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| Messaggio Iniziale |
Agabo
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 27/02/2012 17:32
Il governo ha ammesso che abusi fisici e sessuali erano stati compiuti in 132 scuole su oltre 150mila bambini
WASHINGTON - Passo storico del Canada. Per la prima volta nella storia del Paese degli aceri, il governo ha chiesto ufficialmente scusa agli indiani nativi delle cosiddette Prime Nazioni (Inuit, Meticci) per gli abusi compiuti su centinaia di migliaia di loro, e per le violenze di cui sono stati vittima almeno 150 mila bambini indigeni. Il primo ministro Stephen Harper nell'ambito del suo 'Discorso dal Trono', che si tiene in Canada ogni anno per la chiusura dell'anno parlamentare, ha presentato alle comunità indiane native le scuse di Stato per una vicenda dai contorni inquietanti.
L'OLOCAUSTO CANADESE - Una decina di anni fa il governo ammise che abusi fisici e sessuali erano stati compiuti in 132 scuole del Canada su oltre 150mila bambini delle Prime Nazioni, strappati alle famiglie e rinchiusi nelle cosiddette «scuole residenziali». Violenze subite dai nativi canadesi a partire dall'inizio del XIX secolo, quando vennero rinchiusi centinaia di migliaia di indigeni, per lo più bambini rapiti alle loro famiglie. Nelle scuole furono costretti a parlare solo inglese, a dimenticare la propria cultura e a rinunciare alla loro religione per professare la religione cattolica. E avrebbero subito violenze fisiche e sessuali, elettroshock, sterilizzazioni. Molti sono morti per tali trattamenti. Le scuole residenziali sono state chiuse a partire dal 1969, ma l'ultima solo una decina di anni fa, nel 1996. Alcuni studiosi parlano di un vero e proprio «olocausto canadese» nascosto dalla storia e per anni negato. Fino a quando, dopo aver avviato un'inchiesta, il governo ha cominciato ad ammettere le proprie responsabilità, fino a decidere a settembre di stanziare quasi due miliardi di dollari come compenso per gli aborigeni.
IL REVERENDO ANNETT - Da allora ad oggi sono stati risarciti oltre 64mila nativi, ma hanno chiesto il compenso più di 92mila. Le scuse di Stato fanno seguito all'istituzione di una Commissione per la Verità e la Riconciliazione, insediatasi il 1° giugno, che ha il compito di esaminare tutti i singoli casi. Tra le figure più attive nel denunciare l'olocausto canadese il reverendo Kevin Annett, 64 anni, autore del documentario «Nascosto dalla Storia», dove denuncia altro che oltre il 95% dei 2 milioni di indiani nativi che vivevano sulla West Coast canadese sono stati uccisi, mentre ne sono morti altri 10 milioni per le condizioni di vita estreme a cui erano stati costretti. Oggi i nativi rimasti, secondo Annett, sono solo 20 mila.
FONTE: www.corriere.it/esteri/08_giugno_11/canada_scuse_nativi_indiani_violenze_bambini_265a4c44-37f1-11dd-a7f3-00144f02aa...
In questo sito trovate diverse altre informazioni e video su questo poco conosciuto OLOCAUSTO:
www.federazionepagana.com/radiopagana/nativi_canadesi.htm
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| Ultime Risposte |
=omegabible=
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29/02/2012 16:30 Grazie di avermi fatto conoscere questi fatti che mi erano completamente sconosciuti!!! ![[SM=g27812]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/12/5757084.gif)
Non ho parole!!!! ![[SM=g2407712]](https://im2.freeforumzone.it/up/24/12/926969120.gif)
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Agabo
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29/02/2012 14:17 Allo scopo di far conoscere meglio Questa triste vicenda, metto a disposizione dell'altro materiale:
"I CRIMINI DELLA CHIESA. PROTETTRICE O COLPEVOLE?
L’olocausto canadese
Seguono alcuni brani dal rapporto Hidden From History: The Canadian Holocaust. The
Untold Story of the Genocide of the Aborigenal Peoples by the Church and State in Canada.
