Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: da Agabo/Franco
kelly70, 02/11/2010 19.27:
Sì, sì, gira la frittata.
Voglio sapere dov'è la meraviglia della natura creata da Dio, quando un leone sbrana una gazzella. O quello non l'ha creato Dio? Tu, che sei credente che spiegazione ti sei data? Se da credente mi vieni a decantare le meraviglie della natura e io di meraviglioso non ci vedo niente, tu come me lo spieghi?
Io, da credente, ho qualcosa che mi fornisce delle spiegazioni; queste spiegazioni mi soddisfano.
Non credo e non ho mai creduto nella perfezione in questo mondo, ma ho creduto che vi sarà un mondo perfetto, un giorno.
La natura è bella, pur nella sua imperfezione e nella sua drammaticità. Quello che vedo oggi per me è un esempio, un saggio di ciò che un giorno sarà, senza più il dolore, la morte e la sofferenza. Dolore, morte e sofferenza che io non imputo a Dio, ma alla pretesa libertà, chiesta ed ottenuta, dall'uomo.
Questo è il mio punto di vista di credente. E' un punto di vista che trae origine dalla riflessione su di una documentazione storica e letteraria che ha ottenuto la mia fiducia.
Da un punto di vista
puramente razionale, credo che ogni cosa che è portatrice di ordine, dall'atomo all'universo, passando da ogni cosa che vedo e che esiste, deve aver avuto un artefice.
Farei torto alla mia ragione se cercassi di convincermi che il meccanismo complesso di un oggetto (un orologio, un televisore, un computer ecc.) non abbia avuto dei "creatori" d'ogni disciplina immaginabile e conosciuta. Allo stesso modo, per pura e semplice analogia, come essere raziocinante, non come credente, sono convinto che anche il complesso equilibrio del mondo che conosco ha avuto un Fattore.