*** In memoria di Raymond Victor Franz
Scritto da: Saulo di Tarso e Vito Pucci il 2/06/2010 16.05 freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9271521 In maniera simile anche lo spirito viene in aiuto della nostra debolezza; poiché non sappiamo per che cosa dobbiamo pregare secondo il bisogno, ma lo spirito stesso intercede per noi con gemiti inespressi. Ma colui che scruta i cuori sa qual è l’ intenzione dello spirito, perché intercede in armonia con Dio per i santi. Ora sappiamo che Dio fa cooperare tutte le sue opere per il bene di quelli che amano Dio, quelli che sono chiamati secondo il suo proposito; poiché quelli ai quali diede il suo primo riconoscimento ha anche preordinato ad essere modellati secondo l’ immagine del Figlio suo, affinché sia il primogenito tra molti fratelli. Inoltre, quelli che ha preordinati sono quelli che ha anche chiamati; e quelli che ha chiamati sono quelli che ha anche dichiarati giusti. Infine quelli che ha dichiarati giusti sono quelli che ha anche glorificati. Che diremo dunque a queste cose? Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi? Colui che non risparmiò nemmeno il proprio Figlio, ma lo consegnò per tutti noi, perché non ci darà con lui benignamente anche tutte le altre cose? Chi presenterà accusa contro gli eletti di Dio? Dio è Colui che [li] dichiara giusti. Chi è che condannerà? Cristo Gesù è colui che morì, sì, anzi, colui che fu destato dai morti, che è alla destra di Dio, che pure intercede per noi. - Romani 8:26-34, Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture.
Postato da: Testone il 1/06/2010 16.30 e 2/06/2010 20.22 freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9270039&p=1 freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9270039&p=2 Ci sono due modi per essere grandi: 1- Esserlo per davvero 2- Far diventare piccoli gli altri Lui lo è nel primo modo! "...mi aiutò a ottenere una visione internazionale su cose che consideravo più circoscritte." Dopo la lettura del libro Crisi di Coscienza pervenni a questa conclusione. Mi ero dimesso da ogni incarico da circa 7 anni ma consideravo le questioni in cui mi imbattevo fra i TDG come problematiche circoscritte per lo più a zone geografiche o a gruppi di persone. Con la lettura di tale libro compresi che il problema era radicato nell' organizzazione al più alto livello. Sarò sempre in debito verso questo Grande UOMO.
Postato da: Antonio Mauro Romano il 5/06/2010 13.24 freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9271521 Carissimo Signor Pucci, la ringrazio aver fatto luce sull' argomento. Come bene tu sai, la macchina investigativa che WT mette in atto in situazioni di crisi come questa è assai importante, e tutto quello che si potrebbe dire contro potrebbe essere usato per la loro propria difesa. Dunque la mia sensibilità non rinnega il dolore di altri in situazioni drammatiche, come tu bene definisci, è da lodare il tuo altruismo nell' aiutare coloro che tu chiami GIOBBE. Non esiste persona o qualcuno molto più in alto di me, che mi abbia "forzato" ad inserire nel messaggio di sollecito delle ore 20.50. Personalmente ho abbastanza prove materiali per affrontare chiunque nella nostra disperata lotta. Voglio informarti che solo il fatto di chiedere a voi ed a altri un aiuto relativo alla nostra vicenda diventerebbe di già una forma di difesa utilizzabile per la WT, ed io non desidero che questo avvenga per il momento. (potrebbe essere da loro considerato un attacco satanico, anche se non lo è per niente come tutti gli altri casi) Anche se come potresti dirmi, l' unione fa la forza, in questo momento non ne vedo la necessità. Devi sapere che qui indirizzi la tua risposta a tutti come foristi, ancora uno sbaglio dalla tua parte, non frequento i TdG da più di 13 anni a causa della storia di Mauro, devi per l' istante considerare il perché, che non va per il momento discusso su questo forum. E da lodare il tuo altruismo, e ti auguro pieno successo nelle tue iniziative. Per eventuali altre comunicazioni potrai scrivermi in privato alla mia mail. A dimenticavo dirti che il solo fatto di parlare con te potrebbe di già essere un motivo valido per la WT dissociare un suo membro. (attenzione per la WT stiamo parlando della distruzione eterna) Ti fa riflettere dove sono arrivati con gli intendimenti puramente umani? Tutto questo e come sputare veleno nelle ferite altrui senza nessun rimorso, dimenticando la persona. Vedremo in seguito quanto sia necessario il tuo aiuto e di altri, comunque grazie aver risposto ed auguro a te e a tutti una buona domenica. Antonio Romano.
