Rispondi al messaggio
Nick
Titolo
Messaggio
Smiles
+ Opzioni Messaggio
Copia il codice di controllo qui sotto


   
Messaggio Iniziale
@nounou@

05/02/2009 15:27
Nel decreto sicurezza approvati anche schedatura dei clochard e ronde padane
Il provvedimento passa ora all'esame della Camera


ROMA - I medici potranno denunciare all'autorità giudiziarie gli immigrati clandestini.

Le persone senza fissa dimora saranno schedate. La tassa per il permesso di soggiorno è fissata da 80 a 200 euro. Autorizzate inoltre le "ronde padane" ma non armate. Dopo che il governo ieri è stato battuto tre volte sulla stretta sui centri di permanenza e sui ricongiungimenti familiari, oggi il Senato è andato avanti rapidamente nelle votazioni degli ultimi dei 55 articoli e ha approvato il disegno di legge sulla sicurezza pubblica con 154 voti favorevoli, 114 contrari e nessun astenuto. Il provvedimento passa ora all'esame della Camera.

Carcere e tassa permesso di soggiorno.

Il Senato ha cominciato con l'emendamento della Lega che cancella la norma per cui il medico non deve denunciare lo straniero che si rivolge a strutture sanitarie pubbliche. L'emendamento, passato con 156 sì, 132 no, un astenuto, oltre a dare la possibilità ai medici di denunciare i clandestini che si rivolgono per cure alle strutture sanitarie pubbliche, prevede il carcere fino a quattro anni per i clandestini che rimangono sul territorio nazionale nonostante l'espulsione e fissa da 80 a 200 euro la tassa per il permesso di soggiorno.

L'appello dell'opposizione.

Prima che il Senato desse il via libera alla possibilità del medico di denunciare i clandestini, l'opposizione si è appellata al "buonsenso" per non introdurre una norma che "riduce il medico a fare il delatore", costringendo i clandestini a "non farsi curare per paura". Venendo così contro ai più elementari diritti umani che vengono prima di quelli della cittadinanza. In particolare, il senatore Daniele Bosone, ha detto che questa norma "straccia il codice deontologico dei medici" e si corre "il concreto rischio di incentivare una medicina parallela che gli illegali utilizzeranno per non essere denunciati se vanno in ospedale o da un medico". Secondo Bosone, peraltro, il rischio che "clandestini con malattie che portano dal loro paese non si faranno curare" con conseguenze per la stessa sanità pubblica.

Nasce il registro dei clochard.

I clochard che vivono in Italia dovranno essere iscritti in un registro nazionale che verrà istituito presso il ministero dell'Interno. L'Aula di palazzo Madama ha approvato l'articolo 44 del ddl sicurezza che prevede la schedatura dei senza fissa dimora da avviare entro 180 giorni dall'entrata in vigore della legge.

alle "ronde padane".

Il Senato ha approvato l'articolo 46 del ddl sicurezza che istituzionalizza le cosiddette "ronde padane". Nella norma si prevede, infatti, che gli enti locali saranno "legittimati ad avvalersi della collaborazione di associazioni tra cittadini al fine di segnalare agli organi di polizia locale eventi che possano arrecare danno alla sicurezza urbana ovvero situazioni di disagio ambientale". Ma, grazie a un emendamento del Pd, primo firmatario Felice Casson, le ronde non potranno girare armate e non potranno "cooperare nello svolgimento dell'attività di presidio del territorio" così come era stato previsto invece nel testo licenziato dalla commissione Giustizia del Senato.

Ok a norma contro apologia mafia sul web.

Il Senato ha approvato nel ddl sicurezza l'emendamento proposto dal capogruppo Udc Gianpiero D'Alia, riformulato e quindi accolto dal governo, che vieta l'apologia o l'incitamento via Internet o telematica in genere dell'attività della criminalità organizzata, delle associazioni eversive, nonché di incitamento alla violenza sessuale, all'odio etnico, razziale e religioso. Fenomeni come quelli dei gruppi pro-Riina apparsi su Facebook, quindi, non saranno più ammessi.

