Pier Ferdinando Casini e Azzurra Caltagirone sposi

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snaplinx
00domenica 28 ottobre 2007 03:19


Pier Ferdinando Casini e Azzurra Caltagirone sposi
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Il fatidico sì di Pier Ferdinando Casini e Azzurra Caltagirone è arrivato.
Il leader dell'Udc è entrato per primo nel Palazzo del Municipio con in braccio la piccola Caterina di 3 anni. La sposa, come nelle migliori tradizioni, è arrivata con mezz'ora di ritardo, visibilmente emozionata, insieme al padre, Francesco Gaetano Caltagirone.

Le nozze sono avvenute in una delle sale più belle e famose del palazzo medievale, quella in cui è custodito l'affresco del 'Buon governo' di Ambrogio Lorenzetti, una delle primissime raffigurazioni laiche della pittura antica italiana.
Testimoni dello sposo sono stati il fratello Federico, la sorella Maria Teresa e il segretario Udc Lorenzo Cesa, segretario dell'Udc e amico dai tempi del movimento giovanile democristiano. Testimoni per la sposa sono state tre amiche romane del cuore.
Azzurra Caltagirone come annunciato, indossava un abito color avorio, di Valentino, una parure e un bouquet di roselline bianche, mentre lo sposo e i suoi testimoni erano in 'tight'.
Il sindaco Cenni, durante la celebrazione, ha spiegato il senso dell'affresco di Lorenzetti, il primo 'laico' nella storia dell'arte italiana, dipinto per celebrare il Governo dei 9 'la forma più stabile di governo che si è mai avuta - ha ricordato - visto che governò Siena dal 1287 al 1355'. 'Un vero e proprio record' ha aggiunto, mentre gli sposi sorridevano. Il primo cittadino ha poi regalato due "Senesini" d'argento, ovvero le piccole monete della repubblica di Siena e la penna d'argento con la quale hanno firmato l'atto di matrimonio.
Dopo il sì, il brindisi nella vicina sala del Mappamondo, all'uscita il tradizionale lancio di riso vicino per finire a palazzo Pagnocchieschi d'Elci, dove si è svolta la cena per i 120 invitati.
Oltre alle figlie del leader dell'Udc, Maria Carolina, 17 anni e Benedetta di 15, molti gli esponenti del mondo imprenditoriale, ma soprattutto amici.
Pochi i politici e tra questi, oltre a Cesa, il presidente dell'Udc Rocco Buttiglione, il capogruppo centrista al Senato Francesco D'Onofrio e l'ex segretario generale del Ppe Aleandro Agag.
Per la cerimonia in comune Casini ha versato 400 euro, la somma prevista per i residenti fuori città, e altri 2000 euro a titolo di rimborso per i visitatori che non hanno potuto accedere nella zona destinata a museo occupata dagli sposi.
Dopo un breve viaggio di nozze, il leader Udc sarà a Roma già il 30 ottobre.

Foto Il Messaggero

by noipress.it o
snaplinx
00domenica 28 ottobre 2007 03:20




Casini è l'ultimo,dei esponenti politici,cattolici dichiarati della Casa della Libertà,che si sposa  in seconde nozzze,ovviamente in comune,dato che in Chiesa gli è negato.
Questo è il Cattolicesimo coerente del nuovo millennio.
Il vaticano tace ovviamente sul fatto che uomini politici,di fatto democristiani,diano simili dimostrazioni di mancanza di rispetto della legge ecclesiatica.
Solo con i casi tipo welby mostra i muscoli e vieta.
snaplinx
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