In Spagna come in Italia, nonostante la crisi, non si trova più chi fa certi lavori. Allora si ricorre agli immigrati o a campagne pubblicitarie mirate.
LA CHIESA- La chiesa spagnola è una realtà più solida e seria di quell’associazione di panificatori italiani che prima lamentò l’assenza di braccia disposte a mettere il pane in forno e poi ha offerto a chi si presentava dei corsi a pagamento invece dei posti di lavoro che lamentava di non poter coprire.
L’ OFFERTA - La chiesa spagnola offre oggi qualcosa che in Spagna vale oro: un posto fisso. “Non ti prometto un gran stipendio, ma ti prometto un lavoro fisso” dice un giovane all’inizio del video presentato dalla Conferenza Episcopale Spagnola (CEE) come parte della campagna “ti prometto una vita appassionante”, volta a reperire preti spagnoli.
LE PROMESSE - Video nei quali alcuni sacerdoti enumerano diverse “promesse” ai potenziali nuovi colleghi, alcune delle quali decisamente meno invitanti dell’offerta iniziale e altre decisamente più auliche, in un crescendo di musica sacra e di voci suadenti. Resta da vedere quanti spagnoli resteranno toccati dal messaggio e coglieranno l’offerta d’impiego, visto da lontano sembra il tentativo astruso di un’organizzazione in difficoltà, che difficilmente riuscirà a incidere le convinzioni degli spagnoli sul sacerdozio e a invertire il trend negativo delle vocazioni..
http://www.giornalettismo.com/archives/213523/diventa-prete-se-vuoi-il-posto-fisso/