Non più carcere per i writers.

Alla fine la Lega la spunta e per i writers non si prevede più il carcere. Mentre le multe si riducono a meno della metà. L'Aula del Senato ha infatti approvato alcuni emendamenti del Carroccio che eliminano dal ddl del governo la previsione del carcere per chi imbratta i muri delle città. Si stabilisce anche che chiunque venda bombolette spray a minorenni con vernici non biodegradabili venga punito con una sanzione amministrativa fino a 1.000 euro. La nuova formulazione dell'articolo 7 del ddl, dunque, prevede che sia necessaria la querela di parte solo nel caso in cui vengano imbrattati "beni mobili"; per tutti i beni immobili e per i mezzi di trasporto pubblici o privati, si procederà d'ufficio. La multa per i writers va da 300 a mille euro; ma se il fatto è commesso su cose di interesse storico o artistico, la multa sale da 1.000 a 1.500 euro (nel testo licenziato dalla commissione era fino a 3.000).

Niente tasse arretrate su beni mafia sequestrati.

Nel caso in cui lo Stato confischi beni, aziende o società alla criminalità organizzata si estingueranno i crediti erariali, cioè non si dovranno più pagare le tasse arretrate. L'Aula di palazzo Madama ha infatti approvato un emendamento al ddl sicurezza presentato dai relatori Carlo Vizzini e Filippo Bertelli.

(5 febbraio 2009)La Repubblica
-----------------------------------------
Io non penso troveranno tanti medici pronti a denunciare un clandestino!

e voi..?
Ultime Risposte
=omegabible=

06/02/2009 23:23
RE

Poi mi dite che cazzo avete mangiato stasera!!!! [SM=x789074]


omega [SM=x789054] [SM=x789054] [SM=x789054]

misterx78

06/02/2009 22:45
Re:
Rainboy, 06/02/2009 22.26:

Sì, a rigor di logica io non ho nulla da eccepire sul fatto che il medico non abbia DIVIETI di denuncia. Il punto è che Gasparri a un certo punto ha detto che l'idea originale del decreto era quella di rendere la denuncia obbligatoria, e questo per me è davvero inaccettabile.


Ha detto, ma non è così. Quindi c'è maggiore discrezione al riguardo.


pcerini

06/02/2009 22:36
Non posso farci niente,puoi anche bannarmi,non me la prendo,quelli come lui mi fanno schifo e mi fanno vomitare
Rainboy

06/02/2009 22:26
Sì, a rigor di logica io non ho nulla da eccepire sul fatto che il medico non abbia DIVIETI di denuncia. Il punto è che Gasparri a un certo punto ha detto che l'idea originale del decreto era quella di rendere la denuncia obbligatoria, e questo per me è davvero inaccettabile.


EDIT: Paolo stasera stai proprio cercando con tutte le tue forze di farti bannare, tanto per far piacere a misterx, vero?
pcerini

06/02/2009 22:18
Re: Re: Re:
misterx78, 06/02/2009 22.16:


SUl fatto che non sia un lavoro dei medici, sono d'accordo. Ma trattsi di uno strumento in più. Penso che ogni buon cittadino se notasse uno spacciatore sotto casa e denunciasse la sua presenza(la cronaca ci regala numerosi video di gente che ha denunciato simili fatti), farebbe un servizio alla comunità.
E la cosa la vedo anche nel discorso sanitario.
Può darsi che molti clandestini potrebbero evitare i medici per paura di essere denunciati, questo potrebbe essere vero anche per il discorso delle epidemie.
Però continuo a pensare che abbia un fondamento logico. Ricordiamoci che paghiamo noi tasse e sanità per gente che spesso viene solo a delinquere. E ci perdiamo tutti. Ok ad essere aiutati perché persone ma se io sbaglio pago. Se loro non sono in regola, via. Questo è il mio pensiero.







Ancora qui? Ma perche' non te ne vai affanculo?
misterx78

06/02/2009 22:16
Re: Re:
Rainboy, 06/02/2009 22.05:



Misterx, non dico che il discorso in sé sia insensato, ma non è applicabile in questo modo.