Postato da: Claudio Cavallucci il 2/06/2010 19.58 freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9271521 Caro Vito, quotare i tuoi scritti solo in parte è un lavoro infernale. Per approfondimenti su Letizia: www3.lastampa.it/torino/sezioni/cronaca/articolo/lstp/57431/ Ciao Claudio
"SU UN NASTRO TORNA LA VOCE DI LETIZIA: M' HANNO STUPRATA" Pubblicato da: La Stampa il 21/09/2009 www3.lastampa.it/torino/sezioni/cronaca/articolo/lstp/57431/ Letizia Teglia, santa subito, la centralinista scomparsa il 30 Agosto 1995 "CHI L' HA VISTO?" RIAPRE IL GIALLO: UN INDIZIO SULLA POSSIBILE FINE" di Grazia Longo TORINO - Il colpo di scena arriva da una voce che invoca aiuto e ricorda la disperazione di un corpo e un’ anima violati. La scomparsa di Letizia Teglia, sparita nel nulla - a 24 anni, il 30 agosto 1995 dopo una visita all’ ospedale di Rivoli - si arricchisce di un nuovo inquietante, sorprendente elemento. Quattordici anni dopo l’ ennesimo caso, mai risolto, di una donna ingoiata nel buio, si materializza improvvisamente un’ audiocassetta in cui Letizia - semicieca, centralinista al Tribunale dei minori - racconta di una violenza sessuale subita. Reale? Immaginaria? Il dubbio sarà affrontato questa sera alla trasmissione «Chi l’ ha visto?», su Rai 3 alla 21.10. Ma la madre di Letizia, Angela Vortici, è sicura che si tratti di una drammatica verità e non di un «sogno», come viene accennato nella registrazione. In un angolino della custodia del nastro c’ è un inequivocabile appello della giovane centralinista: «PER PIACERE, ASCOLTATEMI». Una richiesta d’ aiuto che permea l’ intera registrazione. «Non solo sono certa che quella voce sia di mia figlia - afferma la madre, nel salotto del suo appartamento a Borgaro, poche ore prima di partire per Roma dove parteciperà in diretta a «Chi l’ha visto?» -, ma non ho dubbi neppure sul fatto che Letizia sia stata violentata. Lo dice chiaramente, riferisce particolari precisi e per un tempo molto lungo. Piange, descrive situazioni circostanziate: alcuni uomini che prima le strappano i pantaloni e poi approfittano di lei. Quella cassetta dura almeno 1 ora, ha un lato A e uno B: impossibile siano solo parole dettate dalla fantasia o dalla suggestione». Perché allora Letizia avrebbe parlato di un sogno? «Perché evidentemente non voleva farmi preoccupare, forse temeva che io potessi trovare quel nastro e lei non voleva sconvolgermi con quella terribile cosa che le era capitata. Insisto: sono sicura che sia tutto vero e che quelli che l’ hanno violentata sono gli stessi che poi l’ hanno crudelmente uccisa». Angela Vortici non ha mai creduto che Letizia fosse scappata di sua volontà. Non si è mai rassegnata all’ idea della fuga. «Io ogni mese vado in Procura a chiedere che si occupino di mia figlia - ribadisce -, ma ho paura che archivino il caso». Com’ è possibile che il nastro sia emerso solo ora, dopo così tanti anni e dopo tante perquisizioni a casa della ragazza? «Non lo so, neppure io so dare una risposta. La polizia nel corso degli anni ha rivoltato ogni angolo della camera di mia figlia e di ogni altra stanza. Eppure quella cassetta non era mai stata notata. Mi hanno portato via di tutto: fotografie, documenti, lettere. Ma di quella cassetta mai nessuno s’ era neppure minimamente accorto». Non appena Angela Vortici l’ ha trovata, in un cassetto, ha telefonato alla polizia. «Non so come lo abbia scoperto «Chi l’ha visto?» ma spero che dalla puntata di domani sera (stasera per chi legge, ndr) possa emergere qualche pista da seguire». Secondo Angela Vortici, insomma, quell’ audiocassetta è da considerarsi come una guida per riuscire ad individuare i colpevoli, «gli assassini di mia figlia. Del resto, ripensando agli ultimi giorni prima della scomparsa, mi vengono in mente scene che all’ epoca mi stupirono ma di cui non avevo colto la portata». Ad esempio? «Letizia continuava a lavarsi di continuo, sembrava una mania, come se si sentisse “sporca” dentro per qualcosa che di tremendo le era capitato». Per mantenere alta l’ attenzione sulla scomparsa della figlia e di altre quattro donne - Paola Taglialatela, Camilla Bini, Marina Di Modica, Mariangela Corradin - Angela Vortici ha creato anche l’ Associazione Penelope. «Ma delle nostre figlie non s’ è mai saputo nulla. Ora spero tanto che con quella cassetta si possa fare un po’ di luce su quello che è successo alla mia Letizia».
