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www.repubblica.it/news/ired/ultimora/2006/rep_nazionale_n_2869743.html?ref...
CdV, 12:10
PAPA: PROPRIETA' NON E' DIRITTO ASSOLUTO, DOVERE DIVIDERE
La proprieta' delle ricchezze, secondo l'insegnamento evangelico, non e' un diritto assoluto. Lo ricorda il Papa nel Messaggio per la Quaresima, che riafferma come le ridistribuzione delle risorse sia un dovere morale sia al livello degli Stati, sia nella vita di ciascuno, attraverso l'elemosina. "Non siamo proprietari - scrive Benedetto XVI - bensi' amministratori dei beni che possediamo: essi quindi non vanno considerati come esclusiva proprieta', ma come mezzi attraverso i quali il Signore chiama ciascuno di noi a farsi tramite della sua provvidenza verso il prossimo". In proposito, il Pontefice cita il Catechismo della Chiesa Cattolica, secondo il quale "i beni materiali rivestono una valenza sociale, secondo il principio della loro destinazione universale". "Ogni anno - spiega - la Quaresima ci offre una provvidenziale occasione per approfondire il senso e il valore del nostro essere cristiani, e ci stimola a riscoprire la misericordia di Dio perche' diventiamo, a nostra volta, piu' misericordiosi verso i fratelli". E la Chiesa "si preoccupa di proporre alcuni specifici impegni che accompagnino concretamente i fedeli in questo processo di rinnovamento interiore: essi sono la preghiera, il digiuno e l'elemosina", una pratica, quest'ultima, che rappresenta un modo concreto di venire in aiuto a chi e' nel bisogno e, al tempo stesso, un esercizio ascetico per liberarsi dall'attaccamento ai beni terreni".
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Non condivido nemmeno una parola di questo discorso...sono millenni che l'uomo fa elemosina senza riuscire a risolvere mai il problema..
Non e' l'elemosina la panacea del problema della poverta',anzi,sembrerebbe quasi un palliativo religioso della coscienza sporca di quei supercapitalisti ipersfruttatori delle risorse del pianeta.....
Cara popetto,saresti piu' credibile se davvero inizieresti ad attaccare le potenti lobby economiche,tra le quali la tua stessa banca,se inizieresti seriamente ad attaccare i potenti di questo pianeta (finanzieri,petrolieri,multinazionali chimiche e farmaceutiche,),almeno nei paesi dove credi che possa ancora esserci una sensibilita' di tipo cristiano,probabilemte faresti una gran bella figura,l'elemosina non e' la soluzione del problema,caro popetto,le soluzioni vanno ricercate incidendo pesantemente sulle situazioni sociali ed economiche determinate o causate da queste lobby "mondiali",alcune delle quali protette dall'infame WTO.
Se oggi quello che si adora e' il Dio del Denaro,quale miglior occasione di farci bella figura iniziando ad attaccare in modo serio attraverso vie massmediatiche alcuni potentati economici responsabili di certe condizioni del pianeta?
Ecco,da bravo,invece di perdere tempo a rompere i coglioni ai laici e agli atei,inizia a criticare pesantemente queste lobby,e,se proprio ci tieni,potresti addirittura scagliarti contro quelle associazioni segrete come gli Illuminati,o potentati come i Rotschild che stanno imponendo dappertutto il problema del signoraggio agli Stati incidendo pesantemente nelle loro economie fiscali.
Com'e' che non sbatti in faccia queste critiche ai potenti di turno? Oppure parli a vanvera e solo quando ti fa piu' comodo?