanteria e per quella riverenza d'un tempo nei confronti delle donne.
Per il resto non aggiungo altro.
Carissimi saluti e stima
Pyccolo