Se i medici si mettono davvero a denunciare i clandestini, questi li eviteranno e basta, con il risultato che 1) non succederà ciò che tu auspichi, 2) oltretutto ci rimetteremo pesantemente nella nostra capacità di controllo della diffusione di malattie infettive.

Semplicemente, il lavoro di identificare i clandestini per l'espulsione è un compito che non è proprio dei medici.


SUl fatto che non sia un lavoro dei medici, sono d'accordo. Ma trattsi di uno strumento in più. Penso che ogni buon cittadino se notasse uno spacciatore sotto casa e denunciasse la sua presenza(la cronaca ci regala numerosi video di gente che ha denunciato simili fatti), farebbe un servizio alla comunità.
E la cosa la vedo anche nel discorso sanitario.
Può darsi che molti clandestini potrebbero evitare i medici per paura di essere denunciati, questo potrebbe essere vero anche per il discorso delle epidemie.
Però continuo a pensare che abbia un fondamento logico. Ricordiamoci che paghiamo noi tasse e sanità per gente che spesso viene solo a delinquere. E ci perdiamo tutti. Ok ad essere aiutati perché persone ma se io sbaglio pago. Se loro non sono in regola, via. Questo è il mio pensiero.


pcerini

06/02/2009 22:09
Re:
kelly70, 06/02/2009 22.01:


Paolo, smettila o ti cancello i post.

Da qui non se ne va nessuno.

E smettetela di fare i bambini, cribbio!!!!!!!!!!!!!!!! [SM=x789055]





Non la smetto,costui deve smammare,rovinero' ogni suo post e ogni suo thread,
kelly70

06/02/2009 22:08
Re: Re:
Rainboy, 06/02/2009 22.05:



Misterx, non dico che il discorso in sé sia insensato, ma non è applicabile in questo modo.

Se i medici si mettono davvero a denunciare i clandestini, questi li eviteranno e basta, con il risultato che 1) non succederà ciò che tu auspichi, 2) oltretutto ci rimetteremo pesantemente nella nostra capacità di controllo della diffusione di malattie infettive.

Semplicemente, il lavoro di identificare i clandestini per l'espulsione è un compito che non è proprio dei medici.



Su questo sono assolutamente daccordo con Rain. Non è compito dei medici scovare i clandestini. I danni sarebbero peggiori del presunto rimedio.


Rainboy

06/02/2009 22:05
Re:
misterx78, 06/02/2009 21.52:

Secondo me è uno strumento da non sottovalutare. Anche noi siamo controllati nel servizio sanitario pubblico. Non vedo perché un clandestino, che, a priori, proprio perché clandestino, quindi, NON DOVEVA ESSERE SUL NOSTRO TERRITORIO, dopo le opportune cure, non debba tornare nel suo Paese. Non c'è nulla di male in questo, secondo me. Poi dipende da clandestino e clandestino. Ed è in questo che, secondo me, bisogna leggere la cosa.
Una badante, che fa il suo lavoro e aiuto un anziano ok, ma se si presenta uno che ha un proiettile nel corpo ed è stato coinvolto in un conflitto a fuoco, provabilmente non sta 'lavorando onestamente'...
Non so se rendo l'idea.



Misterx, non dico che il discorso in sé sia insensato, ma non è applicabile in questo modo.

Se i medici si mettono davvero a denunciare i clandestini, questi li eviteranno e basta, con il risultato che 1) non succederà ciò che tu auspichi, 2) oltretutto ci rimetteremo pesantemente nella nostra capacità di controllo della diffusione di malattie infettive.

Semplicemente, il lavoro di identificare i clandestini per l'espulsione è un compito che non è proprio dei medici.
kelly70

06/02/2009 22:01

Paolo, smettila o ti cancello i post.

Da qui non se ne va nessuno.

E smettetela di fare i bambini, cribbio!!!!!!!!!!!!!!!! [SM=x789055]


Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 20:42. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com