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| Messaggio Iniziale |
Blumare369
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 26/07/2012 23:08 Bravi! mai favorire il padrone, anche quando è generoso Come è ormai di dominio pubblico la Nestlé ha fatto la seguente offerta: dato che ora gli operai dovrebbero andare in pensione a 67 anni e quindi rimanere alla linea di produzione fino a tarda età, con tutti i problemi che la cosa presenta in senso negativo, noi offriamo a chi vuole di cambiare il contratto da 40 ore a 30 ore, in cambio assumiamo un loro giovane figlio con contratto di apprendistato.
Detto in soldoni significa che l'operaio maturo passerebbe da 1400 euro a 1000 euro, ma il loro figlio verrebbe assunto a 900 euro. Quindi in famiglia entrerebbero 500 euro in più. Lo scopo è quello di ringiovanire le linee di produzione e creare un turn over pilotato.
I sindacati hanno detto no e indetto uno sciopero. Ora penserete che lo hanno fatto in difesa del lavoro... no! lo hanno fatto perché il contributo sindacale e in percentuale, quindi meno guadagno meno contributi sindacali. Inoltre i giovani statisticamente non aderiscono ai sindacati. Infine essere assunti a 900 euro da una multinazionale per un giovane è un sogno che potrebbe farli affezionare al padrone e sarebbe anche la prova che il sindacato non serve e niente e quindi la cosa non deve passare.
Non è mai esistito che un sindacato abbia creato un solo posto di lavoro, ma in compenso negli ultimi dieci anni ne hanno fatti perdere quasi due milioni spingendo migliaia di imprenditori a delocalizzare all' estero, facendo mettendo in cassa integrazione e in mobilitù -quindi a carico della società- questi lavoratori. |
| Ultime Risposte |
Avril.1
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01/08/2012 13:32 Re: Re: Re: Blumare369, 31/07/2012 07.38:
.... venti anni che non vai alle urne? Interdizione dai pubblici uffici?
Se ti lasci guidare dall'esperienza anche nel porre domande,
sappi che farai cilecca. |
Blumare369
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31/07/2012 07:38 Re: Re: Avril.1, 30/07/2012 23.07:
N.b.
Sono oltre venti anni che non mi reco a votare e spero che non mi domandiate:
.... venti anni che non vai alle urne? Interdizione dai pubblici uffici?
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Avril.1
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30/07/2012 23:07 Re: Avril.1, 30/07/2012 22.59:
Settete.
Basta non recarsi alle urne.
Sulle liste elettorali poi si leggerà: Tizio, Caio e zio Antonio non hanno votato.
Ollorché si sentiranno presi per i fondelli e vi ricambieranno il favore
Ma ripeto meglio recarsi...tanto il voto è segreto ![[SM=x1936756]](https://im1.freeforumzone.it/up/19/55/377667225.gif) ![[SM=x1426849]](http://www.chatitaliachat.it/serpe/carteles/116.gif)
N.b.
Sono oltre venti anni che non mi reco a votare e spero che non mi domandiate:
Come mai non hai perso il diritto al voto? ![[SM=g2535979]](https://im2.freeforumzone.it/up/25/79/1785329216.gif)
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Avril.1
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30/07/2012 22:59 Settete.
Basta non recarsi alle urne.
Sulle liste elettorali poi si leggerà: Tizio, Caio e zio Antonio non hanno votato.
Ollorché si sentiranno presi per i fondelli e vi ricambieranno il favore
Ma ripeto meglio recarsi...tanto il voto è segreto |
Blumare369
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30/07/2012 17:06 Re: =omegabible=, 30/07/2012 05.40:
La scheda và invalidata perchè lasciarla in bianco potrebbe essere usata da qualche componente del seggio compiacente. ![[SM=g27825]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/25/7401450.gif)
![[SM=x1498798]](https://im0.freeforumzone.it/up/13/71/567291381.gif)
comela usi la usi te mettono al culo lo stesso. ![[SM=x789067]](https://im0.freeforumzone.it/upload1/474988_Sfotti3.gif)
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=omegabible=
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30/07/2012 05:40
La scheda và invalidata perchè lasciarla in bianco potrebbe essere usata da qualche componente del seggio compiacente.
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Avril.1
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29/07/2012 23:53 Blu
Non trattarmi come uno scolaretto, so benissimo come funziona il quorum come so anche bene come vien trattato il movimento a 5 stelle dai cosiddetti politici di professione.
Tanto per chiarire,
Con scheda bianca e immacolata concezione, intendo il non voto.
Inutile perdere tempo per recarsi alle urne.
Ma lo so, chiedo troppo.
Meglio recarsi, annullarla o lasciarla in bianco poiché dobbiamo dar conto ai favori che si son chiesti e ottenuti. Ragion per cui siamo un popolo in larga maggioranza di leccaculo.
Ahime, non vedo le mie stesse reazione anche nei miei figli (diplomati),
Ma quando si vive in una terra di briganti forse è ovvio rappresentare quella piccolissima parte dell'italia che non piace a nessuno.
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Blumare369
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29/07/2012 20:34 Re: Re: Avril.1, 29/07/2012 00.02:
Ti chiedo scusa.
Non avevo letto questo tuo ulteriore intervento.
Tuttavia (ora pare inutile negarlo), c'è sempre chi ne approfitterà.
Perché non riusciamo a coalizzarci per porre un rimedio definitivo?
Che ne diresti se mantenessimo la nostra scheda elettorale bianca come la neve e immacolata concezione?
Non ti pare un modo pacifico per dire basta...non ci sentiamo rappresentati?
Buona notte Blu.
Tu non avevi letto il mio intervento e io non avevo leto questo tuo.