Letizia Teglia, santa subito, la centralinista scomparsa il 30 Agosto 1995
Postato da: Achille Lorenzi il 3/06/2010, 11.41 forum.infotdgeova.it/viewtopic.php?f=17&t=3572 Franz è stato un grande. Non sarà mai dimenticato. Achille
Postato da: Ancientofdays il 3/06/2010 16.49 forum.infotdgeova.it/viewtopic.php?f=17&t=3572 Quando si dice "quel libro mi ha cambiato la vita". A me è successo con "Crisi di coscienza" Poi ho scoperto quanto Ray fosse cordiale e disponibile corrispondendo con lui via e-mail. Mi spiace non averlo potuto conoscere personalmente. Ha chiesto che non venga celebrato il funerale. In questo sito lo ricordano così. www.freeminds.org/
Postato da: Gabriele Traggiai il 3/06/2010 15.17 forum.infotdgeova.it/viewtopic.php?f=17&t=3572 Ray Franz. Abbiamo tutti un debito con lui. Le sue rivelazioni ci hanno indicato la vera natura della WTS. Ci volle molto coraggio, da parte sua e della moglie, prendere posizione contro gli inganni del CD. Dopo una vita dedicata alla Società Torre di Guardia perse tutto. Non aveva nulla, nemmeno di che vivere. Un monito per tutti noi e per chi non ha il coraggio di lasciare una vita di menzogna e sotterfugi. Riposa in pace Ray Franz. Gabry
Postato da: Mario70 il 3/06/2010 20.06 forum.infotdgeova.it/viewtopic.php?f=17&t=3572&start=30 Lessi il libro di Franz quando ero ancora tdg, all' epoca mettevo alla prova la mia fede leggendo tutti i libri che riuscivo a trovare che parlavano contro i tdg. La cosa che mi colpì profondamente in 'crisi di coscienza' fu la diversità di stile rispetto agli altri autori, non traspariva odio o risentimento, solo uno che è stato tdg puó capire che era sincero, tutto quello che raccontava era tremendamente vero. Un caro saluto ad un vero servo di Dio. Mario
Postato da: Rosalba Di Roberto il 4/06/2010 13.31 forum.infotdgeova.it/viewtopic.php?f=17&t=3572&start=30 Mi associo ... alla lista dei cari amici che esprimono il loro cordoglio per la scomparsa del caro fratello Ray. Grande uomo, buono e rispettoso, coraggioso e forte. Quanto deve aver sofferto con sua moglie a suo tempo, essendo accusato ingiustamente!!!! La sua forza e coraggio nello scrivere gli aspetti più celati e sconosciuti del modo di operare del Corpo Direttivo, è stato di grande aiuto a tutti noi. I suoi libri son serviti a spezzare le catene della sudditanza a un' organizzazione umana, a molte molte persone. Anche lui e sua moglie, hanno pagato duramente l' abbandono di questa organizzazione, che fa tanto male a tante persone. Spero che i suoi scritti servano a molti ancora per lunghi anni. Auguro a sua moglie tanta forza, e a lui di riposare in pace. Grazie Raymond! Claudia
SALMO 23, Traduzione del Nuovo Mondo Geova è il mio Pastore. Non mi mancherà nulla. Mi fa giacere in erbosi pascoli; Mi conduce presso irrigui luoghi di riposo. Ristora la mia anima. Mi guida nei sentieri battuti della giustizia per amore del suo nome. Benché io cammini nella valle della profonda ombra, Non temo nulla di male, poiché tu sei con me; La tua verga e il tuo bastone sono le cose che mi confortano. Mi imbandisci davanti una mensa di fronte a quelli che mi mostrano ostilità. Hai spalmato d’ olio la mia testa; Il mio calice è ben pieno. Di sicuro la bontà e l’ amorevole benignità stesse mi inseguiranno per tutti i giorni della mia vita; E certamente dimorerò nella casa di Geova per la lunghezza dei giorni.
=omegabible=, 10/06/2010 6.24: omega
IO ED I MIEI FAMIGLIARI INNOCENTI SIAMO AI LIMITI ORMAI DA ANNI, GEOVA CI HA PROTETTO E SICURAMENTE, SE NON PERDIAMO LA NOSTRA FIDUCIA IN LUI, CONTINUERA’ A FARLO ANCHE NEL PROSSIMO FUTURO. TENETE CONTO, PERO’, CHE PER AVER ELUSO LA SERIE INFINITA DI INVITI E AMMONIMENTI AMICHEVOLI E BONARI DI CUI MI SONO RESO AUTORE NEGLI SCORSI VENT’ ANNI, OGGI LA SICURA PRESENZA AL MIO FIANCO DEL DOTT. LAUDATI RENDE DEL TUTTO NUOVA PER TUTTI LA SITUAZIONE GRAVISSIMA VENUUTASI A CREARE.
