Claudio Cava, 04/04/2011 15.51:
Lascia perdere cio' che non conosci....
L' altra volta parlasti di Clear....
Ma lo sai chi sono?
Senti hai ragione e non ho mica detto che io abbia conoscenze approfondite di scientology,... il clear?
Era una provocazione come anche la persona in questione mi aveva lanciato dell'inferno dei tdG, chiaro il concetto? A casa ho il famoso libro Dianetics che nemmeno ho finito di leggere, proprio arrivato al capitolo il clear, ho pensato qui sono fuori... mi sembrava che diceva un sacco di cose assurde ecco perchè mi sono permesso di usare il termine, ma guarda mi sono promessa di andare oltre e finirmi tutto il libro solo per informazione, pur sapendo che dopo la lettura ancora non sapro un emerito nulla.
Ognuno di loro si mette in tasca tre Polymetis, o almeno ne erano in grado i due che conobbi personalmente io.
Tanto per tradurre in termini a te comprensibili.
Ok, se lo dici tu, ecco perché la Kelly diceva che non era clear.
Ma poi mi sto chiedendo perché non ha voluto diventare clear pure lei, sarebbe un bel vantaggio sapersi mettere in tasca tre polymetis, no?
Altra lampante dimostrazione della tua ignoranza nello specifico e' la tua pretesa di far fessa una che si e' ciucciata 10 anni di Scientology.
Hai ragione, e te l'ho già detto, non ho conoscenza di quello che scientology esattamente sia, mi baso solo su quello che leggo, sul web, giornali o anche testimonianze di ex.
Semplicemente assurdo.
Come praticamente il resto delle tue convinzioni in toto.
Mi raccomando, prendi il tutto come consiglio di un amico.
Spero sia chiaro almeno il fatto che tale mi considero.
Ciao
Claudio
Ho fatto una domanda Claudio, perché il fatto mi interessa, e chi meglio di chi è stato per tanti anni al suo interno potrebbe giudicarlo?
Ma se nel caso anche tu conoscessi bene quella setta o religione o cosa mai sia, allora perché non mi dai anche la tua opinione?
Cos'è per te?
[Modificato da Cristianalibera 04/04/2011 16:16]
"Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri" (Epitteto)
Col concetto cristiano della vita, l'amore non è una necessità e non si esercita su nulla; esso è una facoltà essenziale dell'anima umana. L'uomo ama, non perché ha interesse di amare questo o quello, ma perché l'amore è l'essenza dell'anima sua, perché egli non può non amare.
La dottrina cristiana insegna all'uomo che l'essenza dell'anima sua è l'amore, che la sua felicità non è di amare la tale o la tal altra entità, ma bensì il principio di tutto, Dio, ch'egli ha coscienza di contenere in sé. Ecco perché egli amerà tutti e tutto.
(Tolstoj)