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| Messaggio Iniziale |
=Dorian Gray=
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 13/04/2008 20:30
"Fra essi [un esercito di impiegati] una schiera di giovani donne, dall'aspetto poco rassicurante, ebree come i primi, che stanno in tutti gli uffici, con arie provocanti e sorrisi equivoci. A capo di questo gruppo femminile vi è l'amante di Levien, una giovane russa, ebrea, divorziata, che comanda da padrona. E a costei la Nunziatura ha dovuto purtroppo inchinarsi per avere il biglietto di libero passaggio!
Il Levien è un giovanotto, anch'egli russo ed ebreo, di circa trenta o trentacinque anni. Pallido, sporco, dagli occhi scialbi, dalla voce rauca e sguaiata: un vero tipo ributtante, eppure con una fisionomia intelligente e furba"
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| Ultime Risposte |
Mauro di Arcisate
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14/04/2008 14:50 non voglio difendere il papa in questione, ma mi pare che in quel periodo fosse diffuso, specie in Germania, un clima antiebraico.
Si, quel passo è antisemita, cone a essere antisemiti in Germania saranno molti. Non dimentichiamo poi che qualcuno con Hiltler ci fara' un concordato sperando di ripetere quanto avvenuto in Italia. |
kelly70
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14/04/2008 14:49
Purtroppo c'è un sacco di gente in giro che cerca di cambiare le carte in tavola e riscrivere la storia, con Pio XII stanno facendo lo stesso revisionismo che tentano di fare sull'inquisizione.
Intanto ho ritrovato un vecchio tread sull'altruismo di tale Papa...
http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=5369417 |