“E in quanto a te, o Daniele, rendi segrete le parole e sigilla il libro, sino al tempo della fine. Molti [lo] scorreranno, e la [vera] conoscenza diverrà abbondante”. - Daniele 12:4, Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture.
Gentilissimo Presidente, Faccio seguito ai due "pregnanti" Messaggi speciali inviati ieri e questa mattina, per evitare sul nascere ogni possibilissimo equivoco nonché per precisare quanto segue. Ieri mattina, dopo l' invio del primo "Messaggio Speciale" inviato a te ed a Filippo DELEMME martedì 8 giugno 2010 1.14, ho ritenuto opportuno mettermi in contatto con il Corpo degli Anziani della Congregazione di Bari Palese nella quale mi ero recato domenica mattina unitamente all' amico Erminio GAROFALO. Ho quindi chiamato casa del fratello Antonio PESCE che conosco benissimo fin dal 1985, epoca in cui, giovane sposo e genitore di una figlia di pochi mesi, insieme a mia moglie, ci trasferimmo da Bari Centro a Bari Palese. Mi ha risposto la moglie Maria e, stante l' assenza del marito, mi ha invitato a telefonare nel pomeriggio verso le 18.00. Ho chiamato verso le 18.30 ma nessuno mi ha risposto perché evidentemente, a ragione, erano tutti fuori casa. Ho riprovato invano questa mattina verso le ore 8.30 e, nel pomeriggio, dopo un tentativo andato a vuoto con il fratello Alessandro VENTURA, Sorvegliante che presiede, sono finalmente riuscito a comunicare con il fratello Domenico BAGLIVO, cognato (per aver sposato la sorella Michela) della sorella Angela MONNO, protagonista assoluta della Sentenza penale n. 12100/00 del Tribunale di Bari, Prima Sezione Penale, in cui risultano assolti due pedofili Cattolici già riconosciuti responsabili per gli stessi fatti gravi loro addebitati sia dal Tribunale per i Minorenni di Bari (Decreto 9-10/3/98), sia dalla Corte di Appello di Bari, Sezione Minorile (Decreto 28/5/98) sulla base del pregiudizievolissimo principio di diritto secondo il quale "TUTTI I TESTIMONI DI GEOVA SONO ISTRUITI A MENTIRE SCIENTIFICAMENTE IN TRIBUNALE ALLO SCOPO DI OTTENERE L' AFFIDAMENTO DEI FIGLI NELLE CAUSE DI SEPARAZIONE O DI DIVORZIO". Come Delemme ha potuto accertare di persona quando è venuto in missione qui a Bari nell' estate 2008, fu proprio con riferimento a tale episodio sconcertante che, previo appuntamento telefonico ed invio di idonea documentazione esplicativa, venerdì 27/7/01, in un Ufficio situato al piano terra di via Bufalotta 1281, alla presenza del fratello Giancarlo NICHETTI (che ho sempre apprezzato e stimato dovutamente) il fratello (?!?) Massimiliano BRICCONI mi minacciò di morte ("Se non ti fermi ti stenderò a terra"). Ricorderai altresì che, nel successivo mese di Giugno 2003, con un diabolico stratagemma più volte denunciato in tutte le opportune sedi giudiziare, gli Orchi Giorgio CAMINITI, Luciano NENCINI, Carlo CANDELARESI, ecc. ecc., fecero carne di porco del sottoscritto avvocato libero professionista e dei miei famigliari innocenti. I fatti risultano tutti puntualmente denunciati in data 7 e 20/6/03 e, dopo anni di sostanziale complice inattività da parte dei Magistrati addetti dott. Emanuele DE MARIA (proc. pen. n. 20472/01/21 RGNR per i fatti gravi di cui alla Sentenza n. 12100/00 innanzi citata) e dott. Marco DINAPOLI, (proc. pen. n. 1348/03/45 RGNR per i fatti denunciati nel Giugno 2003), ogni cosa ha cominciato a muoversi dovutamente dopo la nomina e l' effettiva presa di possesso (9 settembre 2009) dell' Ufficio di Capo della Procura Distrettuale Antimafia di Bari da parte del dott. Antonio LAUDATI. Orbene, tornando a noi, ho sentito il fratello Baglivo particolarmente inquieto specialmente dopo che mi ha passato il SP Alessandro VENTURA e questi ha tenuto a precisare che il fratello Vito MANCINI (il fratello decano di 88 anni che, in lacrime, quando mi ha visto in Sala domenica mattina, mi ha salutato calorosamente e mi ha dato anche tre caramelle per addolcire la vita ... amara) era stato male per cause che, se necessario, saranno dovutamente investigate nei modi e temini di legge. CONCLUSIONE - Nel bene o nel bene, mi rendo perfettamente conto di essere me stesso e come tale sui generis ma, tale mia caratteristica è sempre stata intangibile sia perché, in coscienza, ho sempre mantenuto un ottimo rapporto con Geova, il nostro comune "Padre nostro che è in cielo", sia perché nel mio caso specifico si è sempre applicata l' ipotesi tipica dell' incompatibilità di cui all' art. 3 della Legge professionale n. 1578 del 27/11/1933 ("L' esercizio della professione di avvocato è incomptibile con la qualità di ministro di qualunque culto avente giurisdizione o cura di anime"). Ho sofferto molto in tutti questi anni di illegale isolamento sociale e unitamente a tutti i miei famigliari innocenti, continuo a soffrire per amore della Giustizia. Nel nome di Geova, oggi vi chiedo solo di dire la verità e fare positivamente la vostra parte in vista del radicale, effettivo chiarimento del "GRAVISSIMO ERRORE DI GIUDIZIO" degli Orchi pregiudizievoli innanzi indicati. Tanto in vista del sempre più improcrastinabile "ACCORDO GENERALE AMICHEVOLE E BONARIO" tra tutte le parti interessate. Cordialità. Vito Pucci
"TESTIMONI DI GEOVA - LA TERZA RELIGIONE D' ITALIA SOTTO TIRO" di Sandro Magister Sono a un passo dall' intesa con lo Stato. Ma hanno contro ministri, vescovi, ex seguaci. Che li accusano di lavare i cervelli. E loro? La fede è un gran bel film. Con finale a sorpresa ... FONTE: L' espresso 3 Agosto 2000, pagine 74-78 chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/7246 Hanno per motto le parole dell' Apocalisse: «Io sto alla porta e busso». E picchia picchia i Testimoni di Geova, terza religione d' Italia dopo cattolici e musulmani, ce l' hanno quasi fatta a spalancare la porta dello Stato. L' intesa è pronta, l' hanno firmata il 20 marzo Massimo D'Alema e il presidente dei Testimoni Valter Farneti. Appena il Parlamento l' avrà approvata, anche i Testimoni di Geova avranno così sulla cartella delle tasse la loro casella dell' 8 per mille: 4 miliardi ogni 100 mila firme raccolte. Come già i cattolici, i protestanti, gli ebrei e presto i buddisti. Ma per loro no, il via libera delle camere non si annuncia per niente pacifico. Lo scorso 21 gennaio, in Consiglio dei ministri, D' Alema che sosteneva l' intesa si trovò contro Lamberto Dini, Rosi Bindi, Sergio Mattarella, Patrizia Toia e Agazio Loiero. In precedenza un altro ministro, Gianguido Folloni, s' era messo di traverso. E prima ancora un' altra ex ministro, Ombretta Fumagalli Carulli, aveva firmato con una ventina di colleghi un' interrogazione zeppa di accuse. Nessuna altra intesa tra lo Stato e una religione in Italia ha avuto una gestazione più lunga e travagliata di questa con i Testimoni di Geova, cominciata nel lontano 1977. Contro nessuna altra religione rivale la Chiesa s' è più agitata. Ministri cattolici, parlamentari cattolici, gruppi antisette, vescovi, gesuiti: tutti contro. E in più i fuorusciti, gli ex Testimoni. Che hanno rivolto alle camere una petizione popolare contro la loro ex casa madre, sottoscritta da quasi 20 mila cittadini. Le ultime bordate le hanno sparate pochi giorni fa, proprio alla vigilia dell' esame dell' intesa nella Commissione affari costituzionali della Camera, 'La Civiltà Cattolica' e 'Avvenire': portavoce l' una del Vaticano e l' altro della Conferenza episcopale. Sulla 'Civiltà' padre Giuseppe De Rosa ha rinfacciato ai Testimoni di Geova di «odiare» lo Stato. E su 'Avvenire' il giurista Giuseppe Dalla Torre, testa d' uovo del cardinale Camillo RUINI, ha rincarato: «Creano allarme sociale, ci sono famiglie che lamentano la rottura di rapporti da parte di componenti che si sono fatti Testimoni, ci sono denunce». In Italia i primi Testimoni di Geova sono comparsi nel 1903 a San Germano Chisone, nelle valli valdesi sopra Torino. Paolo Naso, lui stesso valdese, in un bel libro appena stampato da Baldini & Castoldi dal titolo 'Il mosaico della fede. Le religioni degli italiani', ricostruisce questi inizi. Venivano dall' America quei primi Studenti biblici, come allora si chiamavano. E la loro prima congregazione la fissarono a Pinerolo. I pastori valdesi che li accolsero non ebbero dubbi: considerarono i nuovi venuti dei cristiani a tutti gli effetti. Nonostante non credessero nella divinità di Gesù e nella Trinità. Loro fondatore era un ex presbiteriano e poi avventista, Charles Taze Russell. Predicava la fine imminente di questo mondo malvagio e l' avvento in terra del Regno di Dio. E quindi infondeva nei suoi seguaci l' attivismo febbrile della grande vigilia. Essi andavano di casa in casa, a coppie, a diffondere la Bibbia e una rivista, 'La Torre di Guardia', fondata a Brooklyn nel 1879 e da allora tradotta in tutte le lingue del mondo, depositaria della loro dottrina. Da vero talento organizzativo, Russell applicò per primo alla predicazione religiosa i metodi della pubblicità porta a porta, le potenzialità di una stampa popolare tipo 'Reader's Digest' e l' attrattiva delle nascenti arti cinematografiche. Un magnifico film era in effetti il loro annuncio. La fine del mondo era attesa per il 1914, calcolata su un sogno di Nabucodonosor nel libro del profeta Daniele. Gesù sarebbe riapparso nelle vesti dell'arcangelo Michele a sgominare i malvagi nella battaglia cosmica di Armaghedon. I cattivi sarebbero stati tutti annientati e il diavolo incatenato. Mentre per i buoni, sia viventi che risorti, si sarebbe dischiuso un millennio di pace su una terra senza più brutture, né morte, né pianto. Ma questo era solo il primo tempo. Passato il millennio beato, il diavolo sarebbe stato liberato un' altra volta, l' ultima, a sedurre altri uomini. Ma per poco. Lui e i residui cattivi sarebbero stati definitivamente annientati. La Terra sarebbe tornata a essere quel paradiso che era in origine, popolata dai giusti. Mentre in cielo sarebbero saliti i 144 mila unti del Signore, i più buoni tra i buoni da Adamo in poi. Per sempre. Peccato che nel 1914 nulla accadde di tutto questo. E nemmeno nel 1918, nel 1920, nel 1925, le nuove apocalissi annunciate man mano dal successore di Russell, Joseph Rutherford. Questi però diede al movimento una struttura rigidamente gerarchica, capace di parare i colpi delle mancate profezie. Alla testa della piramide mondiale mise un corpo direttivo formato da una dozzina di unti. Tolse dalla circolazione gli scritti del fondatore e attribuì al direttivo la facoltà di reinterpretare la Bibbia e stabilire ogni volta la giusta dottrina. Tenne ferma la data apocalittica del 1914, ma solo come ritorno «invisibile» di Gesù sulla terra, mentre il ritorno visibile sarebbe arrivato «entro la presente generazione». Cambiò nome agli Studenti biblici e il nuovo lo fissò in Testimoni di Geova. Dove Geova era il Dio dell' Antico Testamento di certe traduzioni del Cinquecento. Quando Rutherford morì, nel 1942, lasciò pronte a San Diego, in California, le dimore per i re e i patriarchi della Bibbia, attesi per il vicinissimo inizio del millennio beato. Il suo successore, Nathan Knorr, fissò la nuova data clou nel 1975, ma lasciando nel vago che cosa di visibile sarebbe dovuto accadere. E infatti nulla di cosmico accadde quell' anno. Ci fu piuttosto un terremoto tra i capi della centrale mondiale del movimento, a Brooklyn. Raymond FRANZ, nipote del nuovo presidente in carica, Frederick, e da nove anni membro del corpo direttivo, disse di farla finita con queste continue datazioni d' apocalisse e di fermarsi a quello che afferma Gesù nei Vangeli: che questi sono sì i «tempi ultimi» ma «nessuno sa né il giorno e né l' ora». Lo cacciarono come un Giuda. Lui reagì con un libro denuncia, 'Crisi di coscienza', stampato in Italia dalle Dehoniane. Ma poi, pian piano, il direttivo adottò proprio la linea del ribelle. Oggi i Testimoni di Geova rinunciano a datare la fine visibile del mondo. E se uno ci prova, è lui che viene cacciato. Non solo. Il silenzio sulla data della fine ridà peso a quello che si fa nel presente. I Testimoni di Geova continuano a ritenere che principe di questo mondo è il demonio, ma nell' attesa che Gesù lo incateni accettano d' adattarsi ai poteri mondani. La lunga marcia per stipulare l' intesa con lo Stato italiano ne è la prova. Altro segno: il servizio civile. I Testimoni di Geova hanno sempre rifiutato di impugnare le armi e di prestare servizio, anche disarmati, alle autorità militari, a costo di finire in prigione. Ma da quando il servizio civile alternativo è passato al ministero degli Interni, essi obbediscono. Un altro segnale ancora: IL VOTO. I Testimoni di Geova hanno sempre rifiutato di votare. «Oggi questa linea non è più obbligante. Ciascuno si regola come vuole in coscienza», assicura Sergio Rosati, direttore degli affari legali dei Testimoni in Italia. Poi c'è il rifiuto della trasfusione di sangue. Anche su questo i Testimoni di Geova sono oggi meno intransigenti. Da aprile, chi di loro accetta la trasfusione non viene più cacciato. È considerato un dissociato di fatto, che «se dà segni di ripensamento può essere di nuovo accolto in congregazione». Mentre per i bambini ci si assoggetta alla decisione dell' autorità sanitaria. «Ma quel che più conta», tengono a notare i dirigenti dei Testimoni, «è che i più moderni standard della medicina si avvicinano al nostro credo, con una gamma sofisticata di tecniche alternative. Il celebre chirurgo cardiovascolare Denton Cooley ha operato a cuore aperto senza sangue trasfuso 663 Testimoni di Geova. Con successo». Resta l' accusa capitale degli avversari: quella che 'La Civiltà Cattolica' chiama «plagio». Meno di un anno fa, citando la studiosa valdese Myriam Castiglione, l' autorevole rivista ha definito i Testimoni di Geova «il più rilevante esempio di coercizione psicologica e di manipolazione di massa mai partorito dal protestantesimo americano». Obietta l' altro valdese Paolo Naso: «Si dà però che nessun tribunale è mai riuscito a condannarli per reati di questo genere».
BABILA, GRAZIE DELLA DOMANDA ... ECCO LA MIA RISPOSTA" Nella summenzionata "intesa" si potrebbe inserire anche un accordo amichevole e bonario che riguarda la sintesi? Ne gioverebbe la leggibilità, oltre al proficuo risparmio energetico, che di questi tempi poi...
Roberto e Fabrizio: due meraviglie contemporanee che non devono passare mai!
"ECCO LA RICETTA VINCENTE DELL' APOCALISSE LAICA DI MACCHE' FORUM" freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9275060 Postato da: Claudio Cava il 4/06/2010 21.48 freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9275060&t=6341151993... La 2 non sarebbe male, ma la mia opinione è che finché lo prende la CC ne hanno diritto anche loro. Quindi non voto. Postato da: Mackenzie il 7/06/2010 10.34 freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9275060&t=6341151993... Alla luce anche delle cose portate all' attenzione da Vito Pucci in questa sede ... sarebbe opportuno riflettere sui modus operandi di questa organizzazione, soprattutto in casi di reati commessi da aderenti alla stessa fede che sovente vengono tacitati ... è giusto che il Governo conceda l' 8x1000 ad un' organizzazione in grado di far pressione sui suoi aderenti per spingergli a non sporgere denunce in caso di reati commessi? La risposta potrebbe essere la CC lo fa e ha l' 8x1000 ... ma se il TDG pensa questo casca su una buccia di banana: si paragona alla CC che odia e critica in ogni maniera ... ma quando serve allora si può prendere ad esempio ... mah ... Grazie Mackenzie. Anch' io non ho votato per ragioni simili ma parzialmente differenti da quelle addotte dall' amico Claudio e che vado subito a chiarire. Di questa benedetta Tana che, coraggiosamente, giorno dopo giorno, sta riuscendo a liberare Tutti, di cuore, apprezzo quasi tutto. In particolare, apprezzo il genio e la creatività, potenziata da positività e buona volontà, di Rosario il catanese che, ad esempio, ha lanciato questo importantissimo sondaggio profetico. Se Rosario e tutti voi mi consentite un' osservazione dovuta ai tanti lustri passati in trincea a difesa, sempre ed esclusivamente, dei diritti violati dei più deboli, suggerisco di azzerare il sondaggio e, sempre in questo thread, ripartire da zero (cioè dando la possibilità di votare nuovamente a chi l' ha già fatto ed a tutti i nuovi interessati come me, Claudio e altri) dopo che, con la notevolissima e preziosa sensibilità ed esperienza specifica di Kelly, Babila e dello stesso Claudio, sarà stata formulata la domanda che deve consentire la possibilità a noi credenti, di indicare chiaramente che, se proprio deve rimanere in piedi questa diabolica Legge truffa istitutiva del "BOCCONE AVVELENATO DEL CARDINALE RUINI" (Report 30/5/10 docet), a pienissimo titolo, i Laici "DEVONO" essere tra i destinatari dei benefici sociali della stessa e, innegabilmente, parte integrante dei soggetti legittimati a far pesare la loro determinazione in ordine alla quantità e qualità della ripartizione dell' Otto per mille. Ad esempio, con l' aiuto di Tutti ed in particolare di due specialisti particolarmente esperti come Claudio ed Enrico, si potrebbe trovare la maniera di sottoporre, prima ancora che al Governo ed alla (spesso e volentieri a ragione) discriminatissima CCT/WTS, ai vertici del VATICANO (che, i fatti lo attestano, con il troppo Otto per mille si sta intossicando a morire di pedofilia, cricche, fondamentalismi, sincretismi, relativismi, axteismi devoti vari, escort, pregiudizi diffusi, ecc.), la "PROPOSTA CONCRETA DI UN TAVOLO PUBBLICO DI DISCUSSIONE" espressamente finalizzato al radicale ripensamento dell' intera materia tipica della diabolica filosofia che è alla base della Legge n. 222/85 istitutiva dell' Otto per mille. Umilmente, dopo l' innegabile apoteosi della speciale Convention 1/6/10 di Campobasso (che vi esorto a visionare a mezzo del video integrale che è stato pubblicamente promesso) e gli incoraggianti segnali di leale disponibilità incassati da parte di Bruno DIBENEDETTO, Giancarlo BREGANTINI, Roberto DI STEFANO e, perché no, del prof. Achille AVETA di Napoli, in virtù della forza decisiva che rinviene a tutti coloro che sono animati da una giusta fede (magari anche calcistica), nonché dal non trascurabile mandato fiduciario conferitomi da Emo/Marco PICCIONI, Gianni ROSATI, Luciano FARAON, Enrico FRASSINETTI, Luigi FALLACARA e altri, ritengo di avere già a disposizione gli elementi necessari per trasformare una tale idea astratta in realtà concreta. Questo è ciò che vogliono attestare Pyccolo e Alphaclub, e questo è ciò che ho voluto signifcare io (Occhio, Babila, sto rispondendo alla tua esplicita richiesta di sintesi! Grazie dell' invito!) con gli apporti concreti alle incoraggianti discussioni qui di seguito indicate: "DEL SIGNORAGGIO E DELLA MONETA COMPLEMENTARE" freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9267614 "CREDENTI - NON CREDENTI - ATEI - AGNOSTICI: PERCHE' SEMPRE IN EMULSIONE E MAI IN OSMOSI?" freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9278156 "INTESA SI', INTESA NO E DIRITTI UMANI FONDAMENTALI: URGE ACCORDO GENERALE AMICHEVOLE E BONARIO TRA LAICI, CATTOLICI E TESTIMONI DI GEOVA" freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9276575 I fatti attestano che, grazie alla fattiva collaborazione di tutti, umilmente, MACCHE' FORUM ha già colmato da tempo gli evidentissimi deficit di tutte le altre piazze virtuali concorrenti, di cui tutti dobbiamo continuare a riconoscere gli innegabili apporti positivi per la crescita individuale di ognuno. C' è ancora molta strada da percorrere ma, insieme, ... è fattibilissima! Dario, Kelly, Piero, Delemme, Max, Achilli, Claudio, Babila, Lupo, Mario, Enrico, Gianluca, Raffstefan, Voyager, Mauro, Antonio, Romano, Axl, Rosario, Pyccolo, Norberto, Mandi, Ciccio, Mackenzie, ... fatemi sapere, ... con il vostro decisivo apporto, questa rischia di diventare davvero la ricetta vincente della tanto sospirata "APOCALISSE LAICA DI MACCHE' FORUM". Se me lo consentirete, con le residue possibilità disponibili, gratis et amore Dei, mi diletterò nell' aiutare tutti perché, non è una novità, è sempre stato e rimane lo scopo vincente, l' unico praticabile, del mio appassionato impegno in vista del sempre più improcrastinabile "ACCORDO GENERALE AMICHEVOLE E BONARIO". Buon proseguimento di giornata ... a tutti, tutti, tutti!.
Postato da: Claudio Cava il 4/06/2010 21.48 freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9275060&t=6341151993... La 2 non sarebbe male, ma la mia opinione è che finché lo prende la CC ne hanno diritto anche loro. Quindi non voto.
Postato da: Mackenzie il 7/06/2010 10.34 freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9275060&t=6341151993... Alla luce anche delle cose portate all' attenzione da Vito Pucci in questa sede ... sarebbe opportuno riflettere sui modus operandi di questa organizzazione, soprattutto in casi di reati commessi da aderenti alla stessa fede che sovente vengono tacitati ... è giusto che il Governo conceda l' 8x1000 ad un' organizzazione in grado di far pressione sui suoi aderenti per spingergli a non sporgere denunce in caso di reati commessi? La risposta potrebbe essere la CC lo fa e ha l' 8x1000 ... ma se il TDG pensa questo casca su una buccia di banana: si paragona alla CC che odia e critica in ogni maniera ... ma quando serve allora si può prendere ad esempio ... mah ...