In effetti la scheda bianca è uno strumento di protesta. Se fossero milioni le schede bianche i governanti -comunque eletti- ne dovrebbero tener conto.
Ma guarda caso non c'è il quorum per le politiche. Potrebbe votare anche solo il 20% degli aventi diritto. I nuovi eletti da questo 20% potrebbero fare un governo e governare... in barba anche alle schede bianche, alle schede nulle e ai non votanti. Siamo in un regime democratico. Siamo passati dal regime fascista al regime parlamentare. I politici di professione non vanno mai a casa. Cambiano bandiera, ma sono sempre li a prendere per il culo gli italiani e a difendere che li corrompe e mantiene al potere. Berlusconi, per il quale ho votato, ha commesso errori madornali e pareva ridimesionato e semiscomparso. Ma ora ritorna e il suo bel 27-30% lo ribecca. Gli ialiani sono tendenzialmente di centro-destra, cattolici e quando possono compiono le stesse malefatte dei potenti a cui le rimproverano. In Italia c'è la corruzione stimata in centinaia di miliardi perché tutti gli italiani potendo corrrompono e si fanno corrompere.
Il popolo può solo fare una lotta sanguinosa. In Italia basterebbe poco.
La Democrazia la si conqiuista con la guerra e la si perde con la pace. Ricorda queste parole del vecchio Blu.
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kelly70
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29/07/2012 15:10 Permettetemi di fare delle osservazioni estemporanee...
Da quello che sento, leggo e vedo in giro, e dalla presente discussione, mi viene una riflessione a proposito del lavoro.
Mi è venuta in mente l'immagine di un neonato che appena uscito dalla pancia della madre, invece di piangere, strilla: "il lavoro!!!!!!!!!!!!!!!!!, trovatemi un lavoro!"
Senza arrivare a questa iperbole, necessaria a far capire a che livello di parossismo siamo arrivati, basta intervistare i giovani. La loro prima preoccupazione è: il lavoro SICURO per potersi permettere IL MUTUO, il sancta sanctorum a cui hanno accesso solo quei fortunati che hanno il famoso POSTO FISSO.
LA CASA... LA C A S A come direbbe Totò. Se non hai un lavoro e non hai una casa sei nessuno. Noi siamo il nostro lavoro e la nostra casa. Siamo gli oggetti che possediamo. Siamo un sacco di idiozie tranne quello che dovremmo essere, NOI STESSI.
Adesso qualcuno dirà: ma se non lavori non mangi. Giusto, ma quindi il lavoro è un mezzo, non UNO SCOPO. Non è LA REALIZZAZIONE. Sei un avvocato? Uno spazzino? Un ingegnere? Un contadino? Un medico? Quella è la tua professione, non sei tu.
Abbiamo dato valori e dignità diverse ai lavori, come se avessero più o meno importanza. Ma un medico è più importante del contadino? Che te ne fai di un medico morto di fame, se nessuno coltiva la terra? Se il contadino muore, il medico non sa da dove cominciare, quindi il contadino sa cose che il medico non sa. Dov'è la differenza? Aaaaaaaaaaaaaaaaaaah, il medico ha studiato!!!!!!!! E allora?? Se c'è la carestia che fa? Si mangia la laurea? O va a supplicare il contadino di dargli un pezzo di pane, se per caso ne ha uno da parte? E non glielo pagherebbe forse una fortuna? A quel punto si invertirebbero i fattori, ma il risultato sarebbe lo stesso: il contadino si arricchisce alle spalle di quelli che hanno i soldi, ma in situazioni di difficoltà non sanno come cavarsela.
Io ho avuto momenti di bisogno, e in quei momenti non sono andata dal potente di turno, o dall'amico dell'assessore a promettere voti in cambio di lavoro. Mi sono detta: che cosa so fare? Che cosa posso fare ADESSO per tirarmi fuori dal bisogno? So pulire, so stirare, so tenere bambini, so cucire, ecc... Posso offrire UN PRODOTTO, un'azione, in cambio di denaro. E' in nero, va bene, ma oltre all'inps esistono le assicurazioni...
Ma se per lavorare dobbiamo passare tutti dallo stato, stiamo freschi!!!!!!! L'economia la fanno girare i cittadini che si scambiano i servizi e fanno circolare il denaro, quelli che il lavoro se lo inventano, quelli che si rimboccano le maniche con la voglia di fare.
Ma ormai la gente nasce con l'idea che il lavoro sia una cosa che ti deve cadere dall'alto, e accettano qualsiasi condizione assurda. Così si crea solo una guerra tra miserabili, all'ultimo boccone, al ribasso, al massacro, a chi si offre per meno, a chi accetta di lavorare in condizioni pietose altrimenti al posto suo ci va un altro. Ma se comiciassimo a pensare che sono gli altri ad aver bisogno dei nostri servizi, forse qualcosa cambierebbe, e non ci abbasseremmo a lavorare per un tozzo di pane. Non ci sarebbe nemmeno bisogno dei sindacati che fanno finta di difendere il lavoratore e invece lo costringono a condizioni sempre peggiori.
Purtroppo oggi tanta gente non sa fare niente e vuole lavorare. O si fossilizza su una cosa sola... con l'unico scopo di prendere uno stipendio a qualsiasi costo. Ma che razza di vita è quella di una persona che si alza ogni mattina per andare a fare una cosa che non gli piace? E poi ci meravigliamo della gente esaurita e malata che c'è in giro...
Fino ad arrivare all'assurdo di suicidarsi se si perde il lavoro o non lo si trova. Scusate, sono un inetto. Tolgo il disturbo.
Kelly |
Blumare369
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29/07/2012 14:52 Vale la pena parlarsi fra sordi? No! Per me no.
Quindi per quanto mi riguarda il topic è chiuso. |