Sabina Guzzanti risponde rilanciando “l’outing civile”
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www.uaar.it/news/2008/09/12/sabina-guzzanti-risponde-rilanciando-outing...
Sabina Guzzanti ha ringraziato l’UAAR e i navigatori del suo sito per la solidarietà espressa nei suoi confronti dopo la richiesta di autorizzazione a procedere per vilipendio nei confronti di Benedetto XVI (cfr. Ultimissima del 10 settembre). L’attrice e regista ha nel frattempo rilanciato la campagna di outing civile, con cui contrapporsi alla transizione in corso “da una democrazia scricchiolante a un regime autoritario a tutti gli effetti”. Sul suo sito stanno già affluendo numerosi i video degli internauti.
Nel mondo politico, grande soddisfazione è stata espressa da Luca Volonté (UDC): “la Procura lavori celermente e sanzioni chi ha offeso e insultato gratuitamente il Santo Padre”. Se le reazioni del PDL all’iniziativa della Procura di Roma sono state scarse, Antonio di Pietro, pur ribadendo di non condividere le parole di Guzzanti contro il papa, ha ricordato “come solo ai tempi dell’olio di ricino chi la pensava diversamente finiva in galera. Ma si sa, essere una donna libera ai giorni nostri è un reato!». Dario Franceschini, vicesegretario del Pd, ha invece sostenuto che l’accusa di vilipendio “gli sembra un po’ esagerata, visto che già c’era stata una condanna unanime da parte della società civile”. A queste parole ha risposto oggi Michele Serra su Repubblica: “che confusione e che fatica! Lasciate stare, per favore, la “condanna della società civile”, e i ricami di convenienza politica. Diteci solamente se attaccare il Papa, secondo voi, può essere un reato (un reato! una cosa contro la legge!) oppure no”.
La vicenda ha già valicato i confini nazionali: ne ha scritto, per esempio, anche il Times.