A Summary ofan Ongoing, Independent Inquiry into Canadian Native “Residential Schools” and Their Legacy (“Nascosti dalla Storia: l’olocausto canadese. La storia mai rivelata del genocidio dei nativi da parte della Chiesa e dello Stato in Canada. Un riassunto dell’inchiesta indipendente ancora incorso presso le ‘scuole residenziali’ dei nativi e i loro territori”), scritto dal reverendo Kevin Annett, teologo e antropologo. Il rapporto è edito dalla Truth Conimission into Genocide in Canada, un ente pubblico investigativo che prosegue i lavori della Commissione di giustizia per i crimini contro gli aborigeni, convocata a Port Alberni, British Columbia (Bc), il 9 dicembre 1994, e dell’Associazione dei diritti umani internazionali del Tribunale per le minoranze americane e le scuole residenziali canadesi, riunitasi a Vancouver, BC, dal 12 al 14 giugno 1998. Jasper Joseph è un nativo di 64 anni di Port Hardy (Bc). Gli si riempiono ancora gli occhi di lacrime se ripensa ai cugini uccisi con iniezioni letali dal personale del Nanaimo Indian Hospital, nel 1944.
Avevo appena otto anni, ci avevano trasferito dalle scuole residenziali anglicane di Alert Bay al Nanaimo Indian Hospital, quello gestito dalla Chiesa unita. Mi tennero in isolamento in una stanzetta per più di tre anni, come se fossi un topo da laboratorio; mi rimpinzavano di pillole, mi facevano iniezioni che mi davano la nausea. Due miei cugini facevano rumore, urlavano e si ribellavano continuamente, per cui le infermiere gli fecero iniezioni che li hanno uccisi immediatamente. Volevano farli tacere (10 novembre 2000).
A differenza dei tedeschi nel dopoguerra, i canadesi devono ancora ammettere il genocidio — e quindi sono lungi dal pentirsene — che hanno commesso ai danni di milioni di individui delle popolazioni conquistate: gli uomini, le donne e i bambini nativi deliberatamente sterminati dalla nostra Chiesa e dal nostro Stato, che professano una cultura di supremazia razziale.
Fin dal novembre 1997 la stampa canadese riportava un tasso di mortalità superiore al 50 percento nelle scuole residenziali per indiani. Eppure, la realtà di un massacro di tali dimensioni è stata cancellata dai registri pubblici e dalla coscienza canadese. C’è poco da stupirsi: quella ..." CONTINUA A LEGGERE:
www.testimonigeova.com/Genocidio%20Nativi%20canadesi.pdf
FONTE: "Il libro che nessun papa ti farebbe mai leggere" -Newton Compton Editori- Tim Leedom & Maryjane Churchville. |
Blumare369
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27/02/2012 23:31 Re: Re: Agabo, 27/02/2012 19.31:
Purtroppo non vi sono stati "soltanto" degli abusi sessuali, mancano all'appello oltre 50.000 bambini, senza contare le donne massacrate:
www.ilmanifesto.it/archivi/fuoripagina/anno/2010/mese/04/artico...
Ma certo! bambini usa e getta per i religiosi: li prendono, li sodomizzano e poi le gettano in discarica... Niente di nuovo per i fautori del segno della croce. Hanno fatto la stessa cosa con milioni di persone durante la santa inquisizione.
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Agabo
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27/02/2012 19:31 Re: Blumare369, 27/02/2012 19.23:
Non trovo niente di strano negli abusi sessuali che hanno compiuto e compiono i religiosi. Anzi! lo trovo naturale. E' semplicemente frutto di Dio. E' Dio che li mette in quelle condizioni. Qualsiasi essere umano posto nella giusta condizione può commettere qualsiasi abominio se fisicamente in grado di poterlo fare. I religiosi sono posti da Dio (ovviamente da quello che loro credono essere Dio) nella condizione di sfogare la propria libido repressa con esseri umani per loro appetibili e indifesi, appunto i bambini e le etnie deboli.
Strano sarebbe se si limitassero a sparasi una sega via l'altra...
Purtroppo non vi sono stati "soltanto" degli abusi sessuali, mancano all'appello oltre 50.000 bambini, senza contare le donne massacrate:
www.ilmanifesto.it/archivi/fuoripagina/anno/2010/mese/04/artico...
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Blumare369
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27/02/2012 19:23 Non trovo niente di strano negli abusi sessuali che hanno compiuto e compiono i religiosi. Anzi! lo trovo naturale. E' semplicemente frutto di Dio. E' Dio che li mette in quelle condizioni. Qualsiasi essere umano posto nella giusta condizione può commettere qualsiasi abominio se fisicamente in grado di poterlo fare. I religiosi sono posti da Dio (ovviamente da quello che loro credono essere Dio) nella condizione di sfogare la propria libido repressa con esseri umani per loro appetibili e indifesi, appunto i bambini e le etnie deboli.
Strano sarebbe se si limitassero a sparasi una sega via l'altra... |
kelly70
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27/02/2012 18:26 Chiese scusa? Alla faccia quanto ci ha messo... |