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kelly70

23/03/2020 22:22

Dopo le inchieste esclusive di “Oasi Sana”, adesso il dubbio sale pure a Gunter Pauli, economista, scrittore e autore di “Blue economy”, imprenditore belga amico di Grillo e Gianroberto Casaleggio ma soprattutto attuale consigliere economico del presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte: il 5G può essere correlato alla diffusione del Covid-19. Lo sostiene Pauli con un tweet che mina alle fondamenta le asserite certezze di negazionisti del rischio elettromagnetico e parlamentari dell’intergruppo innovazione impegnati nel lancio dell’Internet delle cose e Intelligenza artificiale, incuranti di inviti alla precauzione, appelli di malati oncologici e da elettrosmog, sentenze di tribunale e schiaccianti prove negli aggiornamenti in letteratura biomedica. In inglese, ma soprattutto in controtendenza rispetto alle politiche wireless dell’esecutivo, su Twitter Gunter Pauli ha scritto: «La scienza deve dimostrare e spiegare causa ed effetto. Tuttavia la scienza osserva innanzitutto le correlazioni: fenomeni apparentemente associati. Applichiamo la logica scientifica. Qual è stata la prima città al mondo coperta nel 5G? Wuhan! Qual è la prima regione europea del 5G? Nord Italia».


La deduzione del primo consigliere economico di Palazzo Chigi nasce da studi e ricerche che attestano inequivocabilmente gli effetti non termici ma biologici (e dannosi) del wireless sugli organismi viventi, nasce dalle sempre più crescenti prese di Gunter Pauli, consigliere di Conteposizioni di medici, ricercatori e scienziati di tutto il mondo che in questi giorni stanno sollevando il problema nell’eventuale correlazione tra virus e 5G, ma soprattutto nasce dall’innegabile mappatura in sovrapposizione tra roll-out del 5G e i focolai del Covid-19. Non può essere un caso, no! Perché puntualmente, dove c’è il primo, s’è diffuso il secondo. Le mappe lo dimostrano: in Europa come in Asia, in Lombardia come nella provincia cinese di Hubei, una volta avviato il 5G dopo pochi mesi è scoppiato il virus.


Allora è sacrosanto e doveroso, come ha scritto Pauli, chiedere alla scienza immediati e urgenti approfondimenti, studi epidemiologici indipendenti, cioé sganciati dalle industrie che hanno l’obiettivo di fare business e non certo quello di tutelare la salute pubblica. Ma è indispensabile anche che il Parlamento italiano (a quando la riapertura?) avvii al più presto una commissione d’inchiesta per indagare sull’eventuale correlazione 5G-Coronavirus. Così come è altrettanto giusto, in applicazione del principio di precauzione, inserire nella fase emergenziale che stiamo vivendo una moratoria nazionale sul 5G, fermando – in attesa di verità vere e non certo di comodo – ogni interesse privato se a discapito della salute pubblica: non è ammissibile vedere 60 milioni di italiani ai domiciliari quando i soliti lobbisti si dimostrano pronti a spuntare favori last minute da Conte.


(Maurizio Martucci, “Gunter Pauli, il consigliere di Palazzo Chigi del premier Conte correla 5G e Covid-19: ora basta, pretendiamo verità e moratoria subito!”, da “Oasi Sana” del 22 marzo 2020).


Ultime Risposte
Max Cava

08/04/2020 20:54
Re: Re:
Cristianalibera, 07.04.2020 23:12:



Se non lo sai tu che Vivi là ,...





Vivo quà, ma non sono abbastanza studiato per far parte dell'ufficio federale dell'ambiente. [SM=g2407713] [SM=g2407713]

[SM=g2407711]


Cristianalibera

07/04/2020 23:12
Re:
Max Cava, 07.04.2020 21:37:

Riflettendo, cosa che di solito non faccio... perché gli svizzeri hanno deciso di adoperare valori limite di 10 volte più bassi dei vicini di casa?

[SM=g2407711]



Se non lo sai tu che Vivi là ,...


Max Cava

07/04/2020 21:37
Riflettendo, cosa che di solito non faccio... perché gli svizzeri hanno deciso di adoperare valori limite di 10 volte più bassi dei vicini di casa?

[SM=g2407711]
Max Cava

07/04/2020 17:31
Stessa fonte: www.bafu.admin.ch/bafu/it/home/temi/elettrosmog/dossiers/rapporto-de-gruppo-di-lavoro-telefonia-mobile-e-radiazi...

12. Su quale base i Cantoni autorizzano le antenne di telefonia mobile?

Le antenne 5G sfruttano una tecnologia più efficiente che consente di trasferire con maggiore rapidità una quantità maggiore di informazioni più rapidamente. Le caratteristiche delle onde sono le stesse della tecnologia 4G. Il principio di precauzione che prevede valori limite per le radiazioni dieci volte più bassi in Svizzera rispetto ai Paesi circostanti, deve essere rispettato anche dalle antenne 5G.


[SM=g2407711]


Max Cava

07/04/2020 17:24
Re:
Titti-79, 07.04.2020 16:18:

Nà! Manco a farlo apposta… questa mi è capitata sotto gli occhi per caso.
Max, ne sai qualcosa?

Le autorità svizzere sospendono l'uso delle antenne 5G

La notizia è di febbraio, quindi poco prima della pandemia…



Ufficio federale dell'ambiente:

10. Quali sono i valori limite per le radiazioni non ionizzanti in Svizzera?

Per proteggere le persone dagli effetti termici (il surriscaldamento dei tessuti corporei), tutti gli impianti di telefonia mobile devono rispettare i cosiddetti valori limite d’immissione (VLI). I VLI dell’ORNI sono gli stessi valori limite applicati in buona parte dai Paesi vicini. Per le frequenze della telefonia mobile i VLI vanno da 41 a 61 volt/metro (V/m). Devono essere rispettati in ogni luogo in cui possono sostare persone. Inoltre proteggono dalle ripercussioni sulla salute scientificamente provate. L’adempimento dei valori limite è controllato.


Però avvertimi se comincio a scrivere roba tipo: opuwq nprfcöj uhruzctnij uzgefuchfj...

[SM=g2407711]


Cristianalibera

07/04/2020 17:14
Re:
Titti-79, 07.04.2020 16:18:

Nà! Manco a farlo apposta… questa mi è capitata sotto gli occhi per caso.
Max, ne sai qualcosa?

Le autorità svizzere sospendono l'uso delle antenne 5G

La notizia è di febbraio, quindi poco prima della pandemia…




Hai capito.... [SM=x789064]


Titti-79

07/04/2020 16:18
Nà! Manco a farlo apposta… questa mi è capitata sotto gli occhi per caso.
Max, ne sai qualcosa?

Le autorità svizzere sospendono l'uso delle antenne 5G

La notizia è di febbraio, quindi poco prima della pandemia…
Titti-79

07/04/2020 16:04
Re:
Max Cava, 07/04/2020 14:47:

Guarda, mi dispiacerebbe un sacco per gli uccellini ma crederei a certe cose solo se la morìa fosse riprodotta in laboratorio.

Da quanto ne so, non é mai stato provato o mai divulgato.

Perché? Un test simile, ripetuto più volte, taglierebbe definitivamente la testa al toro.

[SM=g2407711]



Però… il fatto che una cosa non ti uccida all'istante, non vuol dire che non possa comunque provocare danni a lungo termine.
Trovo improbabile anche io che mettano in funzione ripetitori che uccidono tutte le forme di vita nel loro raggio d'azione… a meno che lo scopo non sia proprio quello! [SM=g27825]
In questo caso avremmo ben poco da fare… [SM=x789076]

Il mio dubbio amletico è: mettiamo caso per un attimo che sia vero, che quegli uccelli sono morti a causa del 5G.
Lo direbbero alla popolazione? Chiuderebbero il progetto in un cassetto e ricomincerebbero da capo?
Farebbero davvero la scelta più saggia e giusta per il bene e la salute collettiva…? [SM=x1468240]


Titti. [SM=x789061]
Max Cava

07/04/2020 14:47
Guarda, mi dispiacerebbe un sacco per gli uccellini ma crederei a certe cose solo se la morìa fosse riprodotta in laboratorio.

Da quanto ne so, non é mai stato provato o mai divulgato.

Perché? Un test simile, ripetuto più volte, taglierebbe definitivamente la testa al toro.

[SM=g2407711]
Max Cava

07/04/2020 14:35
Quindi siamo punto e accapo...

[SM=g2407711]

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