Sono state ritrovate questa mattina alcune migliaia di schede elettorali nel sentiero naturalistico “La Ghiandaia” tra i Comuni di Luserna San Giovanni e Torre Pellice in provincia di Torino.
Secondo quanto apprende Iris Press, un gruppo di turisti umbri, in vacanza in Piemonte, insospettito da alcune buste lungo il sentiero, ha chiamato i Carabinieri. Giunti sul posto, si sono resi conto che si trattava delle schede dell’appena conclusa tornata elettorale piemontese.
“Quando abbiamo visto 7, 8 buste di colore nero”, ha raccontato uno dei visitatori M.G. “abbiamo pensato che si potesse trattare di rifiuti ma in un luogo incontaminato come quello sembrava assurdo”. Così “abbiamo fatto il nostro dovere di cittadini avvertendo le forze dell’ordine”.
I Carabinieri di Torre Pellice, contattati telefonicamente, hanno confermato che si tratta proprio di schede elettorali provenienti da varie circoscrizioni in provincia di Torino.
“Sono alcune migliaia”, hanno detto. Ma i voti a chi sono diretti? “Sarà aperta un’inchiesta e non possiamo sbilanciarci” hanno risposto ma “ad un primo esame possiamo dire che alcune schede sono nulle altre riportano voti per Mercedes Bresso”.
Ora spetterà alla magistratura approfondire il caso.
Commento:
Anche stavolta la sinistra ha superato se stessa in furbizia
Ma ci credono fessi veramente?
Vorrei vederli quelli della destra che sottraggono le schede già votate sotto il naso dei rappresentanti di lista della sinistra, le chiudono in un sacco e invece di andarle a bruciare le abbandonano LUNGO UN SENTIERO dove passano i turisti, in pratica gliele servono sul piatto d'argento
Se trovate questo deficiente arrestatelo e sottoponetelo al TSO.
O piuttosto qualche intelligentone di sinistra che ha accesso alle schede vergini o a quelle avanzate se ne è procurato qualche migliaio, ne ha crociate alcune e poi le ha messe lì in bella vista per essere trovate?
Ditemi, vi prego, che non ha pensato nemmeno per un momento che la cosa sarebbe sembrata alquanto sospetta.
Sempre